Unità interne canalizzabili compatte: comfort in 198 mm

unità interne canalizzabiliLa nuova serie di unità interne canalizzabili a incasso di Fujitsu è adatta per sistemi multisplit, per le versioni singole e per gli impianti a portata variabile di refrigerante VRF. Rappresentano una soluzione per l’installazione in camere da letto, hotel e piccoli uffici.

I nuovi modelli si caratterizzano per un’unità compatta, con soli 198 mm di altezza, si installano facilmente e sono molto flessibili, possono essere montati anche negli spazi ridotti come controsoffitti e contropareti, sia in orizzontale sia in verticale.

Inoltre hanno un doppio attacco per lo scarico della condensa che permette di scegliere se utilizzare lo scarico per gravità o se usufruire della pompa di sollevamento standard.

Viene utilizzata la tecnologia in corrente continua anche per i motori della ventilazione che garantisce elevata efficienza e bassa rumorosità di funzionamento.

Per avvantaggiare il progettista nel dimensionamento dei canali, le unità unterne canalizzabili dispongono di dieci regolazioni della pressione statica, con valori compresi tra 0 e 90 Pa.

Tantissime le funzioni disponibili: pratico timer settimanale che consente di programmare accensioni e spegnimenti degli impianti di regolazione, impostazioni di velocità e temperatura, funzioni base di regolazione, indicazioni relative alla manutenzione e sostituzione dei filtri.

E infine, ma non ultima, la funzione Economy che riduce gli sprechi garantendo efficienza energetica e elevato comfort nei locali.

I climatizzatori canalizzati compatti Fujitsu hanno un design sobrio che si adatta perfettamente ad ogni tipo di arredamento.

Possibilità di personalizzazione grazie a un sistema di mandata dell’aria composto da un gruppo di alette motorizzate direzionabili che diffondono uniformemente l’aria all’interno del locale.

In questi modelli la ripresa dell’aria può essere prevista sia dalla parte inferiore sia da quella posteriore dell’unità grazie alla possibilità di sfruttare il posizionamento regolabile della bocchetta di ripresa già dotata di filtri. Fujitsu ha dotato i modelli canalizzati compatti della tecnologia V-PAM che ottimizza l’uso dell’inverter e migliora l’efficienza.

I climatizzatori della gamma unità interne canalizzabili compatte sono disponibili nelle potenze da 3.5 a 5.2 kW e raggiungono valori di SEER fino a 6.2 (A++) e SCOP fino a 4.10 (A+). 

Dalle Regioni nuovi fondi per l’edilizia high-tech e strategie energetiche

Fondi regione per edilizia high-techProvengono da Lombardia ed Emilia Romagna due iniziative che mettono a disposizione nuovi fondi per l’edilizia high-tech e le nuove strategie energetiche.

La giunta lombarda, infatti, ha recentemente deliberato la misura denominata “Smart Living”, che prevede contributi a fondo perduto fino a 800.000 euro per le aziende che si riuniranno per sviluppare progetti in grado di coniugare il tradizionale know how produttivo con le più avanzate tecnologie abitative. In totale, lo stanziamento previsto è pari a 15 milioni di euro.

Un significativo contributo per il settore dell’edilizia, che può tornare a essere uno dei protagonisti della ripresa a condizione che le imprese si mettano assieme, ampliando i confini della filiera, e che il processo passi attraverso l’innovazione, il digitale e l’applicazione di nuove tecniche costruttive.

Alle ricadute economiche e agli investimenti che questa misura sarà in grado di creare, se ne aggiungono potenzialmente altre non trascurabili in termini di sostenibilità ambientale ed energetica.

