Il wireless autoalimentato per edifici intelligenti ed ecosostenibili

EnOcean smart home wireless autoalimentatoEnOcean Alliance presenterà in occasione di Mostra Convegno Expocomfort (Milano, 15-18 marzo) un’ampia gamma di soluzioni wireless per edifici ecosostenibili.
Grazie al supporto dei partner Beck, Caleffi, Honeywell, Oventrop, Overkiz e Termokon, nello stand di EnOcean Alliance (padiglione 15, stand A43) verranno mostrati prodotti e soluzioni che integrano la tecnologia wireless autoalimentato di EnOcean. Negli edifici ecosostenibili sarà così possibile installare, in modo semplice e in tempi ridotti, i diversi dispositivi basati sui sensori wireless autoalimentati, quindi senza batterie, che consentono la massima flessibilità operativa, senza costi di manutenzione e con la possibilità di misurare l’energia utilizzata e, di conseguenza, il risparmio sui costi in bolletta.

 

Wireless autoalimentato: energia dall’ambiente

Sono oltre 350.000 gli edifici nel mondo che utilizzano la tecnologia EnOcean: questi dispositivi ricavano energia dall’ambiente circostante, ad esempio dal movimento, dalle luci o dalle differenze di temperatura, e producono elettricità in maniera autonoma e assolutamente trasparente, sviluppando così sistemi di automazione che non necessitano di alcuna manutenzione. La tecnologia energy harvesting si basa su dispositivi in grado di convertire l’energia presente nell’ambiente in energia elettrica. Questa, insieme alla tecnologia wireless, permette di ottenere significativi risparmi nel consumo e una conseguente riduzione dei costi operativi (circa il 40%).EnOcean building automation wireless autoalimentato
Offre inoltre la massima compatibilità con gli standard tecnici già esistenti, assicurando l’interoperabilità con le varie soluzioni offerte dai produttori finali.
Attraverso un vasto portafoglio di modelli e di piattaforme di sviluppo e grazie a un completo programma di formazione per gli installatori, in dieci anni EnOcean ha raccolto ampio consenso nel settore, al punto che oggi sono oltre 400 le imprese partner presenti con un’offerta complessiva di più di 1.500 dispositivi interoperabili tra di loro.
Per comprendere al meglio le potenzialità di questa tecnologia è sufficiente visitare il sito del produttore, dove scegliere lo scenario di interesse (abitazioni, uffici, interi stabili, industrie ecc.) e verificare direttamente i risultati derivanti dall’impiego dei dispositivi EnOcean.

BTicino più vicina agli operatori del settore elettrico

sito Bticino per operatori settore elettricoVero e proprio portale d’informazione e approfondimento, il nuovo sito professionisti.bticino.it, dedicato agli operatori del settore elettrico, testimonia ancora una volta l’attenzione di BTicino per il dialogo con i propri clienti: progettisti, distributori e installatori di impianti elettrici.

La nuova area, che può essere raggiunta direttamente anche dalla home page del sito istituzionale www.bticino.it, è stata totalmente rivista e ottimizzata in ottica responsive, offrendo così una navigazione immediata e utilizzabile da ogni tipo di apparecchiatura.

La nuova sezione “Domande & Risposte”, che apre al confronto tra i professionisti e allo scambio di informazioni con i tecnici BTicino e il blog dedicato al mondo dei progettisti “Buildingblog” conferiscono per la prima volta al sito anche un approccio social.

Ma i miglioramenti non si fermano qui: anche la facilità di utilizzo è stata ottimizzata con una ricerca più fluida e mirata, che può essere effettuata nelle diverse sezioni del sito secondo vari criteri (serie prodotti, codice articolo, famiglia, applicazione, soluzione), ottenendo informazioni tecniche, data sheet, immagini, ecc.

BTicino sito professionisti.bctino.itSu misura per progettisti, distributori e installatori

Le novità di prodotto o di servizio possono essere scoperte, inoltre, in base al proprio profilo professionale: scegliendo una delle icone che identificano i progettisti, i distributori o gli installatori, si verrà indirizzati ad una navigazione che evidenzia gli argomenti più consoni alla propria situazione.

