Obiettivo 14.000 colonnine di ricarica per i veicoli elettrici in tutta Italia: Enel X Mobility e la Banca europea per gli investimenti (BEI) hanno siglato un accordo che prevede un co-investimento per l’installazione delle infrastrutture di ricarica in tutta Italia nel periodo 2018-22.
Finanziamento di 115 milioni di euro per Enel X Mobility, l’unità del Gruppo Enel dedicata allo sviluppo di prodotti innovativi e soluzioni digitali, che si impegnerà a dare un forte impulso allo sviluppo della mobilità elettrica in Italia con un programma che punta a installare 7mila punti di ricarica entro il 2020, fino ad arrivare a 14.000 entro la fine del 2022.
Verrà realizzata una infrastruttura capillare e tecnologicamente avanzata, che contribuirà ad aumentare il numero di vetture elettriche in Italia portando benefici per l’ambiente, il sistema economico, le imprese e i cittadini.
La Bei sosterrà il 50% dell’investimento complessivo di Enel X Mobility.
Enel, negli ultimi anni, ha sempre dimostrato grande attenzione si benefici ambientali e ora punta a un miglioramento della vita quotidiana attraverso la diffusione dell’auto elettrica.
La rete di ricarica di Enel X sarà composta da colonnine Quick (22 kW) nelle aree urbane e Fast (50 kW) e Ultra Fast (oltre 150 kW), per la ricarica veloce, in quelle extraurbane.
Oltre il 60% sarà installato nelle grandi aree metropolitane e nelle altre città, mentre la restante parte garantirà una prima copertura nazionale per gli spostamenti nelle zone extraurbane e sulle strade a lunga percorrenza.
Tra queste ultime rientrano le stazioni di ricarica del progetto EVA+ (Electric Vehicles Arteries), co-finanziato dalla Commissione Europea, che prevede l’installazione di 180 punti di ricarica lungo le tratte extraurbane italiane, o i 46 siti dei progetti E-VIA Flex-E e Central European Ultra Charging, sempre co-finanziati dalla Commissione Europea, che consentiranno la ricarica ad alta potenza di veicoli con autonomie superiori a 400 km e che saranno in commercio a partire da fine 2018.
Enel X sta siglando protocolli di intesa con Comuni, Regioni, istituzioni e operatori commerciali per la posa delle infrastrutture di ricarica in aree pubbliche o private accessibili al pubblico.