Edifici 4.0: funzionali, efficienti dal punto di vista energetico e intelligenti

Edifici 4.0: efficienza nella fornitura di energia, ottimizzazione nella gestione energetica, sostenibilità nell’uso delle materie prime e, soprattutto, affidabilità nella disponibilità e qualità dell’elettricità sono oggi i temi centrali per la gestione degli edifici e la realizzazione di impianti.

Schneider Electric – specialista della trasformazione digitale nei settori della gestione e dell’automazione dell’energia – si è presentato a Light + Building 2018 come un fornitore completo di soluzioni integrate per l’efficienza e l’ottimizzazione del consumo di energia, e per garantire una distribuzione elettrica sicura.

Novità in tutti i settori: in ambito residenziale prodotti e soluzioni intelligenti semplici per fornire maggiore comfort, efficienza e sicurezza e sistemi per una mobilità green; un focus dall’automazione industriale tradizionale a un nuovo modo di concepire la produzione industriale, più flessibile, efficiente e intelligente; la piattaforma EcoStruxure architettura tecnologica per controllo, monitoraggio, gestione dell’energia e dell’automazione, un approccio verso la creazione di sistemi per la gestione dell’energia; tecnologie per gli edifici 4.0.

La trasformazione digitale

schneider electric a Light Building 2018L’ottimizzazione porta alla digitalizzazione, perché i sistemi di misurazione intelligenti sono una parte essenziale dell’efficienza energetica: solo attraverso la messa in rete di tecnologie e prodotti intelligenti, l’energia può essere utilizzata sulla base dell’analisi dei dati a tutti i livelli dell’infrastruttura dell’edificio, risparmiando sui costi e sulle risorse.

Ciò che inizialmente sembra essere un investimento elevato per gli operatori e gli investitori è, a ben guardare, una soluzione a basso investimento iniziale, poiché è modulare e consente future espansioni a seguito di nuove esigenze.

Al fine di ottenere il massimo beneficio dai dati raccolti per la distribuzione di energia a costi calcolabili, è necessario il passaggio da “big data” a “smart data” e Schneider Electric è in grado di rispondere a questa richiesta grazie a EcoStruxure.

All’interno della piattaforma EcoStruxure trovano spazio e integrazione tutte le diverse piattaforme chiave per il settore industriale, sia per quanto riguarda l’impianto produttivo sia per quanto riguarda la sua gestione efficiente in quanto edificio, la sua infrastruttura tecnologica (data center) e la distribuzione dell’energia. Attraverso un approccio mirato è possibile rendere edifici e processi più semplici ed efficaci.

A livello di analisi, le misurazioni consentono di effettuare non solo l’ottimizzazione ma anche la manutenzione preventiva e predittiva e – soprattutto – possono diventare “dati intelligenti” ideali per l’analisi delle opportunità di risparmio.

Tra le soluzioni presenti, anche i Masterpact MTZ con i nuovi moduli digitali che sono in grado di fornire dati per garantire una qualità di rete costante: le cadute di tensione, le fluttuazioni del carico o i rischi dovuti alle armoniche possono essere rilevate in modo affidabile e le misure correttive avviate.

Eaton: la Visibilità Aumentata per la sicurezza di grandi spazi

Eaton ha presentato le tecnologie per proteggere dall’arco elettrico, gli interruttori Go Wireless, xStorage Home, i sistemi di xStorage e soluzioni in ambito illuminazione e evacuazione adattiva come la Visibilità Aumentata alla Fiera Light+Building.

I piani di evacuazione degli edifici commerciali sono fondamentali, grazie ai nuovi sistemi di evacuazione adattiva di Eaton è possibile re-indirizzare gli occupanti verso un preciso punto di uscita modificando le indicazioni rispetto alla minaccia in corso.

La sicurezza è sicuramente uno dei pilastri dell’offerta di Eaton e in un ambiente urbano sempre più complesso è essenziale fornire un nuovo tipo di segnalazione che sia adattabile e non statico.

Tra le novità presentate in Fiera, la tecnologia AFDD+ (Arc Fault Detection Devices) che protegge le persone e gli edifici da incendi provocati da un arco elettrico. Il dispositivo utilizza la tecnologia digitale per rilevare una caratteristica tipica ovvero il rumore in alta frequenza che l’arco stesso induce.

Infine, l’innovativo sistema di ricarica xStorage per edifici commerciali e residenziali.

Visibilità aumentata

Giacomo Zambruno Eaton Italia visibilità aumentataSempre nell’ambito dell’evacuazione dinamica troviamo la Visibilità Aumentata che consente agli apparecchi di segnalazione di lampeggiare o pulsare, rendendoli maggiormente visibili e permettendo così di velocizzare il processo di evacuazione. Ne abbiamo parlato con Giacomo Zambruno, Segment Marketing Manager Commercial Building & Residential di Eaton Italia.

