Centro di formazione Toshiba Total Training

In occasione dell’inaugurazione della nuova sede di Milano, Toshiba Italia Multiclima, ha presentato Toshiba Total Training, il centro di formazione per gli operatori del settore della climatizzazione e del riscaldamento.

L’area ospita una sala formazione dove saranno erogati i corsi – indirizzati a installatori e professionisti – per l’aggiornamento professionale, l’approfondimento delle nuove tecnologie, e le nuove normative.

All’interno dell’aula è stata allestita un’area con prodotti funzionanti in modo da rendere i corsi non solo tecnici ma anche pratici.

Nel nuovo Centro sono presenti le più importanti tecnologie applicate ai sistemi di climatizzazione per il mercato residenziale, commerciale e terziario e le ultime novità di prodotto.  Il Centro vuole essere una vera e propria vetrina di soluzioni tecnologiche per presentare – a progettisti, installatori, centri di assistenza e clienti – l’innovazione Toshiba.

La nuova sede rispecchia fedelmente la filosofia dell’azienda giapponese: profondo rispetto per l’ambiente nella sua globalità e ricerca del miglioramento della qualità della vita di dipendenti e clienti.

“Siamo molto contenti per questi nuovi spazi di lavoro, – ha dichiarato Angelo Bertoldero, Toshiba Italy Distibution Director – l’obiettivo è stato quello di mettere in primo piano un’area training dedicata a tecnici e professionisti dove condividere concretamente le necessità che si presentano nelle fasi di vendita, installazione e manutenzione degli impianti di climatizzazione ‘’.

 

Intellitouch WiFi: cronotermostato touchscreen per la Smart Home

Fantini Cosmi presenta Intellitouch WIFI, il nuovo cronotermostato touchscreen con programmazione settimanale e connessione Wi-Fi per il controllo degli impianti di riscaldamento e raffrescamento anche da remoto – con smartphone e tablet – grazie alla APP Intelliclima+.

Design, tecnologia ed eleganza caratterizzano Intellitouch WiFi di Fantini Cosmi grazie al profilo ultrapiatto, schermo in vetro touchscreen e retroilluminazione bianca su sfondo nero e lo rendono un complemento d’arredo moderno.

Ma le caratteristiche non finiscono qui, infatti Intellitouch WiFi è semplice da installare e veloce da programmare:

Diverse possibilità di utilizzo di Intellitouch WiFi

Il cronotermostato può essere utilizzato premendo i tasti direttamente sul touschscreen per gestire la caldaia, la pompa di calore, testine ed elettrovalvole; oppure con la APP dedicata Intelliclima+ con la quale è possibile sapere la temperatura della casa, programmare e/o intervenire sul riscaldamento o sul raffrescamento; ricevere eventuali allarmi in caso di anomalie o problemi (ad esempio il blocco della caldaia).

Sempre connessi con l’APP Intelliclima+

Intellitouch WiFi cronotermostato Fantini CosmiLa APP si caratterizza per un’interfaccia grafica semplice, intuitiva e personalizzabile per venire in contro alle esigenze di ogni utente

La APP Intelliclima+ consente all’utente di intervenire in qualunque momento nodificando la temperatura o la programmazione oraria per avere sempre il comfort ideale anche lontano da casa e soprattutto di evitare sprechi di energia.

La APP permette di condividere la gestione del cronotermostato con altri utenti, infatti chi fa per la prima volta la registrazione in rete è il “master” a cui si possono collegare più utenti. Tutti possono consultare e usare determinate funzioni, solo il master può modificarle.

La APP Intelliclima+ gestire più abitazioni e più cronotermostati installati all’interno di un’unica abitazione.

In caso di necessità, un tecnico può collegarsi direttamente all’impianto e intervenire in tempi rapidi.

7 cose che si possono fare con la APP Intelliclima+

La APP Intelliclima+ è disponibile gratuitamente per sistemi Android e IoS su Apple Store e Google Play.

IlluminoTronica 2017: semplicità e integrazione su misura

Settimana scorsa a Padova lluminoTronica 2017 ha dimostrato di essere una manifestazione ad alto tasso di innovazione, trasformandosi da evento verticale in una fiera di filiera in grado di rappresentare un’offerta diversificata e completa nei settori della domotica, della sicurezza, dell’integrazione e dell’illuminazione.