Ulteriori 15,7 milioni di euro sono stati stanziati dalla giunta lombarda per l’adeguamento delle strutture sanitarie della Regione alle Norme antincendio, mentre 2,1 milioni di euro sono a disposizione per la prevenzione del rischio sismico, tema d’attualità in questo periodo, in 202 Comuni delle Province di Brescia (147), Bergamo (42) e Mantova (13).

edilizia sostenibile e rinnovabileAmmontano, invece, a oltre 245 milioni gli stanziamenti previsti dal nuovo Piano Energetico Regionale dell’Emilia Romagna, recentemente approvato dalla Giunta, che prevede investimenti dedicati allo sviluppo di energie rinnovabili, al risparmio energetico, ai trasporti, alla formazione, alla ricerca, all’innovazione, e, in generale, al rafforzamento della “green economy”, condividendo così gli obiettivi europei al 2020, 2030 e 2050 in materia di clima ed energia, tra cui: la riduzione delle emissioni del 40% rispetto ai livelli del 1990; l’incremento al 27% della quota di copertura dei consumi finali lordi attraverso fonti rinnovabili; l’incremento dell’efficienza energetica del 27%.

In questa strategia, i principali ambiti d’intervento riguarderanno il risparmio energetico e l’uso efficiente dell’energia nei diversi settori, la produzione di energia elettrica e termica da fonti rinnovabili e la razionalizzazione energetica nel settore dei trasporti.

 

Illuminazione smart con Sengled Everbright LED

Sengled Everbright LEDSengled, azienda specializzata nella produzione di sistemi innovativi di illuminazione, presenta Sengled Everbright LED, una soluzione che combina una lampadina LED a basso consumo energetico con una luce di emergenza. In caso di blackout Sengled Everbright si attiva e fornisce fino a 3 ore e mezzo di luce, grazie alla batteria ricaricabile (con capacità di 900 mAh) che accumula corrente durante il normale utilizzo del LED.

Obiettivo di Sengled è rendere la vita più semplice e orientare verso un mondo sempre più green a basso impatto energetico, fornire ai sistemi di illuminazione un lungo ciclo di vita e garantire la massima qualità ed alta efficienza.

L’azienda punta alla creazione di soluzioni di illuminazione intelligenti sempre più innovative e con Everbright, illuminazione smart è diventata semplice.

In caso di emergenza o se è stata accidentalmente interrotta l’alimentazione elettrica, il dispositivo permette di illuminare gli ambienti.

Illuminazione intelligente per la Smart Home firmata Sengled

È l’ideale sia nel residenziale sia nel terziario, ma è decisamente utile nei cantieri edili.

Il dispositivo Sengled Everbright LED funziona con una semplice batteria ricaricabile integrata nella lampadina che durante il normale utilizzo immagazzina corrente tramite un convenzionale attacco E27. 

Everbright LEDLa lampadina fornisce 500 lumen di luminosità con un’alimentazione regolare ma, in caso di mancanza di corrente, Sengled Everbright riduce la luminosità a 300 lumen in modo automatico al fine di garantire più di tre ore di illuminazione autonoma, risparmiando in questo modo energia.

Semplice anche l’installazione di Sengled Everbright: il LED è inserito in un bulbo con un attacco di corrente standard sostituendo una normale lampadina. Questa lampadina smart viene controllata con i tradizionali interruttori, ma – grazie all’intelligenza presente all’interno – è in grado distinguere la differenza tra la mancanza di corrente e il semplice spegnimento.

Questa soluzione garantisce basso consumo energetico, comfort sicurezza, inoltre la presenza del LED garantisce circa 25.000 ore (34 mesi) e consuma solamente 9 Watt di potenza rispetto a una lampada tradizionale da 40 Watt.

 

Risparmio energetico e sicurezza degli ambienti di lavoro

Gewiss - stabilimento Mi-mePer ottimizzare il risparmio energetico e migliorare la sicurezza degli ambienti di lavoro, MI-Me, azienda specializzata nella produzione di minuterie metalliche, ha scelto di puntare sul know how di Gewiss per ristrutturare l’impianto d’illuminazione dei suoi reparti di produzione e magazzini.

Fin dalla sua fondazione nel 1950, l’azienda punta tutto sia sulla qualità di produzione, per fornire prodotti e servizi che soddisfino i requisiti, le aspettative e le esigenze specificate dai clienti, sia sulla qualità dell’ambiente di lavoro, strettamente collegata a una produzione efficiente, per garantire benessere e sicurezza ai propri lavoratori.

Una strategia che ha portato Mi-Me ha scegliere appunto la luce green degli apparecchi Smart[4] di Gewiss per migliorare la qualità della luce nelle aree dei magazzini e dei reparti di produzione.

