UNI EN 15193-1: requisiti energetici per l’illuminazione

E’ disponibile in lingua italiana la norma UNI EN 15193-1 che specifica la metodologia per la valutazione della prestazione energetica dei sistemi di illuminazione per l’illuminazione generale in edifici residenziali e non-residenziali e per il calcolo e la misurazione della quantità di energia richiesta o utilizzata per l’illuminazione negli edifici.

Questa metodologia può essere applicato a tutti gli edifici nuovi, esistenti o ristrutturati.

Fornisce inoltre una metodologia (LENI) come misura dell’efficienza energetica degli impianti di illuminazione negli edifici.

La norma non comprende i requisiti di illuminazione, la progettazione di sistemi di illuminazione, la pianificazione dei sistemi degli impianti di illuminazione, le caratteristiche dei prodotti di illuminazione (lampade, dispositivi di controllo e apparecchi di illuminazione) e dei sistemi utilizzati come “display lighting”, delle lampade da tavolo e degli apparecchi integrati nei mobili.

La norma non fornisce alcuna procedura per la simulazione dinamica di scena di illuminazione impostate.

Nella bibliografia all’interno della UNI EN 15193-1 vengono indicate anche altre norme che è importante applicare:

La norma è acquistabile sul sito dell’UNI

Hi.Team, al via i nuovi corsi di domotica integrata

Home Innovation, azienda italiana produttrice della piattaforma d’integrazione domotica Hi System, ha fissato le date per i prossimi corsi di domotica necessari per ottenere la certificazione Hi.Team ed entrare a far parte del network di professionisti in grado di fornire soluzioni per la domotica integrata, chiavi in mano e ritagliate su misura.

Corso Hi.Team.basic

Verona 18 gennaio 2018 – L’appuntamento è diviso in due momenti: la mattina, con una presentazione generale, e il pomeriggio, con un approfondimento tecnico. Il corso ha l’obiettivo di fornire una panoramica commerciale e tecnica di tutte le possibili applicazioni domotiche e fornire delle basi teoriche per l’analisi e le implementazioni di impianti e progetti ad alto contenuto tecnologico.

Corso Hi.Team.Advanced

Verona 1 febbraio 2018 – Il corso fornisce strumenti operativi concreti e nozioni per la realizzazione e la cantierizzazione di impianti domotici integrati ad alto contenuto tecnologico e prevede una parte pratica di configurazione.

I corsi di certificazione Hi.Team – marchio esclusivo che certifica competenze specifiche in ambito domotico e garantisce ai committenti massimi standard di qualità nei prodotti e nei servizi offerti – sono erogati e coordinati da Home Innovation, azienda italiana produttrice di sistemi di controllo e tecnologie per l’integrazione domotica professionale.

I corsi sono gratuiti e a numero chiuso. Maggiori informazioni, ulteriori dettagli sui corsi e moduli per le iscrizioni sono disponibili sul sito dell’azienda.

Telegestione del singolo punto luce: smart lighting a Rimini

Ecomondo si presenta come manifestazione di riferimento della “green e circular economy” nell’area euro-mediterranea. Si tratta ormai di un evento internazionale che unisce i tutti i settori dell’economia circolare: dal recupero di materia ed energia allo sviluppo sostenibile.

Giunta alla 21°edizione, Ecomondo porta con sé diverse “best practice” che hanno una positiva influenza sull’intero comune di Rimini.
Da qualche anno, infatti, Rimini sta diventando anche una delle città con la migliore smart lighting del territorio nazionale: i suoi abitanti e i numerosi turisti stanno vivendo una riqualificazione e un ammodernamento dell’illuminazione pubblica che interessa tutta l’area cittadina e le zone limitrofe.