Un’area più approfondita e dettagliata è, poi, dedicata alle “soluzioni” verticali, all’interno della quale per ciascuna applicazione (casa, scuola, ospedale, alberghi, data centre, ecc.) sono messi in evidenza i prodotti, le tecnologie, i supporti alla progettazione e all’installazione.

Infine, il sito offre sia aree dedicate agli aggiornamenti e ai servizi di formazione on line, sia uno spazio “download”, da cui è possible scaricare la documentazione utile alla realizzazione di un progetto.

Per approfondimenti ed istruzioni alla navigazione l’azienda mette a disposizione un tutorial.

 

VSmart: il termostato modulante wireless

app vSmart VaillantvSMART è il termostato modulante di Vaillant che sfrutta in maniera intelligente le tecnologie wi-fi e mobile, per  trasformare il tablet e lo smartphone in un sistema di gestione e controllo del riscaldamento domestico.
Il sistema si caratterizza per facilità di utilizzo e praticità.

Grazie alla App gratuita, vSMART permette di vivere la casa in una maniera nuova, avendo sempre sotto controllo il benessere termico.
La App vSMART Vaillant è disponibile sia per i sistemi iOS sia Android.
Con un semplice tocco è possibile regolare il riscaldamento domestico in qualsiasi momento e ovunque voi siate.
Questo sistema garantisce efficienza energetica, risparmio in bolletta e un utilizzo sostenibile delle risorse.
vSMART è compatibile con tutti con tutti gli apparecchi Vaillant che hanno un’interfaccia eBUS,

Le caratteristiche di vSMART

Il termostato intelligente wi-fi dispone di 30 profili standard pre-configurati e personalizzabili per gestire, controllare e monitorare sia il riscaldamento sia l’acqua sanitaria; infatti è possibile sapere in ogni momento quanto si sta consumando e – soprattutto – visualizzare i dati di consumo, modalità e ore di funzionamento nei diversi mesi.

Vsmart VaillantMa può fare molto di più, infatti è in grado di regolare la temperatura basandosi sui dati climatici a disposizione sul web.
Se la temperatura esterna è bassa, il termostato aumenta la temperatura di mandata dell’impianto di riscaldamento, mentre in caso di temperatura esterna alta viene ridotta la temperatura di mandata.
Tra le funzioni disponibili “Fuori Casa” e “Antigelo” che permettono di risparmiare sui consumi energetici.
Ovviamente il termostato è dotato delle funzioni di auto-apprendimento e auto-programmazione.
vSMART di caratterizza per un design elegante ed essenziale, può essere installato a parete allacciandolo alla rete elettrica o appoggiato utilizzando pile comuni AA+.

Il termostato è anche facile da installare, all’interno della confezione si trovano il termostato ambiente, la placca e tutti gli accessori per il fissaggio a muro, il modulo wi-fi, le istruzioni per scaricare la App e tutti i manuali.

Efficienza Energetica innovativa e replicabile: 100 buone pratiche

Kyoto club per le 100 pratiche di efficienza energeticaL’iniziativa le "100 buone pratiche per l'Efficienza Energetica innovative e replicabili" di Kyoto Club è aperta fino al 30 giugno 2016, l’obiettivo è quello d ricercare, condivide e raccogliere le best practice relative all’efficienza energetica evidenziando l’innovazione.
Lanciata lo scorso dicembre, l’iniziativa "100 buone pratiche per l’Efficienza Energetica innovative e replicabili" sta raccogliendo le esperienze realizzate nel nostro Paese.  

Schneider Electric sostiene l’iniziativa, nel quadro della collaborazione con Kyoto Club, la fine di aumentare la visibilità sul territorio raggiungendo la propria rete di partner, le aziende, le realtà formative che promuovono l’utilizzo di tecnologie e soluzioni efficienti, legate al rispetto ambientale e sostenibili.

