La Smart City è ormai la risposta a moltissimi dei problemi che si vivono oggi nei centri urbani. Si parla di tecnologia, efficienza energetica, sviluppo sostenibile, mobilità, trasparenza delle amministrazioni, partecipazione, servizi efficienti e riduzione dell’impatto ambientale. Tutti questi temi, fanno capo a sei categorie che rendono Smart una città, che sono: Smart Environment, Smart Economy, Smart Governance, Smart Mobility, Smart People e Smart Living.
L’intelligenza di una città non dipende solo dal numero di progetti sviluppati, ma anche dalla sua capacità di integrare le sei caratteristiche e questa evoluzione è possibile grazie allo sviluppo di nuove tecnologie dell’informazione e comunicazione (ICT) e alla condivisione del capitale sociale e intellettuale. Senza togliere alcuna importanza a nessuna delle sei categorie, è importante osservare che ben due di esse – Smart People e Smart Living – sottolineano il ruolo fondamentale dei cittadini e dei servizi pensati per loro.
Una città è fatta di persone ed è proprio grazie alla loro capacità, creatività, partecipazione, che si possono raggiungere i migliori risultati.
Smart People è la categoria che include progetti e iniziative per favorire la partecipazione e la condivisione con i cittadini. Una collaborazione democratica, che tocca la co-progettazione e garantisce l’accesso alle informazioni. Le nuove tecnologie abilitano nuovi metodi per la partecipazione e i cittadini sviluppano delle e-skills che applicano poi nella vita quotidiana. In una Smart City, le persone hanno accesso all’istruzione e al lavoro, la società è inclusiva e si sviluppano la creatività e l’innovazione dal basso.
I cittadini sono, con le amministrazioni pubbliche, i protagonisti del cambiamento.
La categoria Smart Living, invece, riguarda più propriamente lo stile di vita che si andrà a delineare nelle città intelligenti, che grazie all’erogazione di servizi più efficienti e innovativi, garantiranno un elevato livello della qualità della vita. Coesione sociale, accesso all’istruzione, servizi sanitari innovativi e più agili, efficienza economica, offerta culturale sono alcuni esempi di quei fattori che incidono sulla vita delle persone in una Smart City.
In questi ambiti è chiaro come le tecnologie di informazione e comunicazione, permettano di sviluppare rapidamente diverse soluzioni, a costi minori e in modo più efficiente. Si sta creando una rete a cui tutti i cittadini possono accedere, che permette di raccogliere e analizzare dati, di erogare servizi e informazioni. La Smart City, quindi, diventa attrattiva e si rivolge a tutti i cittadini, offrendo i servizi necessari, non solo ai privati ma anche alle piccole medie imprese, e favorendo la crescita economica e il benessere.