In questi anni si sta assistendo a un sostenuto trend di crescita in materia di domotica e sicurezza: merito anche dello sviluppo tecnologico verso soluzioni semplificate “Do It Yourself” e all’utilizzo di App che rendono la tecnologia alla portata di tutti.
La Smart Home è una realtà in evoluzione continua che offre tantissime opportunità ad aziende, installatori e professionisti, utenti finali.

Il filo conduttore delle novità legate alla casa connessa è la semplicità di utilizzo coniugata all’integrazione, che consente di ottenere efficienza energetica, comfort, benessere e ovviamente sicurezza dentro e fuori casa.
Ecco alcune delle novità presentate a IlluminoTronica 2017.

La serratura connessa

Door Lock somfyDoor Lock, la serratura connessa Somfy, è la serratura intelligente che consente di controllare gli accessi a casa a distanza e in tempo reale.
Segue tutti gli standard di sicurezza e le norme europee utilizzando una trasmissione crittografata per la comunicazione.
È compatibile con molteplici modelli di serratura e l’applicazione per la sua gestione è disponibile per i sistemi iOS e Android.

Tra i plus, la semplicità di installazione (non richiede alcuna foratura e nessun cablaggio elettrico) e la facilità di utilizzo con il dispositivo preferito (badge, braccialetto, smartphone ecc.).

“Somfy ha fatto il suo ingresso nel settore della Smart Home fin dal 2010, – ha sottolineato Alberto Banzola Access Specialist – Business Developer di Somfy Italia – quando ha lanciato TaHoma, una delle più ampie offerte sul mercato consumer, consolidando la propria posizione nell’ambito della videosorveglianza e della sicurezza grazie alla compatibilità fra TaHoma e la linea Somfy Protect, che include le soluzioni Somfy One e Somfy One Alarm. Oggi Somfy compie un ulteriore passo in avanti presentando la serratura connessa, che permette finalmente di dimenticare le chiavi di casa e uscire sereni”. 

Da sicurezza a Smart Home

Smart Home Risco GroupRISCO Group propone una soluzione domestica che unisce la sicurezza alla domotica. Si parte sempre dalla realizzazione di un impianto antintrusione, che consente di integrare un sistema di verifica video dell’allarme. Successivamente può essere implementato con telecamere IP professionali connesse direttamente alla rete, senza utilizzare necessariamente un’unità recorder.

A questo si affianca l’offerta Smart Home, che consente di installare dispositivi e attuatori radio – con protocollo Z-Wave – per comandare luci, tapparelle, prese comandate e termostati.

“La scelta dell’utilizzo di una tecnologia radio è dettata dal fatto che, operando in ambito sicurezza, spesso l’installatore viene coinvolto a impianto elettrico ultimato o comunque già esistente. – spiega Alberto Marchesan, sales Manager di RISCO Group – La soluzione radio garantisce flessibilità e nessun intervento invasivo a livello di muratura, quindi applicabile a qualsiasi abitazione residenziale esistente”.
In casa viene installato un dispositivo connesso al router che fa da hub per le periferiche in campo e da gateway verso il mondo esterno. La vera integrazione viene poi fatta su cloud.

Da Smart Home a Smart Village

All’interno di IlluminoTronica 2017 abbiamo visitato una installazione di oltre 200 m2 dove tecnologie smart per outdoor e indoor si integravano in nome del risparmio energetico e della sostenibilità.

L’installazione è stata suddivisa in 4 isole tematiche principali per creare un vero e proprio villaggio intelligente con illuminazione, sicurezza e videosorveglianza, mobilità sostenibile, riscaldamento e gestione dell’energia.

L’idea di Gruppo EMME è stata quella di presentare un sistema domotico in grado di integrare diverse tecnologie e portare a fattor comune le soluzioni di mercato di diversi brand.

“La nostra piattaforma hardware e software, progettata e realizzata internamente, fa dialogare in maniera semplice mondi eterogenei, rendendo possibile applicazioni di differenti marchi e di standard diversi. – ha raccontato Valter Maran di Gruppo EMME – Il concetto è mettere in atto l’integrazione attraverso un unico dispositivo che si chiama HiNTEGRO e che interagisce con tutte le infrastrutture presenti garantendo il massimo dell’efficienza, del comfort e della semplicità”.