In ambito istituzionale Kyoto Club promuoverà i casi più significativi e le esperienze più interessanti dando spazio all’iniziativa anche durante convegno “Efficienza Energetica, Innovazione e Buone Pratiche” che si svolgerà a Roma il prossimo 18 marzo.

E’ possibile far conoscere la propria esperienza compilando la scheda di partecipazione disponibile sul sito di Kyoto Club per una prima presentazione della propria best practice, e inviarla – entro il 30 giugno – all’indirizzo email 100casiEE@kyotoclub.org. 

efficienza energetica negli edifici: 100 buone praticheMa quali casi virtuosi possono essere presentati? Tutti quelli relativi all’efficienza energetica in ambito terziario e industriale, riqualificazione energetica di edifici residenziali e non residenziali; consulenze energetiche; comunicazione formazione e didattica, in ambito normativo, finanziario, economico, casi di efficienza energetica in pubblica amministrazione.

Possono partecipare tutte le aziende, le ESCo, le amministrazioni locali, le società di servizi, gli enti formativi e di divulgazione. 

“Tutti parlano di efficienza energetica ma pochi hanno piena consapevolezza di quali e quante strade siano oggi aperte per ottenerla, applicando le tecnologie e le conoscenze disponibili” spiega Laura Bruni, Direttore Relazioni Istituzionali per Schneider Electric e coordinatrice con Kyoto Club dell’iniziativa. “Il nostro osservatorio ci mette in contatto con le più diverse realtà e oggi tutte ci chiedono di fare efficienza, per fare di più con meno, tutelando, contestualmente, l’ambiente e il nostro futuro. Per spingere l’efficienza energetica servono esempi concreti, che aiutino tutti a passare all’azione e che possano ispirare a mercato e istituzioni policy e meccanismi virtuosi “.

 

iSeries: molto più di un climatizzatore

unità esterna iSeries ArgoclimaiSeries è un sistema di climatizzazione multifunzionale, completamente progettato e costruito in Italia nella fabbrica Argoclima di Gallarate (VA), che offre contemporaneamente: raffrescamento, riscaldamento, acqua calda sanitaria.
Tutto ciò è possibile grazie alla grande flessibilità che contraddistingue i componenti del sistema:

iSeries permette l’utilizzo integrato della tecnologia ad espansione diretta e di quella idronica.

Questo grazie all’unità Hydrokit dedicata a pilotare impianti che utilizzano l’acqua come vettore dell’energia, come ad esempio sistemi di riscaldamento/raffrescamento a pavimento o unità fancoil. Hydrokit è regolata da un sistema elettronico di gestione che modula la temperatura di mandata dell’acqua in base alla temperatura esterna e ad alcuni parametri facilmente settabili in fase di avviamento.

Acqua calda sanitaria garantita con iSeries

eMix di iSeries ArgoclimaCon iSeries anche il servizio di acqua calda sanitaria è garantito grazie all’introduzione di una nuova unità interna: eMix.
eMix sfrutta il calore di surriscaldamento del gas grazie a una connessione frigorifera presente sulle unità esterne garantendo il servizio di produzione di acqua calda sanitaria anche quando questo rappresenta l’unica richiesta per tutto il sistema (mezze stagioni in cui non vi è necessità di climatizzare gli ambienti). In particolare, durante la fase estiva il sistema è in grado di produrre acqua sanitaria in modo quasi gratuito sfruttando il calore che, altrimenti, andrebbe perso nell’ambiente esterno.

L’unità eMix è progettata per essere collegata a qualsiasi tipo di accumulo (dal tipico boiler elettrico da 80 litri fino al serbatoio ad intercapedine da 300 litri). La regolazione della temperatura impostata dell’acqua è eseguita dall’unità stessa senza la necessità di sonde aggiuntive.

Argoclima con il sistema iSeries è presente a MCE 2016 – Mostra Convegno Expocomfort.

