Alperia è un provider di servizi energetici in Alto Adige ed è tra le aziende di spicco nel panorama nazionale nel settore delle energie rinnovabili e dell’e-mobility; Klimamobility 2019, tenutasi in concomitanza con Klimahouse 2019 a Bolzano, è stata l’occasione per fare il punto sulle esigenze infrastrutturali per lo sviluppo della mobilità in chiave smart.
Sostenibile e a misura di cittadino, meno inquinante e capace di rendere le città più efficienti e vivibili: questa la mobilità del futuro secondo Alperia, che promuove la mobilità intelligente utilizzando energia al 100% rinnovabile proveniente dalle centrali idroelettriche altoatesine.
In Italia, le immatricolazioni e le infrastrutture legate alla smart mobility sono in significativo aumento ma, se si considera che nel 2017 le auto elettriche vendute sono state solo lo 0,24% del totale, appare chiaro che il nostro Paese è almeno un passo indietro rispetto ad altre nazioni (europee e del resto del mondo).
Proprio per questo il Ceo di Alperia – Johann Wholfarter – ha tenuto un intervento dal titolo “Esigenze infrastrutturali per una mobilità in cambiamento” sulle possibilità future che la tecnologia offre alla mobilità e il ruolo chiave che quest’ultima gioca all’interno dello sviluppo delle aree urbane.
Con ben 300 stazioni di ricarica installate, la maggior parte delle quali pubbliche, e con l’obiettivo di portarle a 5.000 entro il 2021, Alperia detiene il parco auto elettrico numericamente più consistente in Alto Adige.
Lo scorso maggio, inoltre, è stato inaugurato il primo hypercharger in Italia e tra i primi in Europa per la ricarica di auto elettriche con una potenza fino a 300 kW, in grado di caricare i veicoli in meno di mezz’ora.
L’azienda ha inoltre siglato un accordo di interoperabilità con Enel X affinché i clienti di Alperia possano usufruire delle oltre mille stazioni di ricarica Enel distribuite lungo tutto il territorio italiano e utilizzare così la propria auto elettrica anche per lunghi tragitti in totale serenità.