Connettere tutti i dispositivi di casa

HiNTEGRO a Illuminotronica 2017Cuore e mente di questo percorso di integrazione è HiNTEGRO, il system integration server veloce, intuitivo, personalizzabile e che consente di interconnettere qualsiasi sistema regalando comfort, efficienza energetica e sicurezza.

Tantissimi i vantaggi: facile da installare, veloce da configurare, affidabile, basato su piattaforma multiprotocollo… in altre parole, è l’anello di congiunzione tra gli utenti e i diversi sistemi tecnologici.

Oltre ai protocolli on-board KNX, Modbus, Dali, VRF, VRV, BacNet, DMX, I2C, ONVIF, HDMI cec, HiNTEGRO comunica con gli standard MyHome Bticino, ByME Vimar, Tutondo, Vivaldi, Sonos e altri protocolli utilizzati in ambito sicurezza come RISCO, Tecnoalarm, CSI, Bentel, AVS, ecc.

Tutto è sempre sotto controllo, sia in casa che fuori: room controller, controllo accessi, termoregolazione, videosorveglianza, illuminazione, automatismi tapparelle, videocitofonia e molto altro.

HiNTEGRO è uno strumento indispensabile per il monitoraggio dei consumi e la gestione efficiente di utenze e fonti energetiche: la visione in tempo reale dei parametri di funzionamento è sempre disponibile attraverso una reportistica immediata e intuitiva.

Home & Building su misura

“Su misura” è la parola d’ordine per le nuove soluzioni di home e building automation perché devono mettere al centro la persona e, come tutti sappiamo, ognuno è diverso e ha proprie peculiarità. 

BIGStudioPer BIG domotica significa realizzare un abito su misura per la casa, “cucire” la soluzione più adatta studiando le nuove tecnologie per proporre solo quelle migliori e più vantaggiose.

Il software BIGStudio è lo strumento che permette di integrare tutte le tecnologie presenti, un prodotto universale per impianti di automazione residenziale, terziaria, alberghiera e industriale di semplice e immediato l’utilizzo, anche da remoto.
BIGStudio è ideale per qualsiasi esigenza di supervisione e controllo ed è in grado di adattarsi a tutti i prodotti di domotica e building automation.

Sempre in tema di soluzioni su misura, interessante anche la novità proposta da Home Innovation, nella quale si punta verso tutto ciò che è legato al mondo dell’Industria 4.0: analisi energetica, dei consumi, delle temperature e in generale a tutte le grandezze che possono essere monitorare in un impianto, anche in quello domestico o civile.
Il controllo dell’energia porta a un uso più consapevole e quindi a un risparmio diretto.

Home Innovation punta a unificare diverse tecnologie in modo da offrire all’utente finale un’interfaccia unica: Hi System è composta da diverse linee di prodotto, frutto di un unico percorso progettuale mirato alla realizzazione di una piattaforma per una integrazione domotica completa, flessibile, semplice da utilizzare, affidabile nel tempo e competitiva.

Software per edifici intelligenti

Plasmare il comportamento dell’edificio intorno a specifiche esigenze, adattandosi allo stile di vita, è l’idea di DomoticaLabs con Ikon Server, un web server di supervisione che interagisce con numerose tecnologie sia standard sia proprietarie, per offrire un unico ambiente di gestione per domotica, impianti tecnologici e termotecnici, sicurezza e multimedialità.

La grafica dell’interfaccia di Ikon è stata progettata per dare un’esperienza d’uso immediata sia da computer sia da device mobili, grazie a elementi grafici ad alta definizione e a una toolbar intuitiva per l’accesso rapido alle funzioni di personalizzazione adatta anche a utenti meno esperti.

KerberosSmart Lighting

IlluminoTronica è ovviamente anche la fiera dei prodotti di illuminazione, dai LED all’integrazione: in altre parole, di tutti i dispositivi per generare, gestire e controllare la luce.

