Nato nel 2006 su iniziativa di Hesa e dal 2008 promosso dalla Fondazione Enzo Hruby, il Premio H d’oro è pronto a svelare le migliori realizzazioni di sistemi di sicurezza del 2017 nella storica e affascinante atmosfera del Museo Egizio di Torino, lunedì 27 novembre.
In attesa di conoscere il verdetto, la fondazione impegnata nella protezione tramite dei beni culturali, artistici e architettonici italiani, ha scelto il palcoscenico di Sicurezza 2017 (Fiera Milano, 15-17 novembre) per condividere un’anteprima dei finalisti e delle peculiarità della nuova edizione.
A fare gli onori di casa insieme al vice presidente Carlo Hruby e il presidente della realtà non profit Enzo Hruby, che ha sottolineato gli sforzi profusi nell’attività di salvaguardia dei beni pubblici e privati tramite tecnologie innovative e di promozione di una vera cultura della sicurezza: “Anche quest’anno, con il Premio H d’oro 2017 mostriamo di credere nel ruolo dell’installatore e nella sua capacità di selezionare le migliori soluzioni da dedicare a progetti d’avanguardia. Viviamo una società in continua evoluzione ed è importante premiare queste eccellenze, esempi di crescita che avvicinano la tecnologia a clienti finali e cittadini. Noto con soddisfazione gli sviluppi di un settore ogni anno più evoluto e innovativo anche grazie all’impegno dei professionisti, che contribuiscono con la propria expertise ad aumentarne il valore”.
Sono ben 54 le realtà selezionate tra 172 imprese e oltre 200 progetti legati a impianti di sicurezza, antintrusione, videosorveglianza, rilevazione incendi, controllo accessi e home & building automation. L’arduo compito di valutare i candidati è spettato alla giuria presieduta da Enzo Hruby e composta da Gianni Andrei, presidente onorario di AI.PRO.S. (Associazione Italiana Professionisti della Sicurezza,) Stefano Bellintani, docente al Dipartimento BEST del Politecnico di Milano, Federica Rossi Gasparrini, Presidente Nazionale Obiettivo Famiglia – Federcasalinghe e Armando Torno, editorialista del Sole 24 Ore.
Dai finalisti annunciati a Sicurezza 2017, usciranno i riconoscimenti assegnati in nove categorie:
Criterio fondamentale nell’assegnazione del Premio H d’oro, la capacità di offrire un valore aggiunto nelle fasi di progettazione, scelta dei materiali e realizzazione.
I progetti presentati vengono infatti valutati per il livello di personalizzazione, allo scopo di valorizzare l’abilità dell’installatore, con il suo know how progettuale e la sua conoscenza delle tecnologie, nel “confezionare” una soluzione su misura, fondata sulle specificità del contesto applicativo e sulle esigenze della committenza.
Altro aspetto fondamentale, più volte sottolineato da Carlo Hruby, la volontà di supportare e promuovere le professionalità meritevoli a prescindere dal marchio o dal modello dei prodotti adottati, in una visione di ampio respiro che predilige la bontà della soluzione e la sua efficacia nel salvaguardare beni pubblici o privati, riconducibile ai fini della fondazione.
“Partecipo da tempo alla fase finale del premio, iniziativa da supportare e salvaguardare in quanto unico riconoscimento a promuovere la cultura della sicurezza – commenta Armando Torno -. Per innumerevoli ragioni essa rappresenta oggi una componente fondamentale della nostra quotidianità, trovo quindi encomiabile la volontà di premiare e divulgare i migliori sistemi, facendo capire anche a noi cittadini che la tecnologia si può tranquillamente adattare al nostro stile di vita, migliorandone la qualità. La Fondazione Enzo Hruby ha protetto e proteggerà beni culturali importanti in Italia, ma il traguardo più importante è salvaguardare l’immagine di un Paese che vanta un patrimonio storico-artistico unico al mondo”.