Cosa si intende nello specifico con Visibilità Aumentata?

Per Visibilità Aumentata intendiamo la funzione che permette agli apparecchi di segnalazione di sicurezza di lampeggiare o pulsare, rendendoli maggiormente visibili e permettendo così di velocizzare il processo di evacuazione. In questo modo è possibile aiutare a rendere le evacuazioni più veloci e sicure evitando i ritardi che potrebbero verificarsi nel caso in cui gli occupanti avessero difficoltà ad identificare i percorsi di uscita indicati dalla segnaletica convenzionale.

La funzione di Visibilità Aumentata risulta particolarmente importante in edifici complessi o di ampie dimensioni, nei quali gli occupanti rischiano di non conoscere la struttura e le procedure di emergenza. In più, la funzione Visibilità Aumentata rappresenta un aiuto apprezzabile per le persone con problemi di udito.
La modalità Visibilità Aumentata può essere attivata manualmente quando necessario o in modo automatico in risposta ad un comando preimpostato quale un dispositivo antincendio, un pulsante antipanico o un altro tipo di input. Questa soluzione è stata aggiunta ad alcuni dispositivi per l’illuminazione di emergenza della gamma Eaton, tra cui CrystalWay e NexiTech LED.

Collegamento al sistema di monitoraggio dell’illuminazione di emergenza – come questa soluzione può funzionare con un sistema di monitoraggio dell’illuminazione di emergenza Eaton installato?

La capacità dei dispositivi a Visibilità Aumentata di lampeggiare o pulsare è gestita tramite il collegamento al sistema di monitoraggio dell’illuminazione di emergenza Eaton CGLine+.
Questa nuova funzionalità può essere aggiunta anche a impianti esistenti semplicemente con un aggiornamento software della centrale, installando gli apparecchi sullo stesso BUS degli esistenti.

Dove utilizzare la Visibilità Aumentata?

È cambiato il modo di costruire e come Eaton vogliamo infatti rendere gli edifici commerciali e residenziali maggiormente connessi, più resilienti, più efficienti e più sicuri. I nuovi apparecchi con funzione di Visibilità Aumentata sono progettati per luoghi densamente popolati nei quali risulta complesso individuare le vie di esodo. Ad esempio, sono particolarmente indicati per ambienti commerciali, aeroporti, stazioni ferroviarie e altri.

Building Energy entra nella mobilità sostenibile

Building Energy, multinazionale italiana che opera nel settore delle energie rinnovabili, entra nel mercato della mobilità sostenibile con Be Charge, società specializzata nel settore delle infrastrutture per la mobilità elettrica.

Be Charge ha siglato una partnership con innogy, azienda attiva nel settore delle infrastrutture di ricarica per la mobilità elettrica. L’accordo consentirà a Be Charge l’installazione di migliaia di punti di ricarica in Italia nell’arco del triennio 2018-2020, utilizzando tecnologia innogy.

Già nel primo anno verranno installate stazioni di ricarica fast in centri commerciali, parcheggi, strade e spazi pubblici.

Paolo Martini_Managing Director Be Charge

Paolo Martini – Managing Director Be Charge

Con 7.000 colonnine connesse in diversi Paesi nel mondo, innogy è uno dei principali operatori europei di infrastrutture di ricarica elettrica, in Germania ha costruito una rete di ricarica interconnessa, con più di 160 aziende municipalizzate. L’obiettivo è rendere possibile la ricarica dei veicoli elettrici ovunque siano parcheggiati, utilizzando dove possibile energia prodotta da fonti rinnovabili.

“Be Charge sta realizzando un’infrastruttura pubblica di ricarica intelligente per i veicoli elettrici su scala nazionale, finalizzata a contribuire in maniera concreta allo sviluppo della mobilità sostenibile in Italia” – ha dichiarato Paolo Martini, Managing Director di Be Charge – “Siamo entusiasti della partnership siglata con innogy, la cui tecnologia è essenziale per realizzare un progetto infrastrutturale così ambizioso.”

“La mobilità elettrica è una delle aree di maggiore sviluppo per innogy, ed è proprio per questo cerchiamo di espandere costantemente il nostro business in questo settore. Attualmente gestiamo infrastrutture in più di 20 Paesi in tutto il mondo, ma c’è un forte potenziale di crescita per la mobilità elettrica anche in Italia, nonché un grande interesse in questo mercato.” – ha dichiarato Martin Herrmann, COO Retail di innogy – “Sono orgoglioso che le nostre stazioni di ricarica possano alimentare i veicoli elettrici in Italia, grazie anche alla rapida crescita delle infrastrutture di ricarica promossa dal nostro partner Be Charge.”