In questo ambito, Kerberos ha proposto una soluzione evoluta ed efficiente per la gestione di tutti gli aspetti funzionali dell’illuminazione in due versioni: “X-Lighting Industrial”, pensato per scenari complessi quali insediamenti industriali, centri commerciali, impianti sportivi, edifici direzionali, porti, grandi aree di parcheggio, e “X-Lighting City” per l’illuminazione pubblica.

Osservatorio ANIE: trend positivo per il mercato delle tecnologie

Dall'Osservatorio ANIE emergono segnali di ripresa dal mercato delle tecnologie: il 56% delle imprese – che hanno preso parte all’Osservatorio – segnala una crescita del fatturato, il 24 % di queste a doppia cifra rispetto al secondo semestre del 2016. 

L’Osservatorio ANIE è il risultato della prima indagine a carattere quali–quantitativo (avviata nel mese di luglio 2017), su un significativo campione di aziende di differenti dimensioni per un valore complessivo di oltre 13miliardi di euro, realizzata allo scopo di monitorare semestralmente l’andamento dei comparti rappresentati all’interno dia Federazione ANIE. 

Emergono indicazioni incoraggianti: nel primo semestre del 2017 per oltre il 50% delle imprese che hanno preso parte all’indagine, sia piccole che medie, l’ordinato totale è in crescita, in particolare, l’ordinato estero beneficia del consolidamento della ripresa globale e dell’avvio di un nuovo ciclo internazionale degli investimenti. 

Buone le previsioni a fine anno secondo l'Osservatorio ANIE

Trend positivo anche per il secondo semestre del 2017: i saldi tra previsioni di aumento e diminuzione sono positivi e risultano superiori rispetto a quelli registrati nel primo semestre sia per i fatturati sia per il portafoglio ordini.

Il 58% delle imprese ANIE stima una crescita del fatturato totale rispetto al 2016, indicando l’estero come trainante (nel 2017 si attende una crescita del fatturato estero per il 64% delle imprese).

Analizzando l’andamento dei mercati finali si conferma trainante il mercato Industria: oltre il 60% delle imprese segnala un aumento della domanda nazionale. Sicuramente si riflette il riavvio degli investimenti in beni strumentali e nelle componenti tecnologiche individuate dal Piano Industria 4.0.

Anche il mercato Infrastrutture di trasporto ferroviario ed elettrificato mostra segnali incoraggianti, il mercato dell’Energia (fonti tradizionali e rinnovabili) si mantiene stabile, mentre il mercato del Building vede il consolidamento di segnali positivi dopo una lunga fase critica.

Osservatorio Anie

“Dopo un 2016 caratterizzato da luci e ombre, nei primi mesi del 2017 sull’evoluzione dei settori ANIE si riflette positivamente il miglioramento del profilo congiunturale nei principali mercati di riferimento – ha commentato Giuliano Busetto, presidente ANIE -. Anche guardando all’evoluzione nel 2017 dell’industria manifatturiera italiana, arrivano indicazioni positive dall’analisi dei principali indicatori qualitativi. Un ruolo importante potrà essere giocato dall’atteso rafforzamento degli investimenti in nuove tecnologie trasversale ai diversi mercati finali di riferimento. Per questa ragione, ANIE appoggia il Piano Impresa 4.0 a sostegno dell’industria manifatturiera italiana – la seconda in Europa dopo la Germania – e affianca, con le migliori e più innovative tecnologie oggi disponibili sul mercato, le grandi imprese committenti nei loro ambiziosi piani di investimento”.

In uno scenario radicalmente mutato, negli ultimi anni più di un terzo delle imprese del campione ha esplorato nuovi mercati finali.  Fra le principali motivazioni di questa scelta strategica sono segnalate diversificazione dell’offerta, innovazione tecnologica e necessità di fare fronte a una nuova domanda.

Osservatorio Anie

Innovazione e Industria 4.0 

Tra le strategie di sviluppo delle imprese ANIE la fa da padrona l’innovazione, infatti oltre l’80% delle imprese ha realizzato o prevedere di realizzare nel 2017 attività di innovazione: 36% in Ricerca e Sviluppo, 34% in miglioramento dei processi aziendali e 27% in acquisto di beni strumentali.

