Ring è una azienda americana che produce sistemi di sicurezza per la casa, come campanelli connessi in rete e dispositivi per la videosorveglianza.
Una realtà interessante al punto da portare Amazon, il colosso dell’e-commerce, ad acquistarla per circa un miliardo di dollari e aumentare così la propria offerta nel campo della home automation e della domotica.
Amazon infatti è già attiva in questo settore con diversi prodotti connessi tra loro e con la digital personal assistant Alexa.
Paradossalmente Ring è un progetto che è stato scartato da Shark Tank, programma TV americano molto seguito nel quale aspiranti imprenditori propongono la propria idea a potenziali investitori. Evidentemente il fondatore di Amazon, Jeff Bezos, ha visto in questo progetto un valido complemento per la propria offerta domotica, tanto da sborsare una cifra a 9 zeri per l’acquisizione di Ring.
Sfogliando le pagine del sito europeo di Ring si trovano diversi prodotti già pronti per l’acquisto (in alternativa anche Amazon, ovviamente, sta spingendo la vendita attraverso il proprio sito).
I “campanelli” (appunto Ring o Ringbell in inglese) sono il prodotto di punta dell’azienda: disponibili in diverse versioni e configurazioni, funzionano a batteria e assicurano un campo visivo di 180° e un video a 720p (un filmato da 1280×720 pixel, quindi in formato HD). Tra le funzioni più apprezzato sul suolo americano, molto attento alla questione sicurezza, il sensore di motion detection e la visione notturna.
Interessanti anche le videocamere, tutte full HD e adatte all’installazione in esterno (sono infatti protette da infiltrazioni di acqua o polvere).
Campanello e videocamere possono essere gestite facilmente tramite una singola app dalla quale verificare chi suona alla nostra porta, chi ha eventualmente fatto scattare un allarme in casa o in giardino, o anche solo osservare se, mentre siamo via in vacanza, tutto nella nostra abitazione è sotto controllo.