Thermo Ice si aggiudica il premio iF Design 2016

Termostato Thermo IceLa domotica sta facendo notevoli passi in avanti sul fronte delle tecnologia, della gestione degli ambienti, della climatizzazione e del comfort. Non sempre, però, l’estetica va di pari passo con le funzionalità.
Con Thermo Ice, invece, Gewiss ha dimostrato che bello e intelligente possono coesistere anche in un termostato smart.
Il termostato Thermo Ice ha infatti ricevuto l’iF Design Award 2016 in ambito “Building Automation” e nella categoria “Design”.
Il nuovo termostato touch di Gewiss, che si distingue per la semplicità di utilizzo, l’utilizzo di tecnologie avanzate e per il design raffinato, è stato scelto da una giuria internazionale che ha valutato più di 5.000 prodotti provenienti da 53 paesi. L’iF Design Award 2016 è un riconoscimento per la home automation e la Smart Home che si aggiunge al premio ricevuto al CES di Las Vegas nel 2015 dal software Easydom Next per la gestione delle funzioni domotiche, che permette di collegarsi alla propria casa da ogni parte del mondo in modo sicuro e diretto.

Cos’è Thermo Ice

Thermo ICE appartiene alla famiglia Chorus, il sistema domotico nato per rendere più sicura e confortevole la vita delle persone
Thermo Ice è un dispositivo che permette di controllare in modo intelligente la temperatura anche da smartphone e tablet (con app gratuita da Apple Store e Google Play Store) e che permette di regolare automaticamente il clima, nei diversi momenti della giornata o periodi dell’anno, attraverso evolute funzioni di autoapprendimento delle abitudini degli utenti.
Thermo ICE appartiene alla famiglia Chorus, il sistema domotico nato per rendere più sicura e confortevole la vita delle persone nei luoghi della quotidianità e rispondere alle nuove funzioni degli edifici contemporanei.

Smart home, le case intelligenti secondo Bosch

bosch smart homeUltimamente si sente spesso parlare di smart home pensando che siano le case intelligenti del futuro, invece sono già una realtà. Grazie ad una piattaforma unica, Bosch ha collegato tutti i dispositivi non soltanto a Internet, ma anche fra di loro a fine di rendere più confortevole il modo di vivere la casa. Attraverso un’unica app è possibile comandare l’accensione e lo spegnimento delle luci, il climatizzatore e il riscaldamento e anche attivare gli elettrodomestici.

Volkmar Denner, CEO di Bosch ha sottolineato che “Nelle smart home, le stanze hanno sempre la temperatura ideale e il livello di illuminazione è perfetto. Inoltre, il sistema – che riceve informazioni meteo e individua l’apertura di finestre e porte – agisce automaticamente, aumentando il comfort e consentendo di risparmiare energia e conseguentemente abbassare i costi delle bollette. Entro la fine del decennio, prevediamo che circa 230 milioni di case in tutto il mondo saranno connesse”.

Smart home controller 

Una casa intelligente per funzionare al meglio deve avere un cuore e un cervello, Bosch ha studiato una centralina – lo smart home controller – che collega i componenti fra loro e a Internet.  Grazie a una app per smartphone e tablet, gli utenti possono monitorare monitorare, gestire e comandare tutti i dispositivi collegati. Il sistema utilizza i sensori per individuare la presenza di una finestra aperta e regolare in modo automatico il riscaldamento o la climatizzazione della stanza in base richieste dell’utilizzatore.

bosch sistema smart home

Connettività e compatibilità 

Per quanto riguarda la compatibilità con gli apparecchi di altri produttori, Bosch ritiene che piattaforme e standard aperti possano contribuire a rendere la tecnologia più user-friendly. Proprio per questo, il sistema smart-home di Bosch è espandibile, modulare, collegabile con dispositivi compatibili.

Ad esempio con Philips Bosch sta lavorando sull’illuminazione: gli utenti possono comandare le luci in modalità wireless di Philips Hue, con un semplice clic utilizzando la app di Bosch.

Le soluzioni smart-home di Bosch soddisfano gli standard di privacy e sicurezza dei dati.

 

IF Design Award 2016: coniugare armonicamente tecnologia e design

IF Design Award BTicino Videocitofono classe 300Un prestigioso riconoscimento internazionale è stato assegnato, in occasione dell’edizione 2016 degli IF Design Award, a BTicino, che si conferma così ancora una volta un’azienda capace di coniugare armonicamente tecnologia e design.