Per quanto riguarda il Piano Industria 4.0, le imprese ANIE riconoscono nell’attuazione del piano benefici al miglioramento del processo produttivo (32%), alla logistica e efficienza organizzativa (20%), al marketing e alle vendite ( 17%), alla creazione di servizi innovativi (16%) e all’upgrading dell’offerta (quasi il 15%).

A freno dell’implementazione il 28% delle aziende lamenta la scarsa conoscenza delle nuove tecnologie), il 22% il lento ritorno degli investimenti e la poca ricettività del mercato, il 17% la mancanza di profili professionali adeguati e il 18%  i rischi legati alla sicurezza dei dati.

È ora di accendere i termosifoni: avete già installato le valvole termostatiche?

kit Honeywell Evohome con valvole termostaticheMetà ottobre è il periodo di accensione dei termosifoni in gran parte d’Italia. Quest’anno il clima è particolarmente mite e ragionevolmente le caldaie rimarranno spente ancora per qualche giorno.
Ma quanti di voi sanno che dallo scorso 30 giugno è obbligatorio installare sui termosifoni le valvole termostatiche? E che è possibile essere multati fino a 2.500 euro per non averle installate?
La Direttiva Europea 27 del 2012 aveva infatti lasciato agli Stati membri quattro anni di tempo per adeguare gli impianti attraverso l’uso di ripartitori e valvole termostatiche. Il 31 dicembre 2016 è scaduto il termine, che in Italia è stato prorogato (grazie al decreto Milleproroghe) di altri 6 mesi.
Lo scorso giugno, quindi, condomini e appartamenti privati avrebbero dovuto essere dotati di questi semplici – ma utilissimi – dispositivi per il risparmio energetico.
In effetti si tratta di prodotti dal costo tutto sommato contenuto, soprattutto se si fa riferimento al potenziale 30% di risparmio sui costi del riscaldamento.
In questi giorni è in promozione su Amazon un kit molto interessante: Homexpert by Honeywell Evohome, un sistema per il controllo della temperatura comprensivo di termostato intelligente e di un set di 3 valvole termostatiche.
Ecco un breve video di presenzatione di questo dispositivo:

 

In questi giorni il kit è scontato del 15% e può essere acquistato a 279 euro.

Nel caso le tre valvole termostatiche non fossero sufficienti per gestire tutti i termosifoni di casa, è possibile acquistarne altre (anch’esse in offerta, -12%) a 75 euro l’una.

 

Interessante – anche se non indispensabile – la centralina RFG100, che si connette al wifi di casa e consente di gestire l’intero impianto da remoto attraverso un computer, un tablet o una app su smartphone.

Il programma Amazon Prime

Inoltre, aderendo al programma Amazon Prime, con 19.99 euro all’anno è possibile ottenere:
Consegne in 1 giorno lavorativo su oltre 1 milione di prodotti senza costi aggiuntivi (2 giorni per le aree non coperte dalla consegna in 1 giorno);
Consegna gratuita di tutti i prodotti (in alternativa, per ottenere la spedizione gratuita è necessario che l’ordine sia superiore a 29 euro);
Prime Foto: uno spazio di archiviazione illimitato per le proprie fotografie;
Consegna il giorno dell’uscita: in occasione del lancio di nuovi prodotti, Amazon provvederà a consegnare senza costi aggiuntivi gli acquisti il giorno del loro lancio ufficiale;
Accesso ad Amazon Prime Video: possibilità di accedere a un vasto catalogo di film, programmi tv e serie televisive attraverso smartphone, tablet, computer, smart tv ecc.
Accesso anticipato alle Offerte lampo su Amazon.

L’adesione ad Amazon Prime è gratuita per i primi 30 giorni: entro questo periodo è possibile disdire o proseguire (al costo di 19,99 euro/anno).

Raptor Days, il roadshow di AVS Electronics

road show raptor daysHa preso il via nel mese di ottobre il roadshow Raptor Days di AVS Electronics per far conosce – a installatori e professionisti – la nuova gamma di centrali Raptor che utilizza l’innovativa tecnologia Wireless Bidirezionale GFSK FM 868 Mhz.

Il Roadshow è partito da Brescia il 4 ottobre proseguendo a Milano, Lecco, Cremona, Firenze, Bologna, Ancona e Chieti. 

