Gli interruttori on/off lasceranno presto il posto alla luce connessa? Se nelle applicazioni residenziali la strada è ancora lunga e legata al concetto di smart home, il mercato dell’illuminazione commerciale sta rapidamente passando dal controllo manuale a sistemi smart che integrano sensori e lampade intelligenti.
Questo perché la tecnologia LED è “fisiologicamente” più regolabile rispetto alle sorgenti tradizionali e ha gettato le basi per la diffusione del controllo digitale in diversi contesti applicativi professionali. Nonostante il mercato in crescita, tra gli operatori del settore ancora mancano la completa comprensione delle potenzialità della digitalizzazione e una definizione univoca della terminologia associata alla luce connessa.
Nel suo ultimo report Connected Lighting Overview, Navigant Research prova a fare un po’ chiarezza sul settore, offrendo un’interessante panoramica sul futuro dell’illuminazione commerciale.
Prima di analizzare trend e cifre, è dunque doveroso definire cosa intendiamo per luce connessa. Connected Lighting Overview fa direttamente riferimento al Department of Energy (DOE) americano: “si tratta di un sistema di illuminazione a LED con sensori e controller integrati e connessi in rete, di natura cablata o wireless, che consente ai corpi illuminanti di comunicare tra loro e di trasmettere dati”.
I vantaggi di questa interconnessione? Oltre al controllo remoto della luce, la sensoristica avanzata migliora i consumi energetici e permette di integrare l’illuminazione con sistemi di automazione degli edifici (BAS), in una grande piattaforma che coordina anche HVAC, sicurezza, controllo accessi e manutenzione della struttura.
Un futuro ricco di opportunità per le aziende e i professionisti del settore: secondo gli analisti di Navigant Research, il giro d’affari globale della luce connessa in applicazioni commerciali passerà da 1,3 miliardi a 6 miliardi di dollari entro il 2028, viaggiando con un tasso di crescita annuale (CAGR) del 17,6%.
Geograficamente parlando, Nord-America ed Europa sono attualmente le regioni più performanti, ma il periodo 2019-2028 ci riserverà interessanti colpi di scena in America Latina e Rest of World, pronti a crescere con un 27,2% di CAGR, seguiti dall’Asia-Pacifico al 22,3%. Europa e Nord-America si dovranno “accontentare” rispettivamente del 15,5% e del 17,8%.
Luce connessa in evoluzione: anche il controllo digitale dell’illuminazione è un aspetto determinante della building automation
Alla base di questi ritmi di crescita ci sono 4 driver in grado di spingere il mercato del LED lighting verso le ultime frontiere del controllo digitale.
Insomma, le premesse ci sono tutte: salvo improvvise inversioni di rotta anche il mondo del LED lighting otterrà il suo posto di rilievo nell’universo delle applicazioni connesse.