LG Electronics: nuovo showroom e LG Academy a Roma

A seguito del successo dello showroom Milanese da parte di clienti e installatori LG Electronics ha deciso di aprire uno showroom e un’Academy funzionali a Roma replicando il progetto. Lo showroom testimonia la vicinanza al cliente (progettista, installatore, architetto) di LG e rappresenta il biglietto da visita della divisione Air Conditioning perché consente di vedere le soluzioni di climatizzazione inserite nei 7 ambiti di applicazione: Residential, Quick Service Restaurant, Retail, Transportation, Hotel, Office e Supermarket.

L’idea è quella di contestualizzare i prodotti, di presentarli attraverso installazioni reali in modo da supportare la scelta e dimostrare la versatilità e l’ampiezza della gamma in grado di soddisfare le esigenze dei diversi mercati e dei clienti.

LG Electronics showroom Roma

7 anime per un’offerta completa

  1. Area Residential dove sono presenti le nuove unità interne a parete compatibili mono e multi split, con refrigerante R32 e dotate di Wi-Fi integrato, e la pompa di calore Therma V, in grado di soddisfare le esigenze di riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria. Presente anche la soluzione che sfrutta l’abbinamento con un impianto fotovoltaico LG ad alta efficienza per massimizzare l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili, ridurre le emissioni inquinanti e abbattere i costi delle bollette energetiche.
  2. Area Quick Service Restaurant con due diverse soluzioni di climatizzazione: una con unità canalizzate e una con unità a pavimento. L’installazione è completata dall’unità Hydrokit che – abbinata a un sistema VRF Multi V – fornisce acqua calda sanitaria senza necessità di installare una caldaia aggiuntiva.
  3. Area Retail composta con le soluzioni VRF Multi V Water di LG e il Multi V M specificatamente adatte anche attività commerciali inserite in edifici o contesti storici. Inoltre è stata inserita una cassetta a quattro vie come esempio di unità interna.
  4. Area Transportation dedicata alla climatizzazione di aeroporti e stazioni. La soluzione inserita è composta da un’unità interna cassetta a 4 vie e una console, che mostrano alcune delle opzioni possibili grazie a LG Multi V.
  5. Area Hotel è composta dalla nuova unità esterna Multi V 5, ultima generazione dei sistemi VRF di LG che può essere posizionata in copertura o in una zona dedicata. Completata l’area, l’unità canalizzata a bassa prevalenza in grado di climatizzare l’ambiente con il massimo comfort e bassi livelli di rumorosità, installandola nel controsoffitto di ogni camera.
  6. Area Office dove è possibile utilizzare diverse tipologie di unità interne, collegate a sistemi VRF Multi V o commerciali Synchro: consolle con funzione di doppia ventilazione per una distribuzione ottimale dell’aria, unità a pavimento e unità a soffitto.
  7. Area Supermarket dove è stata posizionata un’unità Multi V S con a terminali a cassetta. L’adozione di un comando centralizzato consente di monitorare tutte le unità.

Nella stessa sede è presente – come a Milano – LG Academy il centro di formazione dedicato a progettisti, installatori, centri di assistenza e clienti B2B che comprende sia un’aula dove vengono tenute le lezioni teoriche, sia una Practice Room, per dare la possibilità di toccare con mano i prodotti funzionanti.

Caldaie a condensazione “in progress”: più garanzie di qualità ed efficienza

Il mercato degli impianti termici accoglie a braccia aperte sistemi ibridi e soluzioni “full-electric” ma non dimentichiamo che, nel passaggio generazionale delle riqualificazioni energetiche, le caldaie a condensazione a gas ancora giocano un ruolo chiave negli interventi di retrofit su impianti obsoleti ed energivori.

L’Italia rappresenta infatti il secondo paese in Europa per produzione di apparecchi per riscaldamento e il secondo mercato con circa 800 mila pezzi venduti ogni anno e un parco installato di oltre 19 milioni di caldaie (dati Assotermica/Anima).

Una posizione di riguardo guadagnata in virtù delle garanzie di qualità ed efficienza delle macchine di nuova generazione e di una certa propensione degli italiani a mantenere il riscaldamento a gas, anche grazie agli incentivi fiscali degli ultimi anni. Ciò non toglie che di fronte ai dati allarmanti su consumi energetici e inquinamento atmosferico generati dal riscaldamento si senta l’urgenza di approfondire le caratteristiche di ecocompatibilità, efficienza e sicurezza delle moltissime caldaie a condensazione oggi sul mercato.

protocollo sorveglianza assoclimaIl protocollo per la sorveglianza verifica qualità e performance delle caldaie

Nella marea di informazioni – non tutte corrette – che circolano intorno al mercato della climatizzazione domestica, la scelta delle tecnologie più innovative diventa ogni giorno complessa sia per i clienti finali, sia per installatori e progettisti.