Durante le tappe, installatori e professionisti possono apprezzare la semplicità installativa delle centrali Raptor e l’elevata sicurezza della trasmissione radio ottenuta grazie alla funzione di ricerca automatica del canale (AFC), la facilità di programmazione, anche con la programmazione assistita del programma AVS Wizard.

“I primi riscontri sono positivi; Raptor è una centrale che cambia il modo di fare sicurezza e consente di creare il proprio impianto con la massima libertà e su misura. Inoltre, questo roadshow, realizzato con la fattiva collaborazione della nostra rete distributiva, è un importante momento di incontro con i professionisti del mondo della sicurezza e occasione di riflessione sui temi dell’innovazione” ha affermato Christian Carbognin, responsabile Mercato Italia di AVS.

Le prossime tappe del roadshow Raptor Days: Perugia (13 ottobre), Latina (17 ottobre), Tivoli (18 ottobre), Roma (19 ottobre), Atena Lucana (24 ottobre), Napoli (25 ottobre) e Frosinone (26 ottobre).

Info, aggiornamenti sulle date e iscrizione sul sito AVS Electronics.

Tecnologia e digitalizzazione protagoniste del Global Opportunity Report

I profondi rischi sociali, economici, politici e climatici che attanagliano il nostro pianeta hanno un unico e grande nemico: la tecnologia. Il Global Opportunity Report 2017 non ha dubbi circa la possibilità di trasformare questi rischi globali in opportunità concrete per una terra più sostenibile e per rilanciare occasioni di business.

Dalle tecnologie più dirompenti, le opportunità maggiori: il mercato dell’intelligenza artificiale è stimato in 16,06 miliardi di dollari entro il 2022; quello della blockchain arriverà a 2,3 miliardi di dollari nel 2021, dagli attuali 210,2 milioni.

La nuova edizione dell’annuale studio condotto da DNV GL – Business Assurance, Global Compact delle Nazioni Unite e da Sustainia, che ha coinvolto a livello globale oltre 5.500 rappresentanti di aziende, governo e società civile, prende in esame alcuni dei rischi più pressanti con l’obiettivo di evidenziare le opportunità di business a essi correlate, nel rispetto degli obiettivi di sviluppo sostenibile fissati dalle Nazioni Unite. Dalle cinque voci analizzate, ovvero instabilità politica, consumo del suolo, ineguaglianza crescente, impatto del cambiamento climatico sulle città e peso delle cyber minacce, la tecnologia emerge come fattore trasversale capace di abilitarne le opportunità. Non solo, a prescindere dal settore economico di riferimento, ogni azienda nel mondo dovrebbe essere disposta a investire in processi di digitalizzazione per rimanere sul mercato.

Tecnologia, digitalizzazione ed educazione alla pace

Quanto alla cyber security, il Global Opportunity Report evidenzia come, entro il 2019, il costo totale degli attacchi informatici per le imprese raggiungerà i 2 trilioni di dollari l’anno, ai quali aggiungere i rischi economici per le infrastrutture (12,8 milioni di dollari all’anno solo nell’industria energetica).

L’intelligenza artificiale è la risposta: macchine capaci di imparare e di adattarsi alle mosse degli hacker, che portino un risparmio annuo di 400/500 miliardi di dollari alle aziende e rafforzino una internet economy che già oggi genera 3 trilioni di dollari all’anno. Con una ricaduta occupazionale non indifferente: sono 210mila i posti di lavoro legati alla cyber sicurezza attualmente vacanti, solo negli Usa.

Pensando invece ai conflitti, solo nel 2015 le guerre hanno causato la perdita del 13% del Pil globale. L’opportunità che si apre in questo difficile scenario è quella di contribuire a ristabilire la pace in queste aree, attraverso l’educazione e la formazione dei 57 milioni i bambini in età scolare primaria che attualmente ne rimangono privi. Come? Grazie alle tecnologie di e-learning per la formazione a distanza, attraverso internet, aprendo un mercato da 70 miliardi di dollari solo per l’offerta di prodotti specifici con fruizione da dispositivi mobili.