Un progetto imponente per lo smart lighting

Telegestione del singolo punto luce nel comune di RiminiIl progetto ha interessato 450 quadri elettrici e 28.500 punti luce. Sui quadri elettrici sono installati i moduli DIM, RAM, LPM, Router 3G; all’interno degli apparecchi di illuminazione è installato il modulo di telecontrollo LPC e l’alimentatore elettronico EB. Il tassello finale che consente la telegestione di tutti gli impianti della città di Rimini sta nel software Maestro e Maestro WEB di Reverberi Enetec.

Da PC, tablet o smartphone è possibile verificare lo stato degli impianti, monitorare i consumi energetici, le anomalie su quadri, conoscere lo stato di ogni singolo punto luce ed effettuare operazioni come il cambio impostazioni dell’orologio astronomico e l’ottimizzazione dei cicli di regolazione del flusso luminoso per ogni singolo punto luce in occasione di eventi come concerti, manifestazioni, “notte rosa” e altro ancora, dando atmosfere nuove alle serate della riviera Romagnola.

Su tutti gli impianti è stato eseguito un minuzioso censimento, poiché sul software Maestro è possibile reperire tutte le informazioni dei quadri elettrici, dei punti luce e delle lampade (ubicazione, potenza, codici fornitura) nonché la georeferenziazione di tutti gli elementi dell’impianto che ne permette la visualizzazione direttamente sulla mappa interattiva di Maestro Web

Distribuire la luce al meglio, Tridonic completa l’offerta

Tridonic IlluminazioneTridonic arricchisce la propria offerta per l’illuminazione con un nuovo pacchetto accessori costituito da lenti con curve fotometriche diversificate. Le lenti sono compatibili con tutti i moduli DC LLE da 24 mm e sono facili da installare.

Per i moduli LLE da 55 mm a tre file, l’azienda offre anche le relative ottiche, che garantiscono una distribuzione della luce diversificata per applicazioni in uffici e locali commerciali.

Questo pacchetto accessori permette ai costruttori di apparecchi di illuminazione di garantire uno sviluppo dei propri prodotti più rapido e ottimizzato in termini di costi. Grazie all’utilizzo di PMMA di alta qualità per la produzione delle lenti, si ottiene un grado di efficienza ottica fino al 95%.

Differenti modalità di gestione della luce con Tridonic

Le ottiche Tridonic consentono diverse modalità di distribuzione della luce:

La struttura piatta della lente da 13 mm può anche essere utilizzata sotto forma di copertura come protezione da contatto per il modulo Led. Le lenti da 24 mm sono disponibili in lunghezze standard da 1.200, 1.500 e 1.800 mm, oltre ad altre lunghezze speciali.

Agevolazioni per le imprese energivore dal 1 gennaio 2018

Il Ministro Calenda ha firmato il decreto che dal 1° gennaio 2018 consente di ridurre il costo dell’elettricità per le imprese  energivore e introduce una nuova struttura tariffaria degli oneri di sistema per i clienti non domestici al fine di adeguarsi alle regole europee.

Il provvedimento nasce a seguito di un confronto durato 3 anni con la Commissione Europea e ha l’obiettivo di ridurre il differenziale di prezzo dell’energia elettrica pagato dalle imprese più esposte alla concorrenza estera, introducendo le nuove misure rese possibili dall’Europa. In questo modo sarà possibile ottenere un progressivo allineamento dei costi per la fornitura di energia elettrica delle imprese italiane ai livelli degli altri competitor europei.

La riduzione del costo dell’energia per le imprese energivore e il piano Industria 4.0 rappresentano la base per un recupero di competitività del Made in Italy e una spinta alla crescita, contrastando il rischio di delocalizzazioni.

Sono oltre 3000 le aziende che potranno beneficiare del provvedimento e rappresentano tutta la manifattura italiana, dal settore alimentare alla filiera di produzione dei materiali di base.

