Pompe di calore per un futuro più ecologico

Una prima e concreta tendenza di natura strategica emersa dall’edizione 2018 di MCE riguarda lo sviluppo delle pompe di calore.
pompa di calore energia green

Una prima e concreta tendenza di natura strategica emersa dall’edizione 2018 di MCE riguarda lo sviluppo delle pompe di calore. Impossibile non notare l’ampio spazio dedicato a queste tecnologie.

Negli ultimi anni il mercato delle pompe di calore ha avuto sicuramente una grande evoluzione ed un forte sviluppo: è una soluzione innovativa ed ecologica che permette di tagliare le bollette energetiche e ridurre le emissioni. Per ottenere risultati positivi è però necessario rispettare alcune condizioni fondamentali: fattibilità, ingombri e tipologia di impianto.

“Per il terzo anno consecutivo prevale il segno positivo nelle nostre rilevazioni statistiche”  ha sottolineato Roberto Saccone, Presidente di Assoclima Costruttori Sistemi di Climatizzazione alla presentazione dei risultati dell’indagine statistica di Assoclima  – La rilevazione, alla quale hanno partecipato 46 aziende, ha mostrato rispetto al 2016, anno in cui si era verificata una significativa ripresa del settore, un leggero incremento della produzione nazionale (+1,8%), principalmente grazie a pompe di calore, unità di trattamento aria e ventilconvettori”.

Pompe di calore con gas R32

marzio quadri daikinI sistemi in pompa di calore sono il futuro, ma anche il presente, delle nuove abitazioni, in virtù delle direttive sulle energie rinnovabili, che richiedono che il 50% della produzione di acqua calda sanitaria sia alimentato da energie “green” – spiega Marzio Quadri, Product Marketing Section Manager di ‎Daikin -. A MCE presentiamo la terza generazione della famiglia di pompe di calore aria-acqua Altherma 3, la cui principale novità riguarda l’impiego di gas R32. Dalla prima introduzione nel 2014 di questo refrigerante nella gamma residenziale Ururu Sarara, con Altherma 3 l’R32 entra anche nei sistemi di riscaldamento ad acqua”.

Una linea rinnovata all’insegna del basso GWP con ampio range di funzionamento, garantito in riscaldamento fino a -25°C esterni. Le nuove unità garantiscono una temperatura di mandata fino a 65°C e sono adatte sia per il riscaldamento a pavimento, sia ai radiatori in media temperatura, diventando di fatto idonee anche al retrofit di impianti esistenti.
Le macchine, disponibili nelle taglie 4, 6 e 8 kW, sono disponibili in tre versioni:

  • Compact: unità interna con accumulo inerziale di acqua tecnica (300 e 500 litri) che permette produzione istantanea di acqua calda sanitaria (ACS) e massima integrazione con tutto l’impianto;
  • Integrated: unità interna con accumulo di ACS integrato da 180 e 230 litri. Grazie al nuovo modulo idronico che integra tutti i componenti permette un’installazione semplice e veloce;
  • Bi-Bloc: unità interna murale compatta per una massima flessibilità di applicazione anche dove l’altezza è limitata.

pompa di calore LG_Therma_V_MonobloccoAnche LG punta sulla sostenibilità grazie al nuovo refrigerante R32, “la pompa di calore è un trend consolidato – ha sottolineato Roberto Castiglioni, Technical Manager Air Conditioning & Energy Solution di LG Italia – Non a caso stiamo puntando molto su questa tecnologia e proprio qui presentiamo la terza generazione di Therma V Split e il nuovo Therma V Monoblocco a R32 che garantisce un impatto ambientale notevolmente ridotto grazie a un basso valore di GWP pari a 675, di tre volte inferiore rispetto a quello del precedente R410A, e ne migliora efficienza e prestazioni”.

Therma V è una pompa di calore aria-acqua che fornisce una soluzione integrata per il riscaldamento, la produzione di acqua calda ed il raffrescamento: in estate produce acqua fredda; in inverno riscalda gli ambienti e in ogni stagione fornisce acqua calda sanitaria.
La pompa di calore aria-acqua Therma V Monoblocco a R32 è dotata del nuovo compressore ibrido che coniuga i benefici della tecnologia scroll e rotativa, per garantire la massima efficienza e affidabilità.

“Ma quest’anno ci presentiamo con una marcia in più, con una vera architettura integrata che ci pone in primo piano verso un futuro full electric dove fotovoltaico, accumulo e pompa di calore vanno a braccetto. Noi abbiamo già al nostro interno tutte le tecnologie per questo cambio di paradigma” ha aggiunto Castiglioni.