Si inserisce in questo vuoto di risposte “certificate” il nuovo Protocollo volontario per la sorveglianza di mercato lanciato da Assotermica, in collaborazione con Enea, proprio in occasione di MCE 2018. Un’iniziativa volontaria delle aziende associate nata per offrire strumenti utili al monitoraggio delle caldaie immesse sul mercato nazionale ai sensi dei Regolamenti di Etichettatura Energetica e di Eco-design.

“L’introduzione dei nuovi requisiti di legge ha comportato una svolta epocale per il comparto, al fine di fornire sistemi ecocompatibili in un settore che in Europa detiene circa il 40% dei consumi di energia finale complessiva – sottolinea Mario Zucco, Vice Presidente Assotermica – Vogliamo supportare la delicata fase di transizione verso soluzioni ad alta efficienza tracciando le presunte non conformità degli apparecchi di riscaldamento a gas, informando filiera e utente finale sull’importanza dell’etichettatura energetica e sensibilizzando le autorità nelle attività di sorveglianza”.

Alberto Montanini-assoclimaUna significativa presa di posizione a tutela dei clienti e del mercato commentata anche in occasione della conferenza stampa di Immergas, tra i principali promotori dell’iniziativa: “L’accordo volontario tra i produttori che rientrano nei regolamenti di etichettatura energetica ed eco-design si concentra, al momento, sul core business delle caldaie a gas di potenza non maggiore di 400 kW – spiega Alberto Montanini, Direttore Normative e Rapporti Associativi Immergas e Presidente di Assotermica -. Grazie al logo che identifica le aziende aderenti, il protocollo si propone come efficace deterrente nei confronti di tentativi di elusione delle regole riguardanti i limiti di efficienza energetica da rispettare per l’immissione sul mercato e per soddisfare i requisiti delle diverse classi energetiche”.

Nelle caldaie a condensazione, innovazione è sinonimo di efficienza

L’elevata soglia di attenzione circa normative e tecnologie legate alle caldaie a condensazione a gas emerge anche dalle novità presentate a MCE 2018.

Caldaia a condensazione Chaffoteaux-Mira AdvanceL’evoluzione verso il top dell’efficienza energetica della caldaia Mira Advance di Chaffoteaux si concentra sullo scambiatore in acciaio inox Spin Tech, dotato di un’unica spira con sezione di passaggio maggiorata del 142% rispetto alla versione precedente.

Le ampie superfici migliorano la circolazione dell’acqua e riducono il rischio di intasamento, mentre l’aggiunta di un metro alla prevalenza permette di raggiungere anche i radiatori più lontani. La condensazione ottimizzata garantisce un’efficienza stagionale del 94% e una soluzione in classe A+, in abbinamento al gestore Expert Control e alla sonda esterna.

Inoltre, il rapporto di modulazione 1:10 permette di utilizzare solo la potenza necessaria a raggiungere la temperatura impostata, evitando sprechi. La gestione dei parametri avviene in automatico ma è comunque possibile verificare e intervenire sulla programmazione tramite un intuitivo display soft touch.

Caldaia a condensazione ariston serie oneSpiccano invece l’affollato stand di Ariston, le caldaie Alteas One Net e Genus One Net, fiori all’occhiello della serie One che consentono di gestire il riscaldamento di casa in modo intelligente, efficace e personalizzato.

Lo scambiatore in acciaio inox Xtratech garantisce prestazioni efficienti e affidabilità, ottimizzando la circolazione dell’acqua e il passaggio dei fumi.

Ma le caldaie di nuova generazione non possono che essere smart e sempre connesse: con l’app gratuita Ariston Net gli utenti possono infatti gestire gli impianti tramite smartphone. Un controllo intelligente che si traduce in comfort, riduzione degli sprechi e risparmio economico. Il nuovo sistema di controllo da remoto avvisa anche in caso di imprevisti malfunzionamenti e agevola l’intervento del centro assistenza nel caso si sottoscriva un contratto di manutenzione.

Innovazione, prestazioni, efficienza energetica ed ecocompatibilità sono i parametri chiave delle caldaie a condensazione a gas presentate a MCE 2018

In una sola caldaia la stessa qualità per ambienti interni ed esterni

Caldaia Daikin D2CTra le molteplici proposte per la climatizzazione targate Daikin, la caldaia a condensazione D2C ha siglato l’ingresso del colosso giapponese nel mercato del riscaldamento a combustione.

400 mm di larghezza, 255 mm di profondità, 590 mm di altezza e solo 27 kg di peso sono le dimensioni ultra compatte della macchina, installabile in qualsiasi ambiente interno così come all’esterno dell’abitazione, grazie al grado di protezione IP X5D.