Da oltre 60 anni simbolo d’eccellenza del design e uno dei maggiori premi a livello internazionale può contare su una selezionata giuria di esperti di fama mondiale che quest’anno ha premiato l’innovativo videocitofono Classe 300 di BTicino nell’ambito della categoria Building Technology, scegliendolo tra oltre 5.000 prodotti e progetti di design provenienti da 70 Paesi di tutto il mondo.
Indicato tra i più originali e all’avanguardia, il videocitofono Classe 300 coniuga esattamente le diverse anime della cultura aziendale di BTicino: estetica, funzionalità e innovazione tecnologica.

Particolare cura è stata dedicata dai progettisti BTicino all’estetica del videocitofono, la cui forma pulita, con gli angoli smussati del suo profilo curvo e metallizzato, annulla la percezione dello spessore dell’apparecchio, contribuendo a conferirgli una linea elegante ed esclusiva.

IF Design Award videocitofono classe 300Videocitofono classe 300: technologia touch

In occasione della premiazione, Milka Eskola, Vice Presidente Art and Design di Legrand e BTicino, ha avuto modo di esprimere la propria soddisfazione per il premio ottenuto: “Siamo molto fieri di avere ricevuto questo riconoscimento dalla Giuria internazionale per un prodotto studiato e prodotto in Italia da BTicino e distribuito in tutto il mondo. Abbiamo progettato Classe 300 dopo un’ampia ricerca sulle tendenze e gli stili più attuali perché potesse entrare di diritto nell’arredamento di un ambiente contemporaneo. Poi, lavorando su App e connettività, abbiamo aggiunto nuove funzioni che rispondessero alla richiesta in atto di una vita sempre più mobile. L’armonia tra forma e contenuti tecnologici ha conquistato la giuria e ci ha permesso di vincere ancora una volta un prestigioso riconoscimento nell’ambito del design”.

Caratterizzato da un ampio display touch screen di 7 pollici, impreziosito da un’elegante finitura lucida con effetto vetro, il nuovo Classe 300 consente di attivare le funzioni principali servendosi di tasti capacitivi touch sensitive, supportati da una guida tattile che semplifica il riconoscimento dei comandi. La gestione delle funzioni più elaborate può essere realizzata direttamente dal touch screen, utilizzando le icone dell’intuitiva interfaccia di gestione.
Ulteriore evoluzione tecnologica del prodotto, a breve il videocitofono sarà disponibile anche nella versione connessa, nell’ambito del programma Eliot.

 

Recupero dei metalli nobili dai rifiuti elettronici (RAEE)

rifiuti elettroniciNel mese di febbraio è partito un bando di gara di “Critical Raw Material Closed Loop Recovery” per incentivare lo sviluppo di progetti innovativi e tecnologie di raccolta dei rifiuti elettronici e recupero ed estrazione dei metalli e componenti nobili. 

Il progetto – attivo in Italia, Germania, Regno Unito e Turchia – è promosso da European Recycling Platform, un sistema collettivo nella gestione dei RAEE e degli RPA, in collaborazione con WRAP, EARN (European Advanced Recycling Network), Wuppertal Institute, KTN (Knowledge Transfer Network) e il contributo del fondo d’investimento europeo Life.
Critical Raw Material Closed Loop Recovery vuole incrementare del 5% il recupero dei componenti preziosi entro il 2020.

Quali sono i componenti recuperabili? E presenti nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE)? Grafite, cobalto, antimonio, tantalio, terre rare, argento, oro e platino. 

I rifiuti elettronici (RAEE)

rifiuti elettroniciOgni anno vengono prodotti 9,9 milioni di tonnellate di RAEE nei paesi dell’Unione Europea, e solo il 30% segue la filiera virtuosa del riciclo e del riuso con un recupero che non supera l’1% per i metalli nobili e i componenti preziosi. 

Aperto a privati e consorzi, Critical Raw Material Closed Loop Recovery si pone l’obiettivo di individuare le innovazioni di processo che possano rendere produttivo e sostenibile il recupero delle materie prime e puntare a un’organizzazione mirata della raccolta dei rifiuti elettronici. 

C’è tempo fino al 7 aprile 2016 per partecipare alla gara, le informazioni sul sito internet del progetto. 

riciclo e riuso dei rifiuti elettronici“Critical Raw Material Closed Loop Recovery” è un progetto fortemente innovativo perchè si basa sulla collaborazione tra realtà internazionali che hanno sviluppato competenze, conoscenze e network complementari nell’ambito dell’economia circolare.” sottolinea Umberto Raiteri, Presidente e CEO di ERP SAS. Intendiamo dimostrare concretamente come questa sia l’unica alternativa percorribile al ciclo economico tradizionale, fondandosi sul principio di mantenere in uso ogni risorsa il più a lungo possibile, sfruttandone integralmente le potenzialità, per poi recuperarla a fine vita.”  

Alberto Canni Ferrari, Country General Manager di ERP Italia evidenzia “Sono convinto che la partecipazione italiana al bando di gara ci permetterà di condividere e ottimizzare le risorse intellettuali, ingegneristiche e industriali di cui disponiamo.”     

European Recycling Platform (ERP) 

ERP Italia è tra i principali Sistemi Collettivi che si occupano della gestione a norma dei RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), degli RPA (Rifiuti da Pile e Accumulatori) e dei rifiuti da pannelli fotovoltaici in tutta Italia.  ERP Italia è la filiale italiana di ERP – European Recycling Platform, il Sistema Collettivo europeo.

bando di gara rifiuti elettronici

Protezione per la mostra dedicata a De Chirico

De Chirico - Mostra protezione Fondazione Enzo HrubyDal 27 febbraio al 5 giugno la mostra dedicata a De Chirico al MAG – MetaMorfosi Art Gallery a Spoleto.
La mostra organizzata dall’Associazione MetaMorfosi dal titolo “De Chirico. La Ricostruzione” rientra nei progetti di sicurezza e protezione che la Fondazione Enzo Hruby supporta grazie a un impianto in grado di proteggere il percorso espositivo e i capolavori presenti.

13 le opere in mostra, realizzate nell’ultimo trentennio della vita dell’artista, dal 1948 al 1976, parte del patrimonio della Fondazione Giorgio e Isa De Chirico.

La società Umbra Control di Perugia ha sostenuto – la Fondazione Enzo Hruby – nella realizzazione del sistema antintrusione e di videosorveglianza per la messa in sicurezza della sede espositiva. Inoltre, per la protezione puntuale delle opere esposte ha installato dispositivi accelerometrici.

Il progetto si inserisce nel panorama di interventi che la Fondazione Enzo Hruby ha sostenuto lo scorso anno: la protezione della Basilica di Sant’Ambrogio a Milano, della Biblioteca Ambrosiana di Milano, Biblioteca Ambrosiana di Milano…oltre a tantissimi interventi presso mostre e Musei fino al Padiglione del Vaticano presente a Expo Milano 2015.

2. ilcontemplatore De Chirico“L’apertura di un museo – evidenzia Carlo Hruby, Vice Presidente della Fondazione Enzo Hruby – è sempre un evento straordinario, perché consente al patrimonio culturale di esprimere al meglio la propria dimensione collettiva e sociale. Oggi il seicentesco Palazzo Bufalini, reso funzionale ad accogliere il nuovo spazio espositivo dell’Associazione MetaMorfosi, diventa cuore pulsante della vita culturale di Spoleto, richiamo per i turisti e motore di valorizzazione dell’intero territorio. Considerando i numerosi rischi ai quali è esposto il patrimonio culturale italiano, il nostro augurio è che il progetto di protezione che abbiamo sostenuto a Spoleto possa rappresentare anche uno stimolo per comunicare le numerose possibilità che oggi la tecnologia offre, con costi accessibili, per la protezione dei musei, delle chiese, delle biblioteche e di ogni luogo dove sono custoditi i nostri beni culturali”.