La stagione estiva è alle porte: come ottenere il massimo del comfort e dell’efficienza nell’illuminazione outdoor? Dopo aver approfondito le migliori soluzioni per casa, ufficio, retail e ospitalità, approdiamo all’unica categoria che sottende tutte queste applicazioni e le arricchisce: la luce decorativa per esterni.
Qualsiasi punto luce, lampada o sistema di illuminazione “déhors” è parte integrante del biglietto da visita di una casa o di una struttura commerciale. Ogni elemento luminoso è un dettaglio decorativo che arricchisce in modo unico gli spazi vissuti, determinando emozioni, sensazioni ed esperienze di chi anima gli ambienti esterni. Ecco la nostra selezione di quanto visto a Euroluce e alla Milan Design Week 2023.
L’aperitivo in terrazza, la cena a lume di candela, la serata in un locale all’aperto: la qualità e l’estetica dell’illuminazione outdoor influenzano l’architettura di un ambiente e, soprattutto, il nostro giudizio emotivo. Ma non dimentichiamo che la suggestione deve viaggiare di pari passo con la funzionalità e la sostenibilità delle sorgenti luminose.
Ci ha pensato Rossini Illuminazione, con due lampade per esterni in grado di auto ricaricarsi con l’energia solare. Presentate al Fuorisalone 2023, Nap e Soon riducono nettamente i consumi elettrici, sono facili da installare e anche più sicure, vista l’assenza di cavi. Il loro funzionamento è particolarmente semplice: si ricaricano durante il giorno e, quando cala il buio, si accendono e illuminano efficacemente ogni ambiente outdoor.
In particolare, la linea Nap comprende il paletto da terra e l’apparecchio da parete LED a ricarica solare, perfetti per illuminare giardini e terrazze. A terra, Nap può essere installato su plinto in cemento o direttamente nel terreno con picchetto. Questo rende il prodotto facilmente spostabile, ideale per seguire la futura evoluzione dell’illuminazione outdoor senza bisogno di scavi. La lampada Soon invece è una lanterna da terra e da tavolo, ma posizionabile anche a parete. Disponibile nella finitura antracite e in due altezze (32,5 e 52,5 cm), è caratterizzata da una struttura in pressofusione di alluminio verniciato IP54 e da una sorgente LED con pannelli solari integrati, ricaricabili con cavo USB o con luce solare.
Il nostro viaggio nel design della luce al Salone del Mobile continua con le proposte outdoor di Goccia Illuminazione. La serie T-Lux, in particolare, è composta da pali e applique con alte performance illuminotecniche. Al centro, l’idea di offrire soluzioni efficienti e confortevoli anche “en plein air”, tramite la combinazione dello stelo Stan, del bollard Ollie e dell’applicazione a parete Bowler. Elemento caratterizzante, il disco compatto superiore che completa la composizione a T. Un dettaglio scenico discreto che ospita la sorgente luminosa per tutte le declinazioni della famiglia.
Design sì, ma anche sostenibile. A Euroluce 2023 abbiamo “scovato” anche Brim. Una lampada da esterno, leggera e sottile firmata da Andrea Steidl per il progetto Celeste, la nuova linea green di Martinelli Luce. Essenziale nella forma e nella composizione, Brim è stata ideata per utilizzare la minor quantità possibile di materiale. Pur garantendo la personalizzazione con diverse configurazioni, dimensioni e orientamenti. Il gioco materico tra struttura metallica e base cilindrica, realizzata con materiali di recupero delle lavorazioni di pietra e bio compositi come sughero o canapa, conferisce alla famiglia Brim un ulteriore elemento di unicità.
Chi ha detto che all’esterno non si possano installare lampade a sospensione? Paolo Rizzatto ha creato per Luceplan una nuova versione dell’iconica Grande Costanza Open Air, ideale per illuminare terrazze e portici con classe ed efficienza. Il sottile diffusore in policarbonato (diametro 50 e 70 cm), con vano ottico IP65, si collega al paralume con tre astine. Creando una luce avvolgente, in un design senza tempo, in contesti sia pubblici sia privati.
Un’illuminazione outdoor decorativa più nascosta, ma dall’effetto garantito: è IP System di Simes, capace di unire il segno della luce lineare agli accenti della luce puntuale. Si tratta di un sistema luminoso lineare a doppia alimentazione per ambienti esterni e umidi, che permette di costruire scenari flessibili, in mutevoli combinazioni spaziali. La barra luminosa, oltre ad essere un corpo illuminante a sé stante per illuminazione diffusa, può ospitare e alimentare in qualsiasi punto uno o più apparecchi plug-in. I proiettori orientabili Flower plug-in, in 3 varianti, possono indirizzare il fascio di luce in qualsiasi direzione, valorizzando il soggetto prescelto. I downlight Trendy plug-in e Ceiling plug-in hanno, invece, l’ottica fissa e creano puntuali effetti d’accento dall’alto verso il basso. Finger plug-in, infine, è un elegante apparecchio a sospensione con ottica fissa, adatto per creare effetti d’accento all’altezza desiderata.
Design e tecnologie molto sofisticate anche per Ivy, sistema presentato da Targetti in collaborazione con Stefano Boeri Interiors. La soluzione integra luce, audio e sensoristica ambientale, favorendo benessere e sostenibilità. Si tratta di un sistema organico, dalle molteplici configurazioni. In ambienti outdoor è ideale per terrazzi, dehors di attività commerciali e spazi pubblici, ma anche in edifici esistenti e nelle nuove costruzioni. I moduli audio e la sensoristica completano Ivy rendendolo uno strumento ideale per favorire l’attività all’aria aperta e riprodurre il comfort degli interni anche all’esterno.
ll nostro percorso outdoor si chiude con una “chicca” di design, tecnologia e comfort visivo per i contesti pubblici. Non chiamiamolo lampione: Spoon è un sistema di illuminazione outdoor ideato da Atelier(s) Alfonso Femia per Cariboni Group che contribuisce al design urbano con una forte personalità cromatica e materica. E un’inedita scelta di progetto: i volumi dei corpi sono sviluppati su geometrie asimmetriche. Il tutto secondo tre lampade urbane di differenti dimensioni che possono essere fissate su alte e affilate aste verticali, su bassi steli cilindrici, a parete o a soffitto. Il sistema è dunque pensato per garantire efficienza e corretta illuminazione sia per le superfici orizzontali, quali strade, percorsi e spazi, sia per quelle verticali, quali facciate, installazioni e monumenti.
Interessante anche l’aspetto ambientale: la nuova linea di prodotti integra anche i sistemi ottici Eco-Centric Lighting di Cariboni. Un ritrovato equilibrio tra luce e ore notturne, nel rispetto dei ritmi biologici di flora e fauna e delle esigenze umane di sicurezza e benessere.