Il rilancio dei settori industriali passa attraverso l’innovazione tecnologica e una maggiore sostenibilità ambientale e il beneficio sarà calcolato utilizzando parametri di consumo basati su standard di efficienza energetica (nuovi parametri di consumo efficiente saranno sviluppati da ENEA entro luglio 2018).
In questo modo verranno stimolate le aziende ad attivare nuovi investimenti in efficienza energetica e sostenibilità.

Questa misura fa parte della Strategia energetica nazionale e si inserisce in un’azione più ampia: dal rafforzamento delle misure per contenere i fenomeni di povertà energetica, al potenziamento degli strumenti a favore dell’efficienza energetica e dell’evoluzione tecnologica, agli investimenti sulle infrastrutture e sulla rete elettrica.

I principali obiettivi sono:

agevolazioni imprese energivore

Schema delle agevolazioni per le imprese energivore

Panasonic presenta i VRF Mini (nelle dimensioni e nei consumi)

La gamma VRF di Panasonic si amplia con i nuovi modelli Mini ECOi LE2 da 4, 5 e 6 HP. Si tratta di unità esterne che, grazie alla flessibilità di installazione e alle dimensioni compatte, costituiscono la soluzione ideale per utilizzare la tecnologia VRF in caso di edifici con limitato spazio esterno.

Panasonic ECOi Mini VRFLe nuove unità esterne Mini VRF ECOi sono alte solo 996 mm grazie alla presenza di un solo ventilatore: si tratta del 25% in meno rispetto alle sezioni esterne convenzionali a due ventilatori.

Le dimensioni ridotte consentono dunque la facile collocazione di questi modelli, senza alcun impatto sull’estetica della costruzione, nello spazio al di sopra degli ingressi o in piccoli balconi.

In caso di posizionamento in piccoli balconi, è comune che la ringhiera di fronte all’unità ostacoli il flusso dell’aria calda espulsa; il rischio è di un sovra riscaldamento, potenzialmente dannoso per l’unità stessa. Una pressione statica utile pari a 35 Pa evita questo inconveniente, permettendo un adeguato passaggio dell’aria espulsa.

 

Facili da installare

La nuova linea Mini VRF ECOi è anche facile da installare: la lunghezza totale delle tubazioni può raggiungere 180 metri, con una massima differenza di altezza installazione, fra unità esterna e unità interna, pari a 50 metri (40 se l’unità esterna è al di sotto dell’unità interna).
Per i modelli da 5 e 6 HP, inoltre, il numero massimo di unità interne di capacità 1,5 kW collegabili è pari a 12.
Le nuove sezioni esterne Mini VRF ECOi prevedono anche molteplici benefici per l’utente finale: la modalità di funzionamento silenziosa è selezionabile su quattro livelli, mentre un sistema opzionale di controllo da remoto consente – con un semplice clic da qualunque device – di ottenere in tempo reale aggiornamenti sullo stato operativo dell’intero sistema.

Caratteristiche principali dei nuovi VRF Panasonic

Toolcase Max, una borsa porta attrezzi robusta e capiente

Una borsa porta attrezzi deve essere robusta, deve proteggere il contenuto (fondamentale quando si trasportano dispositivi elettronici delicati) e naturalmente deve essere comoda da trasportare e utilizzare.
Partendo da questi presupposti, il produttore inglese C.K Magma ha sviluppato una nuova borsa porta attrezzi denominata Toolcase Max pensata proprio per le necessità dei tecnici in movimento.

Pensata dagli installatori per gli installatori

Tasca centrale borsa Toolcase MaxLa nuova borsa porta attrezzi Toolcase Max è il frutto di un progetto che ha raccolto i preziosi suggerimenti ottenuti tramite numerosi focus group e prove sul campo svolte con il diretto contributo dei clienti. Ad esempio, è emerso che un compartimento centrale squadrato più ampio migliora la visibilità e l’accessibilità degli attrezzi. Il risultato finale è dunque una borsa che soddisfa tutte le esigenze dei tecnici in movimento che devono portare con sé i loro attrezzi in modo comodo ed efficace.