Per questo, il vecchio impianto costituito da 520 plafoniere stagne 2 x 58 W è stato sostituito installando 422 apparecchi Smart[4] 5L 60° Performance e 8 apparecchi Smart[4] 5L 100° Comfort.

Un intervento che, nonostante la drastica riduzione del numero degli apparecchi installati, ha portato sia ad un incremento del 25% del livello d’illuminazione, consentendo all’azienda di conformarsi alle normative vigenti secondo la UNI EN 12464-1:2011, sia a un risparmio energetico stimato pari al 57.6%, permettendo all’azienda di rientrare nei costi di investimento dopo soli due anni.

gewiss risparmio energetico allo stabilimento Mi-MeSoddisfazione nelle parole di Raffaele Meles, Presidente Mi-Me, che ha commentato: «Abbiamo scelto i prodotti Gewiss per la notevole diminuzione dei consumi energetici, assolutamente in linea con l’etica ambientale e lavorativa di Mi-Me. La differenza rispetto al vecchio impianto è davvero notevole: fin da subito, inoltre, i reparti sono stati illuminati da una luce più nitida e diffusa, assicurando un maggiore benessere ai nostri lavoratori».

Un sentimento condiviso anche da Aldo Bigatti, Direttore Vendite & Marketing Business Unit Light di Gewiss, che ha aggiunto: «Mi-Me ci ha offerto l’opportunità di collaborare con un’azienda molto sensibile al risparmio energetico e alla qualità degli ambienti lavorativi. Siamo, quindi, molto soddisfatti di aver contribuito sia al benessere dei suoi lavoratori, offrendo migliori condizioni di lavoro, sia al soddisfacimento delle esigenze del cliente».

 

Push-In Plus di Omron: realizzare quadri elettrici diventa semplice

facilità di installazione con tecnologia Push-in Plus di OmronProgettare i quadri elettrici e di controllo non è mai stato così semplice: grazie ai dispositivi Omron è possibile disporre di 600 dispositivi distinti, appartenenti a 18 famiglie di prodotto con una filosofia di progettazione comune: Push-In Plus.

La tecnologia Push-In Plus sviluppata da Omron facilita l'inserimento e la ritenuta dei fili e grazie a una semplice pressione è possibile completare il cablaggio.  

Questo è un grande vantaggio poiché nella realizzazione di un quadro di controllo, il cablaggio incide sia in termini di tempo sia in termini economici. Grazie a questa innovazione Omron, cablare diventa facile e i terminali Push-In Plus offrono ai costruttori di quadri elettrici e di controllo un risparmio di tempo fino al 60% durante le fasi di assemblaggio. 

Le clip di montaggio garantiscono elevata durata anche in ambienti operativi difficili, i terminali senza viti assicurano collegamenti affidabili, inoltre la tecnologia soft touch riduce il rischio di lesioni da sforzo ripetitivo (RSI).

prodotti panel solution con tecnologia Push-In PlusGrazie a una configurazione meccanica brevettata dotata di una molla si riduce la forza necessaria per l’inserimento. Ma questa soluzione presenta innumerevoli vantaggi: ogni filo viene inserito a fondo senza danneggiare il puntale grazie a un'impostazione ottimizzata dello spostamento della molla, collegamenti sempre affidabili e ben saldi, collegamenti che non si allentano durante un uso prolungato e non risentono di temperature elevate, nessuna deformazione plastica. 

Inoltre in caso di manutenzione, aggiornamento o ampliamento del quadro di controllo è molto semplice estrarre i componenti.

Alimentatori switching

La serie S8VK-S di alimentatori switching si contraddistingue per qualità, affidabilità e compattezza: la custodia occupa un volume inferiore del 36% rispetto ai prodotti Omron precedenti, consente il montaggio affiancato riducendo le dimensioni dei quadri di controllo, ma garantendo – al contempo – un funzionamento stabile in tantissime condizioni con temperature da -40 a 70 °C.

