Per l’illuminazione di negozi e spazi commerciali sono sempre state scelte le lampade a ioduri metallici (HID) che grazie a elevata efficienza luminosa e un ottimo IRC (Indice di Resa Cromatica) di almeno 90, sono in grado di rendere i colori vivaci e brillanti.
Tuttavia, in questi ultimi anni, la tecnologia LED ha portato una vera propria rivoluzione nel mondo della luce e si stanno studiando soluzioni in grado di replicare i vantaggi delle lampade a ioduri metallici.
Ad esempio, il LED non emette alcuna radiazione ultravioletta o a raggi infrarossi e quindi la luce emessa non può danneggiare gli oggetti illuminati né provocarne l’invecchiamento.
La resa del colore (rendering) di una sorgente di luce è determinata, secondo la norma internazionale, dall’indice di resa cromatica IRC Ra, che indica la precisione con cui i colori appaiono sotto una sorgente di luce test rispetto a una sorgente di luce di riferimento. Un indice di resa cromatica di 100, ad esempio, significa che non vi è alcuna differenza nei colori sottoposti al test se sono illuminati dalla sorgente di luce di riferimento o dalla sorgente di luce in prova. Tuttavia, se un negozio è stato illuminato con LED progettati per l’illuminazione stradale e con un IRC pari a 70, le differenze tra i colori di riferimento e quelli testati potrebbe differire notevolmente. In particolare, potrebbero apparire meno saturi il rosso e il blu.
Figura 1 – Esempi di IRC 80: sulla sinistra, desaturato con un LED; sulla destra, saturato con una lampada a incandescenza al neodimio
Ciò è mostrato chiaramente in Figura 1. Gli esempi hanno ciascuno un IRC 80 ma i colori hanno una resa desaturata (a sinistra) e satura (a destra). L’area racchiusa dal poligono rosso in ciascun esempio è nota come area di gamut o gamma colore (gamut area o color gamut). Se questa zona è maggiore dell’area blu di riferimento ci si riferisce a questo come un ampliamento della gamma colori; se la zona racchiusa è minore questo è noto come una riduzione della gamma colori. In figura 2 le differenze tra colori desaturati e saturi vengono visualizzate utilizzando come esempio dei vestiti.
Figura 2 – Visualizzazione di soluzioni con IRC 80 – desaturata e satura
Uno studio – realizzato dal Professor Janos Schanda dell’Università di Pannonia (Ungheria) e dalla professoressa Liisa Halonen Dell’Aalto University di Helsinki (Finlandia) – ha esaminato i sistemi d’illuminazione in tre differenti aree di applicazione:
• soluzioni di illuminazione per la casa;
• illuminazione degli uffici;
• illuminazione dei negozi.
I ricercatori hanno eseguito la ricerca intervistando alcune persone e mostrando loro scenari illuminati sui quali potevano esprimere un parere. Inoltre, sono stati valutati nuovi indici di colore supplementari in aggiunta all’IRC per trovare una correlazione. I risultati sono stati coerenti in tutte le tre aree:
• gli spettri che portano a una maggiore saturazione del colore sono preferiti;
• gli spettri che portano a un’espansione della gamma colori sono preferiti;
• la preferenza espressa dagli intervistati è strettamente correlata con la sensazione del contrasto (FCI, Feeling of Contrast Index) e dal Qg della gamma colori proposta CQS (Color Quality Scale).
Sulla base di questi risultati, tecnici di Osram hanno analizzato lo spettro delle lampade ad alogenuri metallici e ottimizzato il convertitore LED con lo scopo di ottenere un effetto di saturazione del colore del tutto simile. Tuttavia le lampade HID non andavano semplicemente copiate. È stato effettuato un tentativo di estendere le proprietà di saturazione del colore a tutti i colori. Ottimizzando il convertitore e impostandolo su “Colore brillante” (Brilliant Color), gli ingegneri di Osram Opto Semiconductors sono riusciti ad aumentare la saturazione di quasi tutti i colori. Confrontati con le lampade HID, vengono enfatizzati tutti i colori e non solo il verde e il rosso.
Il convertitore mix Brilliant Color (Colore Brillante) è quindi la soluzione ideale per tutte le applicazioni di illuminazione in cui lo scopo principale è quello di visualizzare gli oggetti colorati nella maniera migliore possibile. Sia che si tratti di illuminazione raffinata per gli spogliatoi, enfatizzante per le confezioni colorate dei prodotti nei supermercati o appetitosa per la visualizzazione dei prodotti freschi, tutti gli oggetti illuminati e i prodotti vengono visualizzati con una luce pura e attraente grazie alla migliore saturazione dei colori.
Il convertitore mix è attualmente disponibile all’interno della famiglia di LED CoB (Chip-on-Board) Soleriq, adatto in particolare per applicazioni di elevata qualità con faretti e proiettori. La posizione del colore nella versione Brilliant Color è leggermente al di sotto della curva Planckian ed evita quindi fastidiose tonalità verdastre o giallastre. Allo stesso tempo, offre una luce bianca chiara e attraente, ideale per l’illuminazione dei negozi.
Figura 3 – Le coordinate di colore del Soleriq serie S con converter Brilliant Color
Le nuove soluzioni LED Brilliant White e Brilliant Color possono essere utilizzate in alternativa alle soluzioni HID per l’illuminazione di superfici commerciali offrendo i vantaggi della tecnologia LED: lunga durata, alta efficienza luminosa e l’assenza di componenti UV e IR nello spettro di luce che possono danneggiare gli oggetti illuminati. Lo spettro colori dei LED ha anche una proporzione inferiore di luce blu a onde corte, gli oggetti illuminati mantengono quindi i colori originali più a lungo.
A cura di Osram per ElettricoMagazine