Cuore della caldaia a condensazione D2C, il corpo scambiatore aria/fumi brevettato che garantisce elevata potenza termica, ingombro limitato e massima silenziosità durante il funzionamento. Inoltre, il sistema SCOT di regolazione della combustione si adatta automaticamente al gas impiegato (metano o gpl) per una combustione pulita ed eco-friendly.

La caldaia D2C è in classe di efficienza energetica A sia in riscaldamento sia in produzione di acqua calda sanitaria, con un’efficienza fino al 108%. A completare la caldaia, l’elegante design di Daikin Eye, occhio luminoso che segnala lo stato di funzionamenti grazie a un LED multi colore.

Caldaia a condensazione cosmogas MYdens 34PDoppia condensazione performante e certificata

Spostando nuovamente il focus sulla normativa e sulle garanzie di qualità ed efficienza degli apparecchi a combustione, troviamo la caldaia a doppia condensazione MYdens 34P di Cosmogas, fresca di Certificazione “XXL” per i profili di carico di acqua sanitaria.

Il riconoscimento della classe energetica A con un profilo di carico XXL, verificato dall’ente KIWA, è sinonimo di prelievi di acqua calda immediati, importanti, duraturi e contemporanei senza variazioni di temperatura, ovvero di prestazioni ottimali unite a massima ecocompatibilità.

Traguardo raggiunto grazie al sovradimensionamento dello scambiatore secondario a piastre in acciaio inox (lunghezza 320 mm), che combina grande produzione di acqua calda sanitaria (ACS) e rapidità di erogazione, e alla doppia condensazione delle caldaie MYdens, che lavorano in condensazione anche in fase di produzione di acqua calda sanitaria, riducendo consumi e relativi costi di un ulteriore 10%.

Quando il design si unisce a efficienza e prestazioni

caldaia a condensazione unical osaLa nostra carrellata tecnologica sulla condensazione a gas si conclude con il tocco “architetturale” di Unical, che trasforma la caldaia in un raffinato complemento d’arredo.

Dopo il successo della caldaia murale extrapiatta OSA – vincitrice del Red Dot Design Award 2017 e candidata al Compasso D’Oro 2018 – caratterizzata da pannello frontale in diverse varianti di colore e recentemente arricchita con la finitura a specchio in acciaio inox supermirror, Unical presenta la nuova creazione Aurae, frutto della collaborazione con ArtÚ Design Studio.

La luce d’ambiente che illumina la caldaia come fosse un’opera d’arte è composta da un sottile profilo in polimetilmetacrilato che integra LED a luce bianca, proprio come una lampada. Può incorniciare OSA, ma può vivere anche come decoro o come elemento d’arredo a sé stante.

Gewiss BE Smart: domotica, illuminazione, energia e mobilità

Be smart Gewiss Light Building 2018Be Smart è la nuova visione Smart negli ambiti della mobilità, dell’illuminazione intelligente e della domotica di Gewiss, ispirata ai valori della sostenibilità, del comfort e della sicurezza.

Presentata a Light+Building 2018, rappresenta un nuovo modo di vivere la casa e gli edifici grazie a soluzioni innovative e intelligenti in grado di garantire una migliore qualità della vita.

2 stand, 4 aree – Smart Living, Smart Energy, Smart Lighting, Smart Mobility – hanno caratterizzato la partecipazione di Gewiss alla manifestazione dedicata all’illuminazione e alle tecnologie di Home & Building Automation.

Smart living: supervisione semplice e intuitiva

Da Gewiss un gateway multiprotocollo basato su piattaforma Cloud dotato di interfacce KNX, Zigbee, WiFi e LAN per garantire l’interoperabilità funzionale tra dispositivi con protocolli di comunicazione differenti.

Grazie all’interfaccia semplice ed intuitiva è possibile comandare i dispositivi e gli impianti della casa – incluso il sistema antintrusione e gli allarmi tecnici – monitorare i consumi energetici, ottimizzare comfort e benessere.

Per il comando e il controllo senza fili, Gewiss offre una nuova linea di dispositivi wireless basata su standard Zigbee.

Tra le soluzioni presenti anche Thermo ICE con WiFi integrato per controllare in modo intelligente la temperatura e ottenere risparmi sul consumo di energia che superano il 30%.

Smart energy: la sicurezza è di casa

Una gamma completa di cassette di derivazione, centralini, dispositivi differenziali, interruttori e apparecchi per la connessione in grado di garantire qualità, sicurezza.

Tra questi spicca ReStart Autotest con Wifi + App, il dispositivo differenziale che effettua il controllo automatico e periodico (ogni 28 giorni) dell’efficienza della protezione differenziale. Tramite un’interfaccia WiFi, ReStart Autotest può essere connesso alla rete in modo da conoscere la situazione dell’impianto, monitorare real-time lo stato del differenziale ed eseguire l’autodiagnosi.

