Dalla videosorveglianza alla domotica

Da 30 anni progetta, D-Link sviluppa e produce apparecchiature innovative per Reti LAN, Switching, Wireless, Videosorveglianza, Storage, con un forte impegno per migliorare le infrastrutture di rete, consentendo così alle imprese di lavorare in modo più efficiente: sfruttando le proprie competenze nelle tecnologie wireless e di connettività, l’azienda si è anche specializzata nelle soluzioni Smart Home, con l’obiettivo di rendere la domotica semplice e accessibile a tutti, monitorando, automatizzando e controllando ogni ambiente domestico, anche da remoto, tramite smartphone e tablet.

Un programma per entrare nel mondo della domotica

In questo percorso, per facilitare la collaborazione con i propri clienti, D-Link ha rinnovato il programma di canale dedicato ai partner, investendo per migliorare ed espandere i benefici dei rivenditori e degli installatori associati.

Il nuovo programma Value in Partnership+ (VIP+), studiato per migliorare il supporto e fornire nuovi strumenti a sostegno della progettazione, del marketing e delle vendite, include 3 livelli di certificazione tecniche in materia di Switch, Wireless e Videosorveglianza, con un programma di formazione che consente agli associati di ricevere training specifico e adeguato alla vendita e installazione dei prodotti professionali dell’azienda.

Un’esigenza che nasce direttamente dai clienti, come spiega Stefano Nordio, Vice Presidente di D-Link Europe: «I nostri partner sono sempre alla ricerca di soluzioni tecnologicamente innovative e convenienti da proporre ai propri clienti, per essere competitivi e restare al passo con le nuove domande del mercato.

Il programma VIP+ mette a disposizione le risorse necessarie per generare lead, accelerare le vendite e far crescere i canali di vendita e marketing on line, senza tralasciare l’attenzione ai margini di profitto. L’investimento in questo nuovo programma è indicativo dell’importanza che hanno, per D-Link, i partner, rivenditori, security integrators e provider».

Sono 4 i livelli di appartenenza previsti dal nuovo Programma VIP+: Registered, Bronze, Silver, Gold, in funzione dei quali D-Link offre ai propri partner crescenti vantaggi che variano dai semplici sconti, agli incentivi sui volumi di acquisto, cui si affiancano sessioni di training via webinar e focus regionali sui prodotti, destinati ad aumentare le competenze degli installatori nella creazione di progetti con i prodotti dell’azienda.

 

Contatori del gas intelligenti: l’Europa guida il mercato

contatori-del-gas-intelligentiSecondo una ricerca di Frost & Sullivan le normative legate all’efficienza energetica e all’installazione dei contatori elettrici intelligenti sta dando slancio al mercato e proprio l’introduzione degli smart meter elettrici sta facilitando l’introduzione dei contatori del gas intelligenti.

Gli enti regolatori riconoscono i vantaggi economici di un’infrastruttura di comunicazioni condivisa, il Lussemburgo sta già attuando un programma di implementazione del dual-fuel e progetti simili verranno utilizzati anche in Germania, Austria, Irlanda e Belgio.

L’Europa, grazie alle installazioni di contatori del gas intelligenti in Francia, Italia, Regno Unito e Paesi Bassi, rappresenta il principale mercato dei contatori del gas superando il Nord America.

“L’approvazione di una legislazione favorevole come il Terzo Pacchetto Energia dell’Unione Europea ha dato un notevole impulso alla crescita delle soluzioni avanzate per i contatori”, come sottolineato da Maximilian-Eckart Wernicke, consulente del gruppo Energia e Ambiente. “In assenza di mandati a livello nazionale, le utility del gas avrebbero trascurato il segmento residenziale e offerto i contatori del gas intelligenti soltanto ai clienti industriali e commerciali con consumi annuali superiori a 1.500.000 kWh.”

Per molti produttori è difficile commercializzare globalmente i prodotti a causa di diverse specifiche nazionali per i contatori intelligenti, inoltre, i costi totali di possesso dei contatori del gas intelligenti sono, in molti casi, superiori al risparmio complessivo sui costi dell’energia. Questo comporta un freno alle installazioni residenziali che vengono posticipate o annullate.

