La guerra tra corrente alternata e corrente continua esisteva già ai tempi di George Westinghouse e Thomas Edison e ora dopo oltre un secolo la corrente continua comincia ad essere considerata maggiormente.
I dispositivi che si avvalgono di transistor dipendono dal flusso continuo di elettricità fornito dall’alimentazione CC: smartphone, tv rappresentano fino al 20% del consumo totale di elettricità fanno affidamento sulla corrente continua. Lo sviluppo della corrente continua sembrerebbe legata alla tecnologia di consumo.
La corrente alternata – per la trasmissione dell’elettricità alla rete elettrica e a molti dispositivi industriali, come i motori elettrici – rappresenta lo standard. Tuttavia, in questo periodo storico nel quale le aziende sono alla continua ricerca di migliorare l’efficienza energetica di impianti e apparecchiature, l’alimentazione CC è considerata come un’opportunità di risparmio energetico.
Le aziende possono evitare perdite di energia distribuendo alimentazione in corrente continua ai dispositivi CC, invece di effettuarne la conversione in corrente alternata durante i processi.
L’alimentazione continua deve la sua popolarità al continuo aumento dei data center in tutto il mondo che attualmente consumano l’1,3% dell’elettricità mondiale. I gestori dei data center stanno convertendo l’alimentazione CA in entrata dalla rete, servendosi di ampi convertitori centralizzati, per distribuire alimentazione CC in tutte le loro strutture.
Corrente continua o corrente alternata per i Data Center?
Se venissero sostituiti i convertitori CA/CC con invertitori centralizzati più efficienti, si potrebbe risparmiare fino al 15% di energia.
I vantaggi dell’alimentazione CC per i data center sono evidenti: minori costi di installazione, funzionamento e manutenzione inferiore, inoltre, non occorre adattare la capacità per influire sul bilanciamento delle fasi e sulle armoniche poiché l’alimentazione in corrente continua non lo richiede.
Per i data center affidabilità e maggiore capacità sono elementi fondamentali, quindi l’alimentazione CC appare come la soluzione più ovvia per abbassare i costi e ridurre il consumo energetico.
Tuttavia, non tutti gli esperti sono convinti la corrente continua possa diventare predominante, nei paesi sviluppati, la rete elettrica in corrente alternata è ormai lo standard e i problemi logistici per conversione di una vasta parte della rete esistente CA in CC sono tantissimi.
Nonostante questo la corrente continua è una parte fondamentale dell’infrastruttura IT: con carichi critici che consumano elettricità CC e sorgenti ausiliarie che la generano.
Le economie in via di sviluppo, che stanno pensando a infrastrutture di alimentazione nuove, sono sicuramente attratte dai vantaggi offerti dall’implementazione delle reti elettriche CC.
Si ringrazia Darren Halford, direttore vendite dell’azienda fornitrice di automazione industriale EU Automation