Cyber security, cambiamento climatico, risorse energetiche e idriche: tecnologia e digitalizzazione sono le uniche armi per trasformare i rischi globali in opportunità 

Il Global Opportunity Report crede nelle micro-grid

global opportunity reportIn merito alla crescente urbanizzazione e all’intensificarsi dei disastri naturali, il rischio legato all’approvvigionamento di energia elettrica si trasforma in opportunità sfruttando le micro-grid e ripensando il modello energetico in chiave peer-to-peer, grazie anche all’utilizzo della blockchain.

Il Global Opportunity Report, infatti, sottolinea come le micro-grid da un lato siano più resilienti dei network energetici su larga scala e dall’altro consentano di cambiare la logica dei consumi, trasformando il consumatore in “prosumer”, consumatore e produttore di energia, mentre la blockchain faciliterà il trading, tenendo traccia di consumi e transazioni. Non a caso, gli analisti assegnano al mercato mondiale delle micro-grid un valore di 40 miliardi di dollari entro il 2020.

Sempre legato all’aumento della popolazione urbana (1,4 milioni di unità alla settimana) il problema della scarsità di acqua, che affligge 1,5 miliardi di persone nel mondo. Trasformare l’attuale rete idrica statica in un sistema connesso, che consenta di ridurre il consumo sia di acqua sia di energia per il suo funzionamento, appare cruciale. Anche qui, il potenziale di business è enorme: entro il 2021, il mercato delle soluzioni tecnologiche applicate alle risorse idriche varrà 20,1 miliardi di dollari (contro gli 8,46 miliardi del 2016). La razionalizzazione degli impianti di gestione delle risorse idriche attraverso la tecnologia porterebbe risparmi compresi tra 7 e 12 miliardi di dollari.

Abbiamo citato, in breve, le più promettenti tecnologie per trasformare i rischi in opportunità, ma il Global Opportunity Report 2017 rappresenta una “fucina” di tematiche che, insieme, non solo concorrono al raggiungimento degli obiettivi sostenibili fissati dalle Nazioni Unite, ma indicano la via per migliorare economia, vita pubblica, società, assistenza, tessuto imprenditoriale, fattori climatici… insomma il pianeta Terra globalmente inteso.

Scarica la versione integrale del Global Opportunity Report 2017

Masterpact MTZ: l’interruttore aperto pronto al futuro

Schneider Electric propone Masterpact MTZ, una nuova generazione di interruttori in bassa tensione ad alta potenza, che unisce performance e affidabilità con le innovative funzionalità digitali. Grazie alla connettività Ethernet è possibile effettuare la manutenzione predittiva e preventiva per gestire gli asset e l’energia.

Masterpact MTZ è il primo interruttore aperto sul mercato con misura integrata di energia e potenza in Classe 1, conforme e certificata in accordo alla norma IEC 61557-12, che garantisce maggiore efficienza energetica in conformità con le norme internazionali ISO 50001 e IEC 60364-8.

Masterpact MTZ è l’ideale in caso di retrofitting e aggiornamento di quadri elettrici esistenti poiché offre le stesse prestazioni in termini di corrente e potere di interruzione, e ha le medesime dimensioni delle precedenti versioni del prodotto. Questo significa che non è necessario riprogettare o ricertificare il quadro elettrico in accordo alla norma IEC 61439-2.

Il prodotto si integra nei quadri elettrici intelligenti come iQuadro e si interfaccia con i sistemi di gestione, grazie alla connettività Ethernet nativamente integrata.

Masterpack MTZ iQuadroI plus che Masterpact MTZ offre sono:

Ma i vantaggi non finiscono qui, infatti grazie a un’interfaccia HMI intelligente e interattiva viene incrementata la sicurezza dell’operatore nelle attività di manutenzione locale, perché non è richiesto alcun contatto grazie alla connessione Bluetooth, conforme ai requisiti normativi di cyber security.

Sono disponibili in tempo reale strumenti di visione rapida, auto-diagnosi delle impostazioni di protezione (con possibilità di modifica), consumo energetico, qualità dell’alimentazione elettrica, equilibrio delle fasi, stato di salute.