Anche se i produttori di contatori del gas intelligenti stanno crescendo grazie alle installazioni programmate dei contatori intelligenti, la limitata innovazione tecnologica sta orientando il mercato sulle commodity.

“Come risultato, molti fornitori affermati stanno definendo sempre più la propria proposizione di valore come ottimizzazione dei processi di business delle utility”, osserva Wernicke. “Questo sviluppo segna una fase di transizione in cui i produttori di contatori si convertiranno da meri fornitori di componenti a fornitori di servizi completi che offrono soluzioni per la gestione dell’energia e che si occupano della lettura dei contatori per conto dei propri clienti.”

 

Servizio online Bosch: caldaia e scaldabagno sempre sotto controllo

Manutenzione BoschLa manutenzione della caldaia o dello scaldabagno diventa semplicissima grazie al nuovo servizio online della divisione Termotecnica del Gruppo Bosch. L’attivazione è semplice e veloce: basta collegarsi al sito e richiedere un appuntamento: il Servizio Assistenza Termotecnica autorizzato Bosch contatta il cliente ed entro 3 giorni lavorativi viene effettuata la manutenzione su tutte le caldaie e gli scaldabagni.

Il servizio garantisce che il prodotto funzioni correttamente, una riduzione dei consumi, fornendo il giusto calore alla casa, una maggior sicurezza riducendo il rischio di imprevisti ed aumenta la vita operativa del sistema di riscaldamento.

Una manutenzione regolare conserva il valore dell’intero impianto di riscaldamento, oltre a fare risparmiare sui costi di combustibile, limita notevolmente i rischi di costosi interventi di riparazione.

La manutenzione è effettuata dal Servizio Assistenza Termotecnica Bosch, costituito da professionisti e installatori termotecnici qualificati, diffuso in tutta Italia e in grado di offrire continuità alla qualità e all’efficienza dei prodotti, grazie anche all’utilizzo di attrezzature tecnologicamente avanzate.

Una squadra di professionisti specializzati, che seguono un percorso di formazione continua relativamente alle tecnologie innovative e alle normative tecniche, sono a disposizione per intervenire in tempi rapidi ed effetturare i controlli sulle caldaie (obbligatorio per legge, normalmente annuale) e sugli scaldabagni.

manutenzione_bosch1_midSugll scaldacqua non ci sono obblighi di legge ma è consigliato sottoporli regolarmente a manutenzione per rendere più sicuro l’utilizzo dei prodotti.

L’acquisto del servizio di manutenzione si effettua tramite il sito www.bosch-clima-manutenzione.it. Sul sito, inoltre, è presente una sezione modello blog che contiene utili informazioni sulle normative e le regolamentazioni vigenti, tutte le indicazioni per comprendere se la caldaia o lo scaldabagno sono installate correttamente…. L’attivazione del servizio Bosch prevede: la prestazione professionale del Servizio Assistenza Termotecnica Bosch; la manutenzione della caldaia e/o dello scaldabagno a gas di tutti i marchi; il controllo dei fumi solo per la caldaia; il controllo della durezza dell’acqua.

 

Smart working: quando il lavoro si fa “agile”

smart-workingDalle grandi imprese alle PMI, crescono in Italia i lavoratori che sfruttano la possibilità di svolgere in modo “agile” il lavoro (Smart Working), operando con modalità flessibili di luogo, orario e strumenti di lavoro, sfruttando le nuove tecnologie digitali.

È quanto emerge dalla ricerca dell’Osservatorio Smart Working della School of Management del Politecnico di Milano, recentemente presentata nel corso del Convegno: “(Smart) Work in progress!”, uno studio che ha coinvolto 339 manager delle funzioni IT, HR e Facility, oltre a un gruppo rappresentativo di 1.004 lavoratori per rilevare le attuali modalità di lavoro delle persone.

Mariano Corso - osservatorio smart workingCome ha spiegato Mariano Corso, Responsabile Scientifico dell’Osservatorio Smart Working: «Il 2016 è stato un anno di svolta per lo Smart Working in Italia: alla crescente diffusione e maturazione dei progetti delle imprese si è accompagnata una sempre maggiore consapevolezza a livello istituzionale, con il Disegno di Legge del Governo approdato in Parlamento».

