Una città che cambia volto in ottica sostenibilità, vivibilità e fruizione di spazi e servizi. Un rinnovamento che parte dalle tecnologie, a partire dai sistemi di climatizzazione curati e riprogettati da Mitsubishi Electric. Piazza Cordusio, uno degli snodi più importanti nel centro di Milano, sta recuperando e riqualificando tutti gli edifici.
Tra questi, Palazzo Cordusio è stato oggetto di una riqualificazione completa dove gli elementi architettonici si sono fusi con componenti moderni dando vita a un edificio efficiente e multifinzionale. I piani interrato, terra e primo di Cordusio 2 sono stati ridisegnati per fornire continuità visiva con le superfici commerciali limitrofe. I piani dal secondo al sesto sono stati invece riprogettati creando nuovi uffici con ampie vetrate e vista sulla città. Il cortile centrale invece è stato dotato di una nuova copertura, creando una piazza protetta, accessibile tutto l’anno.
L’impianto di climatizzazione estivo ed invernale è affidato a due pompe di calore polivalenti a marchio Climaveneta Erav2-Q SL-CA 2622 e a quattro tubi, condensate ad aria.
Le unità polivalenti sono equipaggiate con elettropompe di circolazione a bordo a portata variabile, gestite direttamente dall’elettronica di ciascuna unità, e possono garantire contemporaneità dei carichi durante tutto l’anno con recupero energetico. Le due unità, gli scambiatori e le elettropompe primarie e secondarie sono state installate all’interno di vani tecnici al piano sesto dell’edificio.
“Nel recupero di edifici storici come Palazzo Cordusio è necessario porre grande attenzione alla componente impiantistica. Rendere infatti moderno un edificio storico richiede la compresenza di molti impianti tecnologici, con numerose restrizioni e vincoli di spazio. – ha sottolineato Guido Davoglio, Direttore Tecnico di Tekser, progettista – Grazie all’utilizzo di unità polivalenti siamo riusciti a ridurre l’ingombro in pianta, le emissioni sonore e quelle inquinanti, massimizzando al contempo l’efficienza energetica dell’edificio anche e soprattutto grazie alla presenza del sistema di gestione e ottimizzazione ClimaPRO”.