Masterpack MTZ “Pronto al futuro”: più connesso e digitale

“Viviamo in un mondo dell’energia in continua evoluzione e per questo stiamo ridefinendo il concetto di distribuzione elettrica: Masterpact MTZ, un prodotto pronto al futuro, è un chiaro esempio di come intendiamo realizzarlo. I clienti vogliono una distribuzione elettrica più sicura, efficiente, sostenibile e connessa in modo protetto. Le funzionalità di connettività digitale di Masterpact MTZ e l’integrazione del prodotto nella nostra architettura del Sistema MT-BT Smart, offrono agli utenti finali, ai prescrittori, ai quadristi, ai contractor, vantaggi significativi in ogni tipologia di applicazione dalle tradizionali a quelle più critiche” spiega Daniele Caldara, VP Partner Project & Retail di Schneider Electric.

 

elecworks 2018: nuova release del software CAD elettrico

Trace Software presenta elecworks 2018, la nuova versione del software CAD elettrico specifico per il disegno dei progetti di automazione e degli impianti elettrici, progettato per essere uno strumento di facile utilizzo, intuitivo e potente, con funzionalità che offrono vantaggi innovativi ed illimitati.

Il software è basato su una modellazione digitale dell’impianto, o dell’apparecchiatura, mediante database che consente di lavorare su diverse visualizzazioni, a seconda delle necessità del progetto, sempre garantendo l’integrità dei dati di progetto. 

Lo sviluppo di un progetto con elecworks richiede una valutazione preliminare sulla configurazione del progetto stesso (per esempio la scelta del cartiglio, del tipo di impaginazione, delle lingue del progetto, delle librerie di simboli, ecc. ) o la scelta di un modello di progetto già esistente. 

La realizzazione delle connessioni, l’inserimento dei simboli, la creazione del quadro elettrico, l’associazione dei componenti ai riferimenti dei produttori, la scelta dei cavi … è semplice e intuitiva.

Punto di forza di elecworks è la possibilità di creare le varie parti del progetto nell’ordine più adatto per il progettista: si può accedere al database da una delle funzioni del prodotto, dai riferimenti del produttore, o dallo schema elettrico; è possibile ottenere la distinta materiali ancor prima di iniziare lo schema.

Inoltre è dotato di funzionalità di copia intelligente che consente di duplicare in tutto o in parte una cartella, in una sola operazione e sempre in conformità con il tipo e la destinazione dei dati.

Le nuove funzionalità di elecworks 2018: 

ABB amplia l’infrastruttura di ricarica veloce per l’e-mobility

ABB ha ricevuto un ordine dal fornitore di energia EnBW per l’ampliamento della rete dei sistemi di ricarica sulle autostrade tedesche con la fornitura di 117 colonnine di ricarica veloce presso le stazioni di servizio Tank & Rast.

ABB ha già fornito 68 stazioni di ricarica veloce con una capacità di ricarica di 50 kiloWatt connesse a internet tramite una soluzione cloud che consente anche i pagamenti non in contanti.

Le stazioni di ricarica veloce sono molto compatte e sono particolarmente adatte per aree di sosta su autostrada, stazioni di servizio, sedi aziendali e aree cittadine ad alta frequentazione e i veicoli possono essere ricaricati in 30 minuti.

“Quest’ultimo importante ordine dimostra che ABB è anche partner preferito nel settore delle infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici e ibridi in Germania” ha dichiarato Ulrich Spiesshofer, CEO di ABB.

“Ecco perché siamo lieti che EnBW abbia scelto di nuovo i nostri prodotti tecnicamente avanzati per questo progetto che guarda al futuro. La necessità di espandere rapidamente la rete di infrastrutture di ricarica è stata nuovamente evidenziata nel corso dell’International Motor Show di Francoforte dove quasi tutte le aziende automobilistiche hanno annunciato una massiccia espansione della loro gamma di veicoli elettrici”.

Dal 2010 ABB sta puntando sulla mobilità elettrica e investendo in ricerca di soluzioni di ricarica veloce. Il portafoglio di soluzioni spazia dai sistemi a parete da 20 kW alle colonnine di ricarica ultra veloci da 600 kW per autovetture e autobus elettrici.
Nel mondo sono già state installate oltre 5.000 sistemi di ricarica veloce ABB per autovetture e veicoli commerciali.