Infatti, ben il 30 per cento delle grandi imprese, nel 2016, ha realizzato progetti strutturati di Smart Working, con un incremento significativo rispetto al 17 per cento dello scorso anno, cui si aggiunge l’11 per cento che dichiara di lavorare secondo modalità “agili” senza, tuttavia, aver introdotto un progetto sistematico. Stazionaria, invece, la situazione nelle PMI, con una percentuale di diffusione di progetti strutturati ferma al 5 per cento rispetto allo scorso anno, con un altro 13 per cento che opera in modalità Smart in assenza di progetti strutturati. Aumenta, però, il numero di PMI interessate ad un’introduzione futura (il 18 per cento).

Riferendosi al solo lavoro subordinato, i lavoratori che godono di discrezionalità nella definizione delle modalità di lavoro in termini di luogo, orario e strumenti utilizzati sono già 250.000, circa il 7 per cento del totale di impiegati, quadri e dirigenti, con una crescita del 40 per cento rispetto al 2013.

Per quanto riguarda il profilo del lavoratore “smart” tipo, questo è un uomo (nel 69 per cento dei casi), con un’età media di 41 anni, che risiede al Nord (nel 52 per cento dei casi, solo nel 38 per cento nel Centro e nel 10 per cento al Sud) e trova benefici nello sviluppo professionale, nelle prestazioni lavorative e nell’equilibrio tra vita personale e professionale rispetto ai lavoratori che operano secondo modalità tradizionali.

 

Formazione Industry 4.0: collaborazione Sonepar e università

corso-industry-4-0-sonepar-universitaA seguito dell’approvazione – da parte del Governo – del Piano nazionale per l’Industry 4.0, è stato presentato presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II il primo caso di collaborazione fra mondo della distribuzione (Sonepar) e mondo accademico per la formazione dei professionisti del settore automazione.

Sonepar Italia, azienda attiva nella distribuzione di materiale elettrico e componenti per l’automazione, è il  Dipartimento di Ingegneria dei Materiali dell’Università Federico II, hanno deciso di dare una risposta concreta a un mercato in continua evoluzione come l’Industry 4.0 attivando il corso in “Innovazione nella produzione industriale”.

Questo primo esempio è fondamentale per creare figure altamente specializzate, richieste dall’Industry 4.0 e che siano in grado stare al passo con le tecnologie, le applicazioni e i sistemi avanzati di produzione industriale. 

Il corso diviso in 4 moduli, della durata di 120 ore e in formula weekend è iniziato lo scorso 21 ottobre ed è realizzato in partnership con Schneider e Siemens, che terranno alcune lezioni dedicate ai sistemi di produzione industriale. 
E’ previsto un esame finale che garantisce il superamento del corso. 

«Siamo molto soddisfatti di aver pensato a questo percorso molto prima che il Governo discutesse del Piano nazionale per l’Industry 4.0 e felici di essere riusciti ad attivarlo in concomitanza con la sua approvazione – ha dichiarato Gennaro Pennone, responsabile divisione  Automazione Industriale  Sonepar Italia Centro-Sud – Questo ci conferma che il percorso di alta specializzazione e formazione intrapreso dalla divisione automazione industriale di Sonepar Italia è al passo con i cambiamenti e le novità del mercato in cui operiamo. Molto positivo è il riscontro da parte dei nostri clienti e dei nostri fornitori sul corso, che ne apprezzano l’unicità fatta di alta preparazione teorica e un’intensa parte di applicazioni pratiche».

«La condivisione del know-how tra i soggetti della filiera del settore elettrico/automazione industriale e il mondo accademico rappresenta, oggi, un fattore strategico di successo  – ha commentato Donato Fiore consigliere delegato e direttore HR di Sonepar Italia – Se la sfida odierna consiste, infatti, nello stare al passo con l’innovazione, gli operatori della filiera devono abbandonare il classico rapporto di scambio tra parti e passare ad un rapporto di servizio che metta insieme i diversi soggetti in nome di obiettivi comuni. Solo attraverso l’evoluzione e la condivisione delle competenze è possibile rispondere adeguatamente alla spinta che il comparto sta ricevendo e continuerà a ricevere dalla nuova rivoluzione industriale dell’Industry 4.0».