Questa borsa offre infatti il 35% di spazio in più per gli attrezzi rispetto alla versione precedente, pur mantenendo dimensioni compatte (500 x 360 x 400 mm).
Alla grande capacità, la borsa Toolcase Max offre inoltre una grande comodità per il trasporto grazie alla presenza di tracolla e maniglia.

Tanto spazio ben organizzato

Tasca laterale borsa Toolcase MaxLa caratteristica distintiva di questa nuova borsa è appunto l’ampio vano centrale, adatto a ospitare strumenti di misura o utensili di grandi dimensioni. La sua forma quadrata offre una capacità di 30 litri e una grande visibilità interna, che permette di trovare rapidamente ciò che serve. È presente un divisore interno per ottenere la massima flessibilità nel configurare la borsa nel modo più comodo.

I pannelli laterali, dotati elastici di fissaggio sagomati utili per tenere gli utensili sempre in ordine nella borsa, permettono di riporre i piccoli utensili in tasche e supporti dedicati.
Progettata per un utilizzo intensivo da parte del personale tecnico, come elettricisti, idraulici o manutentori in genere, la borsa è realizzata in un materiale resistente alle forature ed è dotata di cerniere molto resistenti. La base è impermeabile al 100% ed è ermetica, per proteggere gli attrezzi anche quando si lavora in ambienti umidi o poco puliti.

 

Dove comprare la borsa Toolcase Max

La borsa porta attrezzi Toolcase Max è disponibile presso i rivenditori specializzati, sul sito del produttore oppure direttamente on-line su Amazon. Elettricomagazine partecipa al programma di affiliazione Amazon: acquistando attraverso i link qui sotto sosterrete le nostre iniziative editoriali mentre per voi non ci saranno sovrapprezzi.

ProCORE18V 7.0 Ah, più potenza per gli elettroutensili Bosch Professional

Bosch ProCORE18V 7.0 AhPer offrire ancora più potenza e durata ai propri elettroutensili a batteria, Bosch Professional ha sviluppato le nuove ProCORE18V 7.0 Ah.

Sono accumulatori compatti (circa il 30% più piccoli rispetto a batterie ad alte prestazioni analoghe) e potenti (il design ottimizzato delle celle e la riduzione della resistenza interna assicurano il 90% di potenza in più rispetto alle precedenti batterie da 18 Volt e 6,0 Ah).

 

 

Migliori prestazioni con tutti gli elettroutensili

Sia i test di laboratorio, sia nell’utilizzo pratico di tutti i giorni, la batteria ProCORE18V 7.0 Ah ha già riscosso un grande successo tra gli utilizzatori.
Sega universale a batteria GSA 18V-32Ad esempio, usandola con la smerigliatrice angolare GWS 18V-125 SC è possibile asportare il 41% di materiale in più, mentre aumenta del 50% il numero di fori per carica che si riescono a praticare con il trapano-avvitatore GSB 18 V-85 C.

Utilizzando il martello perforatore a batteria GBH 18V-26 F si ottiene invece un incremento del 75% nella profondità di foratura.
Le squadre di volontari della German Federal Agency for Technical Relief (THW), l’equivalente della Protezione Civile italiana, la utilizzano con la sega universale a batteria GSA 18V-32 per intervenire in occasione di incidenti o situazioni d’emergenza, apprezzando la potenza e la lunga durata.

Questa nuova batteria è ovviamente compatibile con tutti gli elettroutensili e i relativi caricabatterie Flexible Power System da 18V di Bosch Professional.
La nuova ProCORE18V 7.0 Ah è anche dotata di tecnologia CoolPack, studiata da Bosch per consentire la gestione di correnti elevate per lunghi periodi. La tecnologia CoolPack massimizza infatti la dissipazione del calore dall’interno verso l’esterno, incrementando la vita utile della batteria rispetto a una che non ne è dotata.

