Una delle criticità nell’impiego dei contattori è la loro dimensione: le nuove applicazioni richiedono infatti componenti sempre più piccoli, ma affidabili e in grado di gestire condizioni operative difficili.
Per questo motivo Omron ha sviluppato il nuovo contattore J7KNU: un dispositivo che, a parità di valori nominali, risulta il più piccolo del suo genere disponibile attualmente in Europa.
Il contattore J7KNU è ideale per un’ampia gamma di applicazioni in cui è richiesta una soluzione di commutazione di potenza compatta, affidabile e di facile utilizzo: interfaccia di sistemi elettronici con circuito di alimentazione, controllo motore in lavatrici o altri elettrodomestici, controllo motore in barriere di sicurezza e accessi, controllo di ventole nei sistemi di condizionamento aria, macchine per l’imballaggio ecc.
In un ingombro di soli 35,5 x 35,5 x 33 mm, il nuovo contattore di Omron dispone di una potenza nominale AC3 di 2,2 kW ed è disponibile in versioni a tre e a quattro poli con bobine in corrente alternata o in corrente continua, e come contattore a inversione con interblocco meccanico.
L’apertura del contatto di 3 mm migliora la sicurezza e l’affidabilità dei contattori e, per facilitare l’utilizzo in applicazioni di controllo motori, possono essere forniti come coppie con interblocco montate su una base singola.
L’installazione di questi contattori è immediata, poiché sono progettati per il montaggio su guide DIN da 15 mm (adatti perciò a essere impiegati anche in quadri di distribuzione di piccole dimensioni).
In presenza di guide DIN standard da 35 mm, l’impiego dell’adattatore J75KN renderà possibile l’installazione del contattatore J7KNU.
Pur avendo dimensioni compatte, questi contattori sono facili da cablare: le morsettiere a molla dispongono infatti di viti grandi, per un cablaggio facile e veloce senza gli inconvenienti legati all’utilizzo di morsettiere di piccole dimensioni.
Indipendentemente dall’ambiente nel quale verranno installati, i contattatori J7KNU assicurano la massima affidabilità operativa: sono pensati per operare in un range di temperature di esercizio molto ampio (da -40 a +60 ºC), pensato dunque per operare anche negli ambienti più difficili.