Command and Control Suite: rendere sicuri gli edifici

Honeywell Enterprise DashboardsDedicata agli Smart Building, Command and Control Suite è la proposta di Honeywell per trasformare i dati operativi degli edifici complessi in raccomandazioni e azioni al fine di renderli luoghi sicuri, riducendo i rischi e ottimizzando sia i tempi di downtime, sia i costi operativi, a tutto vantaggio delle attività di business.

La soluzione offre una visualizzazione semplice e intuitiva dei dati per una gestione efficace e completa del sistema di sicurezza (videosorveglianza, controllo accessi e rilevazione incendio) degli edifici intelligenti, connettendo la Building Automation ai processi aziendali.

L’integrazione dei dati provenienti dai diversi sistemi aiuta il personale addetto alla sicurezza nelle verifiche di presenza degli utenti, attivando le opportune azioni in caso emergenza, ottimizzando la sicurezza e la tutela del personale. La migliore comprensione delle informazioni e delle azioni conseguenti permette, inoltre, alle imprese di rendere più efficienti le proprie attività “core business”, con un più elevato ritorno degli investimenti.

Centro nevralgico della soluzione è Honeywell Command Wall, che aiuta a prendere decisioni “consapevoli”, fornendo dati estremamente dettagliati su un’interfaccia touchscreen: questo rende lo strumento più intuitivo e permette così di accedere in tempo reale a informazioni contestualizzate (ad esempio, direttamente sulla mappa dell’edificio).

Alimentato da Honeywell Enterprise Buildings Integrator (EBI), Command Wall integra tutte le risorse disponibili, consentendo ai Facility Manager di gestire l’edificio e controllarlo con maggiore sicurezza, riducendo l’impatto negativo di eventuali incidenti. Visualizza, infatti, il contesto complessivo di un problema avvalendosi di un sistema di gestione di allarmi avanzato, di telecamere di sicurezza, di Enterprise Dashboards e Incident Workflow.

In particolare, Incident Workflow facilita gli utenti nel processo decisionale in situazioni critiche, integrando procedure, operazioni di emergenza e applicazioni aziendali, mentre Enterprise Dashboards aiuta a prendere immediata visione del consumo energetico e dell’efficienza dell’edificio, registrando i dati relativi a prestazioni energetiche, trend storici e parametri operativi e convertendoli in informazioni che si possono poi facilmente visualizzare grazie agli indicatori di prestazione, favorendo la gestione proattiva della struttura.

 

Videosorveglianza a portata di installatore

Per venire incontro alle esigenze degli installatori che vogliono ampliare le proprie opportunità di lavoro e offrire ai clienti soluzioni di videosorveglianza realizzate con prodotti di tipo professionale, D-Link ha realizzato uno starter kit per la videosorveglianza che include un Network Video Recorder DNR-2020-04P e due videocamere Mini Dome da esterno PoE DCS-4802E, il modello più compatto della gamma Vigilance.

Anche quest’ultima si arricchisce di due nuove prodotti: la DCS-4603 (una videocamera Dome HD PoE per interni) e la DCS-4622 (una videocamera FishEye HD), che offrono una videosorveglianza professionale in full HD con tecnologia sia Wide Dynamic Range (WDR), sia di riduzione del rumore 3D, migliorando così l’immagine nella ricerca del dettaglio o in presenza di condizioni di forte contrasto luminoso o di controluce. Entrambe le videocamere sono dotate del software gratuito di gestione D-ViewCam, che consente di controllare un sistema fino a 32 videocamere con una suite professionale e facile da utilizzare.

D-Link Dnr 2020

A queste novità si affianca il Network Video Recorder DNR-2020-04P, un sistema PoE “all in one” a due baie che consente sia di registrare fino a 16 canali contemporaneamente, sia di salvare i dati nei due Hard Disk con una capacità supportata fino a 16 TB. Il registratore è dotato di porta HDMI/VGA e porta USB, per poterlo controllare e configurare senza dover collegare un PC. Inoltre, permette di avviare la registrazione alla rilevazione del movimento e rivedere i video anche con funzione “intelligent playback”.