Smart Lighting: efficienza e sostenibilità

Gewiss Light building 2018Il led ha dato un forte impulso allo sviluppo di nuove soluzioni tecnologicamente innovative ed efficienti trasformandosi da semplici apparecchi a sistemi in grado di ricevere ed elaborare dati e fornire nuovi servizi.

Gewiss ha presentato un nuovo concetto di illuminazione che si basa su performance elevate, gestione e controllo da remoto, flessibilità e integrazione con il mondo della Home & Building Automation e dell’Internet of Things.

Diverse le novità presenti allo stand come Esalite, l’innovativa gamma di proiettori a led in grado di offrire performance elevate sia in ambienti indoor sia outdoor; le armature Road[5] per illuminare strade, grandi aree e parcheggi, sia in superficie che coperti o interrati.
Presenti, inoltre, i prodotti della linea Smart:

smart mobility Gewiss Light Building 2018Smart Mobility: soluzioni per ogni contesto

Gewiss entra nel settore della mobilità elettrica con l’offerta Joinon: dalle colonnine di ricarica alla distribuzione dell’energia, dalle App per smartphone e tablet alla gestione intelligente delle unità di ricarica.

In ambito residenziale Gewiss propone Joinon Home adatta per periodi di sosta prolungati in abitazioni private o condomini, mentre per le aree di parcheggio propone Parking e Parking+ che consentono di ricaricare un veicolo in un tempo che varia da 1 a 6 ore.

Inoltre, è attivo un servizio di comunicazione in cloud che consente di gestire le infrastrutture di ricarica tramite APP o sito web dedicati.

Illuminazione tailor made con i sistemi Helvar

The Langham Hotel a Londra è stato oggetto di un restyling dell’illuminazione con l’innovativa tecnologia di gestione e controllo dell’illuminazione di Helvar.

I lighting designer Kate e Sam – per garantire una nuova luce all’hotel londinese – hanno scelto i sistemi per il controllo dell’illuminazione di Helvar che sono stati installati nella spa, nei bar, nei corridoi e nella zona della piscina di recente costruzione.

Supportati nell’installazione da Ambient Electrical, le soluzioni hanno risposto perfettamente alle esigenze della committenza: regolare i livelli di luce e oscuramento e creare scenari luminosi in grado di garantire un comfort visivo unico.

sistemi Hervar per Langham HotelOvviamente è stato necessario progettare e realizzare una soluzione tailor made con la possibilità di controllare diversi scenari luminosi per i differenti ambienti, centralizzata e allo stesso tempo scalabile e che fosse anche user-friendly per il personale.

Tra le sfide che i progettisti hanno dovuto affrontare, le aree umide dove era necessario garantire la sicurezza sia per gli utenti, sia per lo stesso sistema di illuminazione.

“Un hotel situato nel cuore di Londra, deve fare i conti con la tradizione e con il patrimonio storico oltre che con lo spazio – ha affermato Stuart Roswell, responsabile di Ambient Electrical Ltd – Abbiamo dovuto lavorare in volumi ridotti, e le soluzioni offerte da Helvar si sono rivelate perfette per questo progetto, in quanto sono compatte, facili da installare e hanno consentito di controllare più carichi, contribuendo a soddisfare tutte le richieste”.

I diversi ambienti dell’hotel sono gestiti da un unico sistema centralizzato che fa capo a un Digidim Router 910 di Helvar che, attraverso i bus DALI agisce, controllando i dimmer 454 a 4 canali installati nei binari, sugli apparecchi illuminanti presenti. Questo sistema – adatto per le applicazioni hospitality – ha permesso di regolare l’intensità luminosa e pre-impostare diversi scenari e richiamarle con il semplice tocco di un pulsante.

Una trasformazione energetica per costruire città intelligenti e sostenibili

L’importanza delle città per lo sviluppo di un’economia globale sostenibile è ampiamente riconosciuta e consente di affrontare i cambiamenti climatici e garantire il benessere. Navigant Research ha realizzato il white paper “Navigating the Urban Energy Transformation” che analizza gli elementi critici del panorama energetico emergente della città, tra cui la diffusione delle energie rinnovabili distribuite, la costruzione di programmi energetici e il ripensamento dei trasporti urbani.

Le politiche dei diversi Paesi sono impegnate nella riduzione delle emissioni di carbonio per raggiungere gli obiettivi climatici: questo richiederà una combinazione di soluzioni energetiche, nuove tecnologie, nuovi approcci alla gestione delle città fino allo sviluppo di piattaforme Energy Cloud.

Il passaggio a sistemi energetici puliti, distribuiti, intelligenti e mobili è essenziale, ma a questo è necessario includere strategie per migliorare la qualità dell’aria, ridurre la congestione urbana e assicurare un futuro economico competitivo.