Ultimo ma non meno importante, grazie a una visualizzazione a Led con cinque livelli è possibile tenere lo stato di carica della batteria ProCORE18V 7.0 Ah sempre sotto controllo.

Dove acquistare la batteria ProCORE18V 7.0 Ah

La batteria ad alte prestazioni ProCORE18V 7.0 Ah è disponibile presso i rivenditori specializzati oppure direttamente on-line su Amazon. Elettricomagazine partecipa al programma di affiliazione Amazon: acquistando attraverso i link qui sotto sosterrete le nostre iniziative editoriali mentre per voi non ci saranno sovrapprezzi

Valvole termostatiche, una guida per gli installatori

Valvola Termostatica su caloriferoInstallare le nuove valvole termostatiche non è complesso, ma occorre prestare attenzione ad alcuni dettagli per ottenere la massima resa in termini di comfort e di risparmio energetico.
Per questo Arteclima ha pensato a una semplice e pratica guida per agevolare il lavoro degli installatori attraverso una serie di consigli utili, accorgimenti e interventi da compiere in base all’impianto su cui il dispositivo deve essere installato.

L’obiettivo è la resa ottimale delle valvole termostatiche, in termini di efficienza energetica e di conseguente risparmio economico, con un occhio di riguardo per le attenzioni che garantiscono il perfetto comfort termico e ambientale, permettendo di silenziare anche i rumori.

I consigli per gli installatori

Ad esempio Arteclima spiega che, in caso di installazione delle valvola su radiatori, in edifici che hanno una vita di oltre 30/40 anni e i cui tubi possono essere vetusti, è necessario innanzitutto verificare quanti edifici, il numero di appartamenti, di colonne e di circuiti sono collegati allo stesso impianto termico. A questo punto, è fondamentale visionare la tipologia di espansione dell’impianto di riscaldamento – se dotato di sistema con vaso di espansione chiuso oppure vaso aperto – normalmente collocato nella parte più alta della distribuzione.
Inoltre, si può procedere con un lavaggio accurato del circuito idraulico per risanarlo e bonificarlo da fanghi, incrostazioni e depositi, in modo da assicurarne così il funzionamento ottimale.

Composizione BIn edifici costruiti diversi decenni fa, inoltre, molto spesso non sono disponibili gli schemi di funzionamento e i dati di progetto: in questi casi, Arteclima consiglia di prevedere l’installazione, al piede di ogni singola colonna montante, della valvola di controllo e di regolazione della pressione differenziale, in modo da poter intervenire su di essa in caso di accertata rumorosità.

In tema di manutenzione periodica stagionale, vengono suggerite diverse attività: il controllo e la pulizia dei filtri, la verifica del funzionamento dell’impianto di addolcimento in tutte le sue fasi; la pulizia del sistema di comando rigenerazione; il carico/rabbocco del sale nel serbatoio e l’analisi della durezza a monte e a valle dell’impianto.

In caso di malfunzionamento della valvola termostatica, spesso la causa è data dalla presenza di depositi di sporcizia che, dopo un periodo di completa chiusura, tendono a far “bloccare” la valvola: basterà effettuare la semplice pulizia della sede del “vitone” oppure la rapida sostituzione del gruppo otturatore per ripristinarne il funzionamento ottimale.

Arlo Pro 2, disponibile in Italia la nuova videocamera HD senza fili di Netgear

Arlo Pro 2 è la versione nuova e aggiornata della gamma di videocamere Arlo Pro di Netgear.
La nuova videocamera di sorveglianza senza fili Arlo Pro 2 mantiene tutte le caratteristiche che hanno reso Arlo Pro la videocamera di sicurezza più venduta al mondo, con l’aggiunta di nuove e migliorate funzionalità appositamente studiate per le esigenze degli utenti.