Si tratta di un prodotto “Plug & Play”, facile da configurare grazie al software preinstallato che permette di impostare il registratore semplicemente collegando un monitor e connettendo le videocamere alle 4 porte PoE (che provvedono anche alla fornitura dell’energia elettrica ai dispositivi di videosorveglianza).

Tutte le nuove soluzioni tecnologiche sono state pensate da D-Link per facilitarne l’utilizzo da parte del cliente finale, ma anche e soprattutto per rendere più semplice il lavoro degli installatori, che possono così contare su soluzioni valide e pratiche, perché, come spiega Stefano Nordio, Vice Presidente di D-Link Europe:

«Il Mercato della videosorveglianza è cambiato profondamente negli ultimi cinque anni. Per questo, in D-Link ci siamo impegnati a sviluppare una gamma di prodotti facili da installare, versatili e dal prezzo contenuto, che permettano agli installatori di fornire le migliori soluzioni in un mercato altamente competitivo e in costante mutamento».

Netatmo: la videocamera di sicurezza diventa intelligente

Netatmo Videocamera PresenceUna videocamera di sicurezza per esterno intelligente, che, grazie ad un sofisticato algoritmo di apprendimento, è in grado di segnalare eventuali presenze nel proprio raggio d’azione, distinguendo tra persone, automobili e animali: questo quanto offre Netatmo, società che sviluppa prodotti per l’elettronica di consumo innovativi, connessi, intuitivi e dal design accattivante, con il suo nuovo prodotto Presence.

Collocata all’esterno della casa, la videocamera analizza in tempo reale se viene rilevato qualcosa nell’area monitorata e segnala all’utente se qualcuno si aggira intorno all’abitazione, se una macchina entra nel viale o se un animale è nel cortile.

Si migliora così la sicurezza perché, a differenza dei sistemi di sorveglianza tradizionali, che necessitano di un’analisi umana, Presence capisce quello che sta succedendo al di fuori della casa, riconosce istantaneamente situazioni insolite e invia notifiche precise sullo smartphone dell’utente.

netatmoInoltre, le notifiche e le registrazioni sono totalmente personalizzabili: è l’utente stesso che decide se registrare o no e se ricevere notifiche ogni volta che la videocamera individua una persona, una macchina o un animale.

Infatti, la videocamera è dotata della funzione “Alert-Zones”, con cui l’utente può selezionare fino a quattro zone specifiche di monitoraggio (ad esempio, intorno al capanno nel giardino, nei pressi del cancello o nella zona del garage): soltanto quando succede qualcosa in queste aree predefinite, la videocamera invia notifiche dettagliate.

La funzionalità “Time-Lapse”, invece, raccoglie in una sequenza accelerata le immagini rilevate ogni minuto nelle ultime 24 ore, mentre durante la notte, l’osservazione e le registrazioni sono possibili grazie alla visione ad infrarossi fornita da una luce smart integrata a largo fascio luminoso, che può essere impostato per rilevare visitatori indesiderati o per illuminare la strada quando è buio.

presence_timeline_printLa videocamera è compatibile con IFTTT, un servizio che permette di connettere migliaia di App insieme, utilizzando il quale l’utente può collegare la App di sicurezza Netatmo, che gestisce Presence, con altre applicazioni, creando specifici scenari.

Le immagini registrate sono archiviate su una micro card SD interna e possono essere trasferite su un account Dropbox o su un server FTP personale, per poi essere controllate dai propri dispositivi mobili.

 

Quadri Pedro: montaggio facile, veloce e sicuro

gamma quadri PedroPer soddisfare ogni tipo di esigenza che installatori e quadristi possono incontrare nel loro lavoro, Bocchiotti mette a disposizione del mercato la gamma di quadri Pedro in vetroresina, progettati per consentire un montaggio facile, veloce e sicuro.

Alla semplicità d’installazione e alla rapidità di cablaggio, aggiungono la robustezza, caratteristiche che li rendono idonei per qualsiasi tipo di installazione indoor o outdoor.

Disponibili sia nella versione a porta cieca, sia in quella con oblò, la gamma di quadri Pedro prevede sette dimensioni, per soddisfare le diverse esigenze d’installazione, tutte caratterizzate da un grado di protezione IP66 e da un livello di resistenza IK10. Sono equipaggiati con guide interne, presenti lungo i fianchi, che offrono la possibilità di installare la ricca dotazione di accessori su differenti livelli di profondità: una soluzione che incrementa la versatilità di utilizzo, poiché garantisce all’installatore la massima libertà di configurazione del quadro.