L’impatto di queste innovazioni è amplificato dal progresso delle tecnologie digitali e da nuove piattaforme e modelli di business che si stanno affacciando sul mercato.

La ricerca individua nella trasformazione attuale dell’energia l’emergere dell’Energy Cloud, guidato da tecnologie come le reti intelligenti, la digitalizzazione, Internet of Things (IoT) e il passaggio alle rinnovabili e a un modello di energia distribuita.

L’Energy Cloud rappresenta un ecosistema composto da:

trasformazione energetica

Questa trasformazione dall’energia centralizzata alla generazione di energia distribuita necessita di una rete dinamica e flessibile che passa attraverso building-to-grid, transportation-to-grid, reti neurali fino alle città intelligenti (smart City).
In questo contesto gioca un ruolo fondamentale la capacità delle utility e dei produttori di energia di creare ecosistemi e piattaforme in grado di plasmare il futuro mercato dell’energia.

Questa trasformazione energetica rappresenta inoltre il fondamento per la creazione delle città a basse emissioni di carbonio del futuro.

Creare ecosistemi di energia urbana in grado di soddisfare le esigenze di una popolazione urbana globale di oltre 5 miliardi di persone nel 2030 richiede città, governi nazionali, aziende di energia, sviluppatori e partner di servizi per la gestione efficace delle risorse energetiche. In parallelo le città hanno la possibilità di creare nuovi servizi per il cittadino.

Richiederà nuove reti per la collaborazione tra città, servizi pubblici e altri attori del settore energetico, così come fornitori di trasporti, proprietari di edifici, società di telecomunicazioni e fornitori di tecnologia.

trasformazione energeticaSono concetti come l’economia circolare applicato dalle città che danno una visione più olistica per ridurre ulteriormente le emissioni e stimolare nuove forme di sviluppo economico e innovazione commerciale. Navigant Research stima che tutto questo creerà – nel prossimo decennio – un mercato superiore a $ 1.5 trilioni per servizi intelligenti in tutta l’energia urbana, gli edifici, la mobilità e altre attività cittadine.

L’implementazione dell’infrastruttura digitale, sotto forma di piattaforme di dati della città e IoT, consentirà soluzioni in molti settori, compresa la gestione dell’energia e la riduzione delle emissioni di gas serra.

Lo scenario Energy Cloud descrive una trasformazione radicale del settore energetico dove l’energia elettrica rinnovabile e distribuita abbraccia l’intelligenza artificiale e l’IoT. Questo porterà a nuovi modelli di business per le utility che cambieranno pelle per fornire servizi personalizzati e basati sulle mutevoli esigenze dei clienti.

5 aree chiave per la trasformazione energetica

trasformazione energetica

Daikin: investire nella creazione di un’economia circolare dei refrigeranti

Daikin, durante la conferenza stampa svoltasi durante MCE 2018, ha sottolineato l’importanza di creare una vera e propria economia circolare sui refrigeranti con l’obiettivo di realizzare un futuro sempre più sostenibile per il settore della climatizzazione, riscaldamento e refrigerazione.

conferenza stampa Daikin refrigeranti MCE 2018Il settore HVACR sta iniziando ad avvertire gli effetti del Regolamento Europeo sugli F-gas (n 517/2014) pubblicato in Gazzetta ufficiale dell’Unione Europea del 20 Maggio 2014 ed entrato in vigore venti giorni dopo. Con il 1 gennaio 2015 è scattata la sua applicazione e la conseguente abrogazione del “vecchio” regolamento n. 842 del 2006.

Il nuovo regolamento sui gas ha esteso l’ambito di applicazione della norma ad apparecchiature che utilizzano quantità considerevoli di gas fluorurati, ampliando i casi di tenuta del registro.

Il Regolamento prevede una riduzione progressiva degli F-gas (in tonnellate di CO2 equivalente) introdotti sul mercato dell’Unione Europea: questo favorirà l’innovazione e garantirà un passo avanti verso refrigeranti con un minor potenziale di riscaldamento globale (GWP).

La riduzione graduale cambierà per sempre i meccanismi del settore e coinvolge tutta la filiera: dai produttori di refrigeranti a quelli d’impianti, passando per installatori e utenti.

Diversi studi hanno dimostrato come una serie di azioni possa contribuire al raggiungimento dei obiettivi:

Daikin è impegnata in tutti e quattro gli ambiti, evidenziando il proprio ruolo sia come produttore di apparecchiature, sia di refrigeranti al fine di contribuire alla realizzazione di un futuro sempre più sostenibile per il settore della climatizzazione, riscaldamento e refrigerazione.

Gli aspetti chiave che concorrono nel raggiungimento sono diversi tra loro quali sicurezza, efficienza, impatto ambientale e sostenibilità economica.

