Protagonista di Sicurezza 2019 un mercato della security che cambia, tra integrazione, trasformazione digitale e cyber security. Ed è inevitabile che sia così, se pensiamo che il World Economic Forum Global Risks Report 2019 posiziona gli attacchi informatici nella top five dei rischi che avranno maggiore impatto su economia e imprese nel prossimo futuro. Dal 2020, secondo gli analisti, più del 25% dei cyber crimini riguarderà infatti dispositivi connessi e IoT.
Che si tratti di videosorveglianza, controllo accessi, domotica, serrature elettroniche, complessi algoritmi di riconoscimento biometrico o impianti antincendio, ogni sistema interconnesso è infatti esposto al rischio di attacco informatico. Non a caso, i visitatori di Sicurezza 2019 avranno per la prima volta a disposizione un’area formativa dedicata alla cyber security, con momenti di approfondimento e di confronto finalizzati a illustrare i nuovi scenari globali.
Un altro focus importante dell’edizione 2019 riguarda i droni, che secondo Goldman Sachs raggiungeranno entro il 2020 un mercato da 100 miliardi di dollari. Ormai parte integrante anche del mondo della sicurezza, gli APR (Aeromobili a Pilotaggio Remoto) richiedono agli operatori del settore competenze certificate e ulteriore formazione utile a integrarne l’utilizzo con altre tecnologie per la security. Una nuova filiera di tecnologie ed esigenze riunita nella Sicurezza Drone Expo del padiglione 7, organizzata da Mediarkè e pronta a raccogliere le aziende che forniscono droni, sistemi e servizi per le attività di security, intelligence, soccorso e protezione civile.
Una seconda area espositiva dedicata agli APR, sempre targata Mediarkè, troverà invece spazio nel padiglione 6, all’interno di Smart Building Expo, la manifestazione sull’edificio intelligente contemporanea a Sicurezza 2019. Qui si parlerà di aerofotogrammetria e uso dei droni per attività di progettazione, costruzione, manutenzione e restauro di edifici e aree urbane.
Cyber security e trasformazione digitale sono la principale sfida per i professionisti del settore
La sicurezza urbana toccherà invece a Fiera Milano i temi legati alla gestione intelligente di tutte le componenti di una città. A offrire un contributo importante in quest’ottica sarà Scenari di Sicurezza Urbana, il convegno organizzato da FOIM (Fondazione Ordine Ingegneri di Milano) che ospiterà la testimonianza di Don Erickson, CEO di SIA (Security Industry Association). Un’interessante panoramica sui modelli di collaborazione committenti-fornitori che da anni contribuiscono a rendere più fluida la comunicazione della filiera negli Stati Uniti, con l’auspicio di sperimentare presto soluzioni efficaci anche sul territorio italiano.
La smart city secondo un approccio multidisciplinare sarà invece protagonista di Milano Smart City Conference: tre giornate di riflessione internazionale sull’impatto delle nuove tecnologie, nel momento cruciale del rilascio del 5G come infrastruttura abilitante per le nuove applicazioni urbane.
L’evoluzione tecnologica e le nuove normative hanno completamente rivoluzionato il mercato italiano e richiedono competenze sempre più specifiche. Solo la formazione può collocare i professionisti nella posizione di unici interlocutori per chi cerca soluzioni in ambito security, rendendoli più consapevoli del ruolo che ricoprono e dei rischi legali spesso legati alle loro quotidiane attività.
Sicurezza 2019 intensificherà infatti la strada della formazione professionale, con numerose proposte organizzate da soggetti certificatori che consentiranno l’ottenimento di crediti formativi per diverse figure professionali (periti industriali, ingegneri, installatori, operatori della vigilanza). Un impegno premiato in fiera anche dal portale Securindex con la cerimonia di chiusura della prima edizione del Premio Securindex Installatore Certificato, iniziativa nata per incentivare gli installatori a utilizzare la comunicazione digitale per promuovere la propria azienda sul mercato.