Accessori che possono essere fissati in modo rapido e sicuro grazie ai sistemi di montaggio a incastro e all’utilizzo di viti a “un quarto di giro”. Inoltre, agendo semplicemente sulle viti del supporto per guide DIN, si possono effettuare regolazioni in profondità, consentendo l’utilizzo di apparecchiature con differenti ingombri standard.

gamma_pedro_oblo_2009_10La flessibilità di utilizzo è, poi, assicurata anche dai sistemi di fissaggio (staffe e\o attacchi a palo) che rendono i quadri Pedro sfruttabili in differenti ambiti interni (ad esempio, magazzini, siti produttivi e centri commerciali) e esterni (impianti fotovoltaici, trattamento acque ed alimentazione segnaletica stradale).

Componibili con pannelli sfinestrati\ciechi e montanti, utilizzabili in abbinata con le specifiche staffe per canali, i telai dei quadri consentono un agevole utilizzo delle canalette di cablaggio, per operare rapidamente e in condizioni di assoluto ordine, pulizia e sicurezza.

Facilitate, infine, le operazioni di manutenzione, che possono essere effettuate con grande semplicità grazie all’apertura di oltre 180° della portella e ai pannelli frontali rapidamente removibili. 

 

Call-way di Vimar al servizio dei pazienti

residenza-vittoriaNel cuore della città di Brescia Residenza Vittoria offre tutte le cure e l’assistenza – grazie a uno staff disponibile e specializzato – e il comfort di un albergo di lusso.

Le eleganti camere singole, le camere doppie e gli appartamenti sono stati dotati di bagno privato, climatizzatore, TV, internet e un sistema innovativo per la gestione delle chiamate.

La struttura del sistema modulare Call-way di Vimar incrementa il livello di servizio e di sicurezza per i pazienti, le condizioni organizzative e l’efficienza del personale e soprattutto aiuta a intervenire tempestivamente.

Call-way permette al personale medico e infermieristico di avere sempre la situazione sotto controllo e di rispondere s con prontezza alle chiamate.

Il cuore del sistema è il modulo display che visualizza tutti gli eventi e le chiamate, mentre i pazienti hanno a disposizione apposite perelle installate sulle travi testaletto che permettono di effettuare le chiamate, accendere o spegnere la luce direttamente dal letto.
All’interno dei bagni sono stati installati appositi pulsanti a tirante.

Tutti dispositivi Call-way sono sottoposti a uno specifico trattamento antibatterico al fine di garantire la massima igiene e sicurezza.

Vimar ha, inoltre, installato – negli spazi comuni e nelle camere della residenza – la serie civile Plana di Vimar nella versione esclusiva Antibacterial: placche e frutti sono trattati con ioni d’argento per ridurre la duplicazione di germi e batteri. Un trattamento certificato da analisi di laboratorio del Dipartimento di Medicina Molecolare dell’Università di Padova e in grado di ridurre di oltre il 90% la proliferazione di molte di batteri.

Lo stesso tipo di trattamento agli ioni d’argento è stato utilizzato per gli interruttori, i display, le prese dati e d’energia che compongono tutto il sistema Call-way.

Per gli appartamenti è stata scelta la serie Arké di Vimar versione Classic, in tecnopolimero color bianco, trattato con procedimenti eco-friendly e verniciature anti usura.

pulsantiera-videoitofono-tab-freeInoltre sono stati installati i videocitofoni Tab Free che consentono agli ospiti di dialogare con l’esterno in piena sicurezza, offrendo un’immagine in alta definizione e permettendo di azionare diversi comandi con un semplice sfioramento dei tasti soft action.

A completamento il sistema di TVCC con telecamere analogiche ad alta definizione da interno e esterno e il sistema di cablaggio strutturato Netsafe per la trasmissione dei dati: questo garantisce una supervisione totale degli ambienti verificando in tempo reale la presenza di situazioni anomale, e la possibilità di comunicare e trasmettere informazioni sensibili con la massima sicurezza.