Le novità di Arlo Pro 2

Arlo Pro 2 scatola kit 2Arlo Pro 2 assicura una qualità video HD fino a 1080p, che permette di avere registrazioni nitide e di eseguire zoom digitali ancora più dettagliati. L’ampio campo visivo (130°), la visione notturna e l’avanzata tecnologia di rilevazione del movimento consentono a questa videocamera di sicurezza di cogliere ogni dettaglio in modo nitido e con ogni condizione di luce.

Arlo Pro 2 è inoltre resistente a pioggia, sole, caldo e freddo grazie al robusto involucro con grado di protezione IP65.
Poiché è pensata per lavorare anche in punti lontani da una presa elettrica, Netgear ha pensato al kit Arlo Solar Panel che, in due giorni di sole, può ricaricare completamente le batterie della videocamera.

Arlo Pro 2 integra anche un altoparlante e un microfono per una comunicazione a due vie e una base station con sirena che può essere azionata da remoto o in modo da farla scattare automaticamente quando viene rilevato un movimento o un rumore. Queste funzionalità audio permettono di ascoltare tutto ciò che accade all’interno e all’esterno della casa o dell’azienda e di controllarlo da remoto tramite l’app Arlo su smartphone.

Netgear Arlo Pro 2Se collegata a una presa di corrente, Arlo Pro 2 può sfruttare la funzione di pre-registrazione Look Back che consente di “osservare” in continuo l’ambiente e di salvare i video momenti a partire da 3 secondi prima che venga rilevato un movimento. In questo modo è possibile verificare con precisione cosa è accaduto subito prima di un determinato evento.
Netgear ha pensato anche alla compatibilità tra tutti i dispositivi della linea Arlo: Arlo Pro 2, Arlo Pro e Arlo sono intercambiabili tra loro, si collegano facilmente alla stessa base (sia a quella precedente, sia alla nuova Arlo Pro Base Station) e lavorano ciascuna alla propria risoluzione, per ottenere sempre il massimo da ogni dispositivo.

Attenzione: tutti i dispositivi Arlo necessitano della Base Station. Una volta acquistata, è poi possibile collegarvi le varie videocamere (dai primi modelli Arlo fino alla più recente Arlo Pro 2).

Accessori e opzioni aggiuntive

L’ecosistema Arlo è ricco di possibilità.
Innanzitutto, con l’acquisto del sistema è incluso il piano base che gestisce fino a cinque videocamere e consente 7 giorni gratuiti di utilizzo del cloud per l’archiviazione.
Arlo kit solar panelPer avere ancora maggiore controllo, in presenza di più di 5 videocamere connesse e avere una registrazione video continua (CVR), è possibile sottoscrivere un abbonamento a pagamento che registra video senza sosta 24/7.
La stazione di ricarica rapida Arlo Pro è in grado di caricare fino a due Arlo Pro o Arlo Pro 2 simultaneamente, risparmiando sui tempi di ricarica e riducendo al minimo i tempi di fermo della macchina.
Utili anche le batterie ricaricabili aggiuntive da 2440 mAh agli ioni di litio con adattatore di alimentazione per la ricarica rapida per Arlo Pro e Arlo Pro 2, che permette di scambiare le batterie ed evitare di attendere la ricarica.
Molto pratico anche il già citato kit Arlo Solar Panel, un piccolo pannello solare che può ricaricare completamente le batterie della videocamera in soli due giorni.
Arlo Pro Skins, infine, è una cover in silicone di colore nero ideale per mimetizzare la videocamera e proteggerla ulteriormente dagli agenti atmosferici.

 

Dove acquistare Arlo Pro 2

Arlo Pro 2 può essere acquistata nei principali negozi e centri commerciali in Italia, attraverso il sito Netgear oppure direttamente on-line su Amazon: riportiamo di seguito alcuni esempi di kit e accessori. Elettricomagazine partecipa al programma di affiliazione Amazon: acquistando attraverso i link qui sotto sosterrete le nostre iniziative editoriali mentre per voi non ci saranno sovrapprezzi.