Dispositivi di monitoraggio dell’energia

La serie di dispositivi di monitoraggio dell'energia KM-N2 è composta da dispositivi monofase e trifase a 4 fili, è compatibile con tutti gli alimentatori, offre la misura di un massimo di quattro circuiti in una sola unità.

Questi dispositivi garantiscono misure di precisione (Classe IEC 0,5S), rilevazione di errori dei cablaggi e sono dotati di grandi display con caratteri a LED bianchi di facile lettura. 

Quadro elettricoTemporizzatori

La serie di temporizzatori sottili H3DT è dotata di una custodia sottile, larga solo 17,5 mm, con due uscite a relè. Questi dispositivi garantiscono riduzione di spazio occupato – grazie alla compattezza –, consumo energetico inferiore anche del 60% rispetto a quello dei temporizzatori Omron precedenti, e una vita utile triplicata.

Relè di misura e monitoraggio

La serie K8DT è una linea di relè di misura e monitoraggio dotata di uscite a transistor, è particolarmente adatta alla protezione dei motori elettrici, per la prevenzione di aumenti eccessivi di temperatura negli elementi riscaldanti, per il controllo del livello dell'acqua.

Si compone di nove modelli, fra cui relè di monitoraggio della corrente e della tensione, relè di monitoraggio della temperatura, relè per il controllo della perdita di fase, delle sequenze di fase (per evitare il funzionamento inverso) e regolatori di livello conduttivo (interruttori floatless). 

Morsettiere su guida DIN

A completamento, Omron ha pensato anche alle morsettiere, la serie XW5T/XW5G su guida DIN ha una larghezza minima di 3,5 mm che permette di ridurre lo spazio di installazione. 

ASSIL per la formazione tecnica degli operatori del settore illuminazione

AssilCon il mese di settembre ripartono i corsi di formazione tecnica organizzati per gli operatori del settore illuminazione dall’Associazione Nazionale Produttori Illuminazione (ASSIL), federata ANIE Confindustria.

Destinati principalmente a tecnici e progettisti di prodotto e di impianti, tecnici di laboratorio, personale Ricerca & Sviluppo, i corsi, che fino ad oggi hanno registrato oltre 1.600 partecipazioni, rappresentano un momento di approfondimento e analisi delle tematiche di maggiore interesse e offrono una panoramica delle più recenti novità in ambito tecnologico, normativo e legislativo.

Un tema, quest’ultimo, in continua e rapida evoluzione che impegna le imprese a dedicare sempre maggiori risorse per raccogliere informazioni aggiornate e per la corretta interpretazione dei complessi testi di legge.

Da questa esigenza nasce la scelta di ASSIL di elaborare, a supporto delle aziende, un articolato programma formativo, suddiviso in due aree tematiche: “Normativa e Legislazione” e “Illuminotecnica”, su cui, da settembre e fino a dicembre 2016, si terranno 20 incontri, sia in aula, presso la sede dell’Associazione (via Monte Rosa, 96 – Milano), sia on line.

Corsi Illuminotecnica

Principi di illuminotecnica: 13 settembre 2016Assil Formazione
Illuminazione di interni: 20 settembre 2016
Progettazione illuminotecnica: 20 ottobre 2016
Illuminazione stradale: 3 novembre 2016
Fotometria e incertezza di misura: 16 novembre 2016

Corsi Normativa e Legislazione

Approfondimenti sulla Direttiva Eco-Design: 22 settembre 2016
Nuove norme di prestazione per apparecchi di illuminazione: 27 ottobre 2016
Approfondimenti sulla Direttiva di Etichettatura Energetica: 8 novembre 2016
Nuova EN 60598-1(2015): 24 novembre 2016
Prestazione energetica nell’edilizia (EPBD 2010-31-EU e UNI EN 15193-1): 29 novembre 2016

Corsi on-line

Sintesi della Direttiva Eco-Design: 8 settembre 2016
Elementi essenziali e aspetti comuni delle Direttive europee: 16 settembre 2016
Direttiva LVD: 30 settembre 2016
Direttive ambientali: 11 ottobre 2016
Sintesi della Direttiva Etichettatura Energetica: 13 ottobre 2016
Direttiva EMC: 21 ottobre 2016
Direttiva RoHS: 7 novembre 2016
Approfondimenti EN 60598-1: isolamenti dei circuiti: 11 novembre 2016
Regolamento REACH: 14 novembre 2016
Protezione contro le sovratensioni negli apparecchi LED: 2 dicembre 2016

