Smarther, l’evoluzione IoT della casa connessa

Cresce la richiesta di oggetti connessi: Smarther, il termostato connesso di BTicino, risponde alle richieste di sicurezza, risparmio energetico e comfort
Smarther l’evoluzione IoT della casa connessa

Cresce la richiesta di oggetti connessi e in grado di garantire alcuni bisogni fondamentali: Smarther, il termostato connesso di BTicino, risponde alle richieste di sicurezza, risparmio energetico e comfort che rappresentano il presente e il futuro della casa connessa.

Nasce così un nuovo concetto di termostato connesso e smart, anzi Smarther, con Wi-Fi integrato: elegante, funzionale, semplice da comprendere, facile da utilizzare, con un semplice tocco si attiva il riscaldamento o il raffrescamento.

“L’innovazione non deve essere fine a sé stessa o puro sfoggio, ma deve essere utile e soprattutto utilizzabile da tutti. – ha sottolineato Franco Villani, Amministratore Delegato BTicino – Da sempre investiamo in tecnologia e con l’introduzione degli oggetti connessi, concepiti per creare comfort e sicurezza nelle case, abbiamo conquistato una leadership di mercato e tecnologica nel settore dell’Internet of Things in Italia. Quando siamo partiti nel 2001 con la domotica si parlava di funzionalità, ora si parla di semplicità”.

“Stiamo facendo evolvere il concetto di domotica e con l’ultimo nato, il termostato intelligente Smarther, siamo in grado di rispondere alle esigenze dei consumatori in termini di praticità e semplicità di utilizzo coniugate all’efficienza energetica e al comfort” ha aggiunto Luigi Caricato, Direttore della Comunicazione Esterna Gruppo BTicino.

Tutti gli oggetti che fanno parte del programma Eliot di BTicino sono pensati per dare valore aggiunto all’installazione in termini di funzionalità, informazioni, interazioni con l’ambiente e il cliente.

“Grazie a questa nuova soluzione – ha aggiunto Villani – il futuro della Smart Home è sempre più concreto e vicino ai bisogni delle persone”.

Gli Italiani conquistati dalla casa connessa

Per avvalorare la crescente richiesta di oggetti connessi, BTicino ha commissionato una ricerca a Ipsos con la supervisione dell’Osservatorio Internet of Things del Politecnico di Milano dalla quale è emerso che i principali bisogni degli utenti sono tre: sicurezza, efficienza energetica e comfort.

Gli italiani sono, quindi, conquistati dalla Smart Home tanto che il 66% degli intervistati afferma di possedere in casa almeno un oggetto connesso.

Sorge a questo punto una domanda: soluzione fai da te (Do It Yourself) o soluzione professionale?

L’indagine racconta che il 43% degli intervistati comprerebbe nei negozi di elettronica, mentre che il 38% si affiderebbe agli installatori professionali. Questo significa che viene percepita una certa complessità e quindi è necessario l’intervento di un professionista.

Smarther, il termostato connesso

Bianco, effetto vetro, un display discreto ma chiaramente visibile, Smarther grazie al design minimalista si integra perfettamente in tutti gli ambienti.

Controllare e regolare la temperatura è semplicissimo grazie alla App BTicino Thermostat che consente di creare e modificare i programmi settimanali, gestire gli aggiornamenti.

Tramite l’App è possibile gestire uno o più dispositivi se l’impianto è realizzato a zone, oppure dispositivi che si trovano in edifici diversi.

Smarther è dotato della funzione Boost per 30-60-90 minuti per raggiungere più in fretta la temperatura desiderata.

BTicino Smarther app2

Il futuro connesso di Bticino

Se il futuro sta diventando realtà, BTicino continua il proprio impegno nello sviluppo di prototipi che possano successivamente diventare future soluzioni di prodotto, “quelle che oggi ci sembrano innovazioni, domani saranno la normalità. Qualsiasi oggetto oggi non connesso è obsoleto” ha confermato Villani.

“In BTicino il processo creativo è a ciclo continuo. – ha aggiunto Milka Eskola, Direttrice Art&Design del Gruppo BTicino – Entrée by BTicino e O-tune by BTicino sono due prototipi, due interfacce connesse multifunzionali, personalizzabili e super tecnologiche pensate per garantire sicurezza e risparmio energetico”.

Entrée by BTicino è una interfaccia posizionata all’ingresso di casa con due funzioni personalizzate: una per uscire e una per rientrare. È configurabile con lo smartphone e con un semplice click si può rendere la abitazione più sicura o più sostenibile, disattivando tutte le luci, portando le prese in modalità di risparmio energetico e abbassando la temperatura quando si è fuori casa.

O-tune by BTicino coniuga molteplici funzionalità in una, grazie a un comando di controllo molto intuitivo. Una volta attivato, riconosce la presenza dell’utente e attende il suo comando: il riconoscimento vocale è utilizzato per stabilire che cosa l’utente vuole controllare.

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Alessia Varalda

Ingegnere elettrotecnico con esperienza come Project Manager presso un'importante multinazionale attiva nel settore dell'energia e dell'automazione. La curiosità verso le tecnologie innovative e le soluzioni all'avanguardia nel mondo delle energie (tradizionali e rinnovabili) mi ha portata a lavorare per 14 anni presso un importante editore di riviste tecniche di settore scrivendo di home&building automation, illuminazione, comfort, efficienza energetica e sostenibilità.
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