Daikin è costantemente attiva nel collaborare con tutti i tutti i soggetti interessati per il recupero e il riutilizzo dei refrigeranti per creare una vera e propria economia circolare.

Daikin è convinta che il recupero e il riutilizzo dei refrigeranti contribuiranno ad assicurare nel tempo la disponibilità di HFC sia per le nuove installazioni sia per la manutenzione dei sistemi HVACR.

Partendo dall’esperienza acquisita in Giappone, Daikin Europe ha deciso di investire nel recupero e rigenerazione dei refrigeranti: inizialmente attraverso la propria attuale organizzazione e successivamente sarà estesa a livello europeo in collaborazione con altri soggetti interessati.

ciclo di vita sostenibile dei refrigeranti

La sfida risiede nel realizzare, per i refrigeranti, un ciclo di vita sostenibile

I 7 passi di Daikin per la riduzione progressiva

  1. Sviluppare e produrre refrigeranti, per il settore della refrigerazione, con un più basso GWP come l’R-407H
  2. Introdurre apparecchiature che utilizzano refrigeranti a più basso GWP, quali climatizzatori e pompe di calore con R-32 invece che R-410A, mentre per la refrigerazione commerciale soluzioni che utilizzano R-410A e R-407H invece che R-404A, oppure basate sull’impiego di CO2
  3. Da settembre 2015, Daikin ha offerto la possibilità di utilizzare gratuitamente 93 brevetti, così da consentire loro di sviluppare e commercializzare climatizzatori e pompe di calore utilizzanti R-32
  4. Riduzione della carica di refrigerante grazie a una progettazione mirata
  5. Impiego di sistemi di monitoraggio per controllare la tenuta dei circuiti, sia sul sito d’installazione sia da remoto
  6. Contribuire all’attività svolta dagli enti normativi per migliorare la tenuta di componenti ed elementi di giunzione
  7. Sostenere l’attività di qualificazione di installatori e tecnici manutentori per favorire la diffusione di refrigeranti a più basso GWP per un consapevole e in piena sicurezza
riduzione graduale dei refrigeranti

Un approccio globale verso la riduzione graduale del consumo di HFC (su base CO2 equivalente)

Stretch X, le giacche Würth Modyf per il professionista

Le nuove giacche Stretch X di Würth Modyf sono capispalla tecnici che si contraddistinguono per la libertà di movimento, la durevolezza e l’attenzione al design.
Disponibili in tre versioni – giacca da lavoro, giubbino pilot e giacca softshell – sono dotate di tasca portacellulare e-care in grado di proteggere dal 99% delle onde elettromagnetiche.

Abbigliamento tecnico pensato per il professionista

Wurth Modyf Stretch XLa giacca da lavoro è pensata per i professionisti: offre spazio in abbondanza per gli attrezzi grazie a sette tasche e a quattro portapenne. Inoltre, grazie ai bottoni coperti si rivela ideale per non graffiare le superfici su cui si lavora. Il nuovo tessuto elasticizzato “cotton rich” (72% cotone 25% poliestere 3% elastane) con cui è realizzata unisce il comfort del cotone alla resistenza del poliestere: la percentuale di cotone garantisce un’equilibrata temperatura corporea sia in inverno che in estate e non brucia a contatto con le scintille occasionali, mentre il poliestere rende i capi più robusti e, nonostante l’alta percentuale di cotone, lavabili fino a 60 gradi senza danni al colore o alla stoffa.

Il giubbino pilot è realizzato in tessuto ripstop, robusto e resistente alle abrasioni. I colori antracite e blu sono antipioggia, certificati a norma EN 343 classe 3:1 (il tessuto esterno 3:3) e tutte le cuciture sono termonastrate per non far passare l’acqua, rendendo così il capo ideale sia per il lavoro, sia per il tempo libero. Sono inoltre presenti appositi inserti riflettenti che garantiscono più sicurezza al lavoro e quando fa buio.

La giacca softshell, anch’essa idonea a un doppio uso (lavoro e tempo libero), è adatta per chi si trova ad affrontare situazioni di sforzo fisico prolungato, perché la sudorazione non condensa all’interno ma traspira immediatamente attraverso il tessuto, mantenendo il capo asciutto. La giacca ha infatti elevati indici di traspirabilità (4.000 MVP) e impermeabilità (8.000 mm colonna d’acqua).

Una prestazione resa possibile dal tessuto softshell, composto da tre strati: uno di poliestere esterno che lo rende idrorepellente e antivento, una micro membrana intermedia con migliaia di minuscoli pori (sufficientemente piccoli da impedire all’acqua di passare, ma abbastanza grandi da consentire la traspirazione del vapore), uno più interno in micro pile che mantiene il calore e il comfort sulla pelle.
La giacca è dotata di maniche staccabili che la rendono adatta a diverse temperature e contesti d’uso.