La società Ruffino – che si occupa di maturazione, stoccaggio, imbottigliamento e distribuzione di vino in tutto il mondo – ha ristrutturato e riqualificato la sede direzionale all’interno di una villa puntando sull’efficienza energetica e su un nuovo sistema di climatizzazione Toshiba.
Molto attenta alle esigenze legate alle questioni ambientali ed eco sostenibili e del benessere dei luoghi di lavoro, Ruffino ha indicato chiaramente le linee guida della da eseguire. Il progetto è stato realizzato dallo Studio Tecnico Associato di Pontassieve (Firenze) che ha affrontato tutti gli aspetti legati l’efficienza energetica scegliendo soluzioni legate alla flessibilità, all’affidabilità impiantistica, all’integrazione delle tecnologie e alla semplificazione della gestione e della manutenzione. Da queste indicazioni è stato concepito il progetto di riqualificazione energetica.
Per quanto riguarda l’involucro edilizio è stato realizzato l’isolamento delle pareti, dei solai e delle coperture.
Per quanto riguarda, invece, le soluzioni impiantistiche, si è optato per la realizzazione di un impianto con un sistema a volume di refrigerante variabile VRF, in pompa di calore di Toshiba, in sostituzione della vecchia caldaia a gas ed impianto interno con radiatori e fancoil.
La soluzione adottata consente un controllo accurato dei parametri di funzionamento dei terminali di ogni stanza/locale, anche da remoto, la possibilità di personalizzare i valori di temperatura e velocità di ventilazione, efficienza in ogni condizione di funzionamento grazie alla tecnologia inverter.
Inoltre, grazie alla climatizzazione Toshiba la manutenzione è molto semplice.
Tra le richieste del cliente, l’autosufficienza energetica, quindi durante lo studio e la progettazione del un sistema di riscaldamento e climatizzazione, sono state proposte soluzioni moderne che potessero anche in futuro essere alimentate da generatori a fonte rinnovabile come il fotovoltaico.
Il sistema è così composto: 2 unità esterne – due circuiti da 14HP – e 23 unità interne ad alta efficienza con l’utilizzo di tipologie diverse (cassetta, a parete, canalizzabile, a pavimento da incasso), oltre a recuperatori d’aria di varie portate per un complessivo totale di 1900 mc/h.