Che facciate parte di un team interno o rientriate tra il personale di appaltatore di servizi, se vi occupate della manutenzione delle apparecchiature elettriche e dell’impianto elettrico di un edificio commerciale o di un ambiente industriale, non rischiate certo di annoiarvi.
Per garantire che tutto continui a funzionare regolarmente, ci sono tante apparecchiature da tenere sotto controllo e molti interventi di manutenzione da effettuare.
Secondo IEEE, attuare un programma di manutenzione preventiva può ridurre anche del 66% il rischio di fermi non pianificati. Questo è senz’altro l’obiettivo a cui puntare ma riuscire a seguire passo passo i programmi di manutenzione ordinaria può essere difficile.
Fortunatamente, sono a disposizione dei professionisti nuovi strumenti che rendono più rapide, facili e sicure le operazioni di manutenzione ordinaria. E questo grazie ai progressi fatti in materia di intelligenza integrata, connettività e condivisione dei dati su cloud.
Le app per smartphone e tablet sono in grado di generare notifiche sulla base del programma di manutenzione delle apparecchiature elettriche e con la funzione di geolocalizzazione, è possibile individuare in quale impianto si trova l’apparecchiatura su cui intervenire. Per visualizzare l’elenco degli interventi da effettuare basta un semplice clic e individuare la persona più adatta a svolgere il lavoro necessario nei tempi previsti.
A tutto vantaggio dell’efficienza, la app di manutenzione elenca tutte le apparecchiature su cui è necessario intervenire, in modo che sia possibile effettuare l’intervento in un’unica visita. Il tecnico può consultare lo smartphone o il tablet per localizzare rapidamente tutte le apparecchiature che necessitano di manutenzione. Inoltre, sulla app è possibile individuare tutti i dati necessari per svolgere i diversi interventi.
Se tra le apparecchiature ci sono interruttori automatici, alcuni dei modelli più recenti integrano funzioni informative e offrono diverse soluzioni di connettività. Il tecnico può usare il proprio smartphone per collegarsi al dispositivo tramite Bluetooth, senza alcun bisogno di toccare l’interruttore. A questo punto, è l’interruttore intelligente che trasferisce i dati sul telefono permettendo di visualizzarli. Tra i dati disponibili potrebbero esserci, ad esempio, i valori misurati di corrente, tensione e potenza e le eventuali deviazioni dai livelli nominali verrebbero immediatamente rilevate.
Attraverso una serie di controlli, il tecnico può esaminare la programmazione dell’interruttore su schermate grafiche di facile navigazione. E su una pagina dedicata allo stato generale delle apparecchiature può visualizzare rapidamente eventuali avvisi di manutenzione, come la necessità di sostituire una batteria di backup o la vita di servizio rimanente di un interruttore.
Sull’interruttore è presente un codice a barre che permette – attraverso la scansione – di connettersi allo storico di manutenzione, facilitando la determinazione degli interventi più adeguati.
Al termine dell’intervento, basta un clic per generare un report di ispezione e abilitare la registrazione dei dati e delle note di manutenzione. Il report, salvato su cloud, è accessibile a chiunque ne abbia bisogno.
Grazie a questi nuovi strumenti, è possibile ottimizzare ogni aspetto della manutenzione delle apparecchiature elettriche:
Le apparecchiature di una o più strutture possono essere monitorate a distanza mentre la completezza degli storici di manutenzione memorizzati su cloud contribuisce a migliorare l’efficienza delle operazioni.
L’interruttore automatico aperto BT Masterpact MTZ di Schneider Electric è un esempio delle nuove soluzioni intelligenti per la manutenzione. Masterpact MTZ integra una serie di funzioni informative e assicura connettività NFC (Near-Field Communication), Bluetooth ed Ethernet.
E’ uno dei pilastri della soluzione EcoStruxure Power.
Articolo di Eric Quesnot di Schneider Electric, tratto dal blog dell’azienda