Cultura e innovazione si sposano a Mantova

Vortice per la cultura a MantovaCapitale italiana della cultura 2016, Mantova, gioiello del Rinascimento famoso in tutto il mondo per la sua storia, gli inestimabili tesori d’arte e le bellezze naturali, ribadisce la sua volontà di diventare luogo d’incontro nazionale e internazionale per l’elaborazione di nuovi paradigmi culturali con una serie di importanti e significativi appuntamenti.

In questo contesto, confermando il suo impegno per la musica, la cultura e… i giovani, Vortice Elettrosociali organizza due eventi: innanzi tutto, il Concerto del 17 settembre al Teatro Sociale di Mantova, che metterà assieme Beethoven e Star Wars in un unico coraggioso programma di sala: una conferma della collaborazione dell’azienda a sostegno dei giovani musicisti del Conservatorio di Musica “Lucio Campiani”, uno dei più antichi d’Italia.

Secondo momento forte, la mostra “Le Macchine del Vento”, ospitata dal 5 al 30 settembre sotto i portici del Conservatorio (il giorno 17 la mostra si trasferirà nel foyer del Teatro Sociale, in contemporanea al concerto/evento), un’occasione unica per poter ammirare alcuni ventilatori, scelti tra i 700 pezzi d’epoca prodotti dalla fine del XIX secolo ai giorni nostri, provenienti dalla collezione privata dell’azienda e solitamente non visibili al pubblico.

Vortice Blog 2Un’opportunità per confrontarsi con i progressi di questo elettrodomestico, partendo dall’Atomium, primo ventilatore da tavolo prodotto da Vortice nel 1955, per arrivare fino alla produzione più recente con Ariante disegnato da Marco Zanuso nel 1975, vincitore del Compasso d’Oro nel 1979 e diventato oggi un’icona del Design italiano, esposto anche al MOMA di New York.

Ma l’impegno della società in attività di promozione e di diffusione del suo patrimonio d’impresa e la sua volontà di legarsi ai maggiori e più grandi eventi culturali del 2016 non si fermano qui, come spiega il Direttore Generale di Vortice, Stefano Guantieri: «Abbiamo l’intenzione di progettare, assieme al Conservatorio di Mantova, altre attività, tutte all’insegna della qualità e della buona musica, della cultura classica e contemporanea».

 

Come realizzare un collegamento elettrico senza lasciare traccia?

Next tapeAdatto per posa interna in edifici pregevoli per arte e storia, ma anche nella sostituzione o modifica d’impianti elettrici domestici esistenti, il nastro conduttivo Next Tape elimina la necessità d’intervenire sulle opere murarie o di utilizzare canaline che possono modificare l’aspetto estetico delle pareti, consentendo di realizzare un collegamento elettrico senza lasciare traccia.

Studiato e brevettato da Next S.r.l., una giovane start up padovana che ha fatto della progettazione di connessioni innovative il proprio core business e che produce i propri prodotti totalmente in Italia, Next Tape costituisce un’innovativa soluzione per il cablaggio di circuiti elettrici, di impianti audio e illuminazione e di sistemi domotici e di sicurezza.

next tape scatolaCostituito da conduttori in rame mono/multipolari di forma piatta (solo 0,25 mm di spessore) e sezione rettangolare, è progettato per essere incollato direttamente sul muro, sui pavimenti o sui soffitti grazie alla colla ad altissima resistenza e tenacia (3,2 N/cm) di cui è dotato, senza così dover ricorrere a ulteriori mezzi meccanici di fissaggio (chiodi, viti, graffette, ecc.).

Duttile e flessibile, il nastro conduttivo può essere piegato e appiattito per realizzare qualsiasi cambio di direzione e, una volta posizionato, può essere rifinito in 3 modi diversi in base alle proprie esigenze di applicazione, diventando invisibile: con un semplice nastro copri crepa e pittura murale; con una retina da intonaco per la rasatura del muro; con una semplice protezione meccanica (perfetta, ad esempio, per l’applicazione a pavimento). In alternativa, può essere installato dietro al battiscopa o, ancora, sotto pavimenti e moquette.