Fresco e acqua calda contemporaneamente

Argoclima“Argoclima rappresenta un’importante realtà specializzata nei sistemi di climatizzazione da fonti rinnovabili per il residenziale ed il terziario, con una gamma di prodotti che soddisfa esigenze di climatizzazione, riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria. – ha evidenziato Raffaella De Tomasi, Product & Marketing Manager di Argoclima – Qualità e innovazione sono il nostro fiore all’occhiello grazie anche alla produzione Made in Italy. Le pompe di calore aria-aria e aria-acqua rappresentano le soluzioni ideali sia per la riqualificazione sia per le nuove costruzioni poiché sono in grado di garantire la temperatura ottimale in tutte le stagioni dell’anno. La pompa di calore è destinata a sostituire la caldaia garantendo un comfort a tutti gli effetti rinnovabile. Inoltre, grazie alla nostra tecnologia innovativa, possono funzionare anche con basse temperature esterne, fino a -30 gradi. Per noi il Nord Europa è un mercato molto importante anche perché sta investendo molto in queste tecnologie efficienti e sostenibili. Qui presentiamo tante novità, tra queste eMix l’innovativa unità interna del sistema iSeries: la pompa di calore è in grado di raffrescare e produrre acqua calda sanitaria allo stesso tempo, sfruttando la tecnologia del recupero di calore”.

Climatizzazione smart ed efficiente

Yutaki S COMBIAl settore del riscaldamento con sistemi a pompa di calore si rivolge Hitachi Air Conditioning, che ha presentato una proposta di soluzioni di climatizzazione smart ed efficienti nettamente rafforzata dalla joint venture con Johnson Controls e dalla recente riorganizzazione interna volta a intensificare la presenza sul mercato della distribuzione elettrica.

“Tra i focus tecnologici di questo nuovo corso dell’azienda – racconta Leonardo Nannetti, Area Sales Manager di Johnson Controls Hitachi Air Conditioning Europe -, le pompe di calore in particolare ci permettono di entrare con un certo appeal anche nel mondo elettrico, forti del fatto che le soluzioni vendute in Europa sono interamente realizzate nel nostro stabilimento di Barcellona, rispettando quindi standard di qualità ed esigenze di questo mercato”.

Le pompe di calore aria-acqua della nuova gamma Heating Solutions Yutaki, che comprende 75 modelli compatti, nelle versioni semplici, monoblocco con sola unità esterna e “all-in-one” con serbatoio per l’accumulo di acqua calda sanitaria e possibilità di integrazione con solare termico o altri generatori, sono tanto innovative quanto intelligenti e controllabili all’interno di sistemi integrati.

“Le tecnologie Johnson Control ci consentono di unire l’offerta legata a riscaldamento, raffrescamento e produzione di acqua calda sanitaria a piattaforme di building automation per la gestione smart di tutti gli impianti dell’edificio. La possibilità di far convergere i nostri impianti connessi, tramite i più diffusi protocolli di comunicazione, in piattaforme digitali per il monitoraggio e la gestione di ogni categoria di struttura completano un’offerta a 360° e orientata al futuro”.

Un’adeguata consapevolezza dei benefici generati

toshiba pompe di caloreLa pompa di calore è, quindi, una soluzione polifunzionale: riscalda, raffresca, produce acqua calda sanitaria, rinnova e purifica l’aria. In un futuro non troppo remoto è destinata a diventare il centro di un unico impianto smart in grado di essere adatto a ogni stagione.
Di questo avviso Antonio Galante, Marketing and Product Director di Toshiba Italia Multiclima, che evidenzia che “stiamo assistendo a un trend positivo legato soprattutto a un utilizzo più consapevole della pompa di calore rispetto alla caldaia. Come sappiamo le pompe di calore assicurano alti livelli di efficienza energetica e dunque risparmio, siamo quindi di fronte a un cambiamento tecnologico inevitabile”.

Ma gli utenti hanno un’adeguata consapevolezza dei benefici generati? Quali sono gli ostacoli che ancora frenano verso la scelta di questa tecnologia?

“Sicuramente è necessario innanzitutto non solo sensibilizzare il consumatore ma anche l’installatore. Ad esempio, sul nuovo è una tecnologia consolidata poiché consente di rispondere facilmente alle normative in tema di energia rinnovabile e garantire una classe energetica pari alla B o alla A. Quindi per il costruttore e il progettista è sicuramente la soluzione più vantaggiosa. – ha aggiunto Galante – Diverso il caso della ristrutturazione dove è l’utente finale a decidere. Qui ci scontriamo spesso con la diffidenza poiché la pompa di calore è una tecnologia che costa di più di una caldaia, installarla non è solo un semplice retrofit (sostituzione) e soprattutto funziona bene solo se viene effettuata una completa ristrutturazione che include anche l’involucro edilizio. In questo caso è quindi necessario l’intervento di un progettista che studi la soluzione più efficiente”.

“Mi preme sottolineare che è necessaria formazione e competenza per installare un sistema a pompa di calore, magari è bene pensare anche all’aggiunta di un impianto fotovoltaico per produrre parte dell’energia elettrica necessaria. Tornando alla domanda iniziale sugli ostacoli direi che oltre alla questione costi, sicuramente la resistenza dipende principalmente dalla non conoscenza dei reali benefici che si possono ottenere. Ma sono convinto che nel giro di pochi anni questa tecnologia sarà la più installata” ha concluso Galante.

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Alessia Varalda

Ingegnere elettrotecnico con esperienza come Project Manager presso un'importante multinazionale attiva nel settore dell'energia e dell'automazione. La curiosità verso le tecnologie innovative e le soluzioni all'avanguardia nel mondo delle energie (tradizionali e rinnovabili) mi ha portata a lavorare per 14 anni presso un importante editore di riviste tecniche di settore scrivendo di home&building automation, illuminazione, comfort, efficienza energetica e sostenibilità.
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