Per collegare il nastro Next Tape ai tradizionali cavi utilizzati nell’impianto elettrico sono, inoltre, disponibili molti tipi di connettori, che ne consentono la completa ed efficiente integrazione.

Il sistema Next Tape ha ottenuto le certificazioni che dichiarano la sua conformità a tutte le Norme di sicurezza, compresa la certificazione TÜV. Ha, inoltre, superato i principali test di sicurezza in laboratori accreditati Accredia, tra i quali:

 

Protezione efficiente dell’alimentazione elettrica

1 Whad HE 800 VA protezione efficiente dell'alimentazione elettricaPer garantire in ogni situazione una protezione efficiente dell’alimentazione elettrica, Legrand amplia la propria gamma di UPS (Gruppi Statici di continuità) introducendo, per applicazioni di piccola e media potenza, la serie Whad.

Si tratta di UPS monoblocco, disponibili in una doppia gamma (con autonomia fissa o espandibile), composti da una sola scheda in grado d’integrare potenza e logica di comando, controllo e diagnostica, che garantiscono un’efficienza migliorata sino al 93,5%, con un fattore di potenza pari a 1 VA=W.

Inoltre, grazie all’impronta a terra ridotta e alla forma allungata e stretta, gli UPS Whad occupano poco spazio, anche se posizionati sopra la postazione di lavoro.

La nuova offerta comprende:

Armadi aggiuntivi di batterie, cavo a Y per collegamento cabinet batterie, by pass manuali e kit interfaccia a relè sono gli accessori che completano questa offerta Legrand.

Tutti gli UPS della gamma Whad e Whad HE sono conformi al Decreto Ministeriale del 28 dicembre 2012 che permette di accedere ai vantaggi economici dei certificati bianchi.

Smart metering di seconda generazione: nuove prospettive e regole

smart meteringCon un nuovo documento per la consultazione l’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema Idrico (AEEGSI) presenta gli orientamenti “in merito agli impatti e ai necessari interventi regolatori di completamento per la fruibilità effettiva dei benefici potenziali al sistema dell’energia elettrica a seguito dell’introduzione di sistemi di smart metering di energia elettrica in bassa tensione di seconda generazione (smart metering 2G)” in attuazione delle disposizioni del decreto legislativo 102/2014.

Gli smart metering hanno funzionalità e prestazioni tecnologicamente avanzate e rappresentano un’evoluzione del sistema elettrico italiano che è costituito da 36 milioni di punti (sia famiglie sia piccole aziende) serviti in bassa tensione. Questi sistemi comportano nuovi servizi e un efficientamento nei processi a vari livelli nella filiera: dal 2011 si ipotizzava un salto di intelligenza per il settore elettrico.

Il documento evidenzia le possibili opportunità che il sistema di smart metering 2G sarà in grado di introdurre a vari livelli nel settore elettrico: in particolare la possibilità di accorciare i tempi per la regolazione e la liquidazione di molteplici partite economiche di sistema e di mercato, avvicinandole al momento del prelievo “fisico” dalla rete. 

È necessario, durante il percorso di riforma del quadro regolatorio, strutturare il processo di innovazione in modo da garantire che i benefici potenziali legati alle varie fasi di implementazione dello smart metering 2G sul territorio nazionale: è importante indentificare le tempistiche di trasformazione e ammodernamento e supportare le differenti generazioni di contatori.

Ci vorranno deversi anni per ammodernare l’intera rete e per sostituire tutti i contatori di prima generazione.

Nel documento sono indicati anche i dei costi che il sistema elettrico dovrebbe sostenere per consentire la materializzazione dei benefici.

Infatti, è stato redatto anche un secondo documento 457/2016/R/EEL focalizzato sul riconoscimento dei soli costi a carico delle imprese distributrici e connessi alla sostituzione dei misuratori e degli apparati di prima generazione). 

Maggiori informazioni nei documenti allegati

Documento 087-16

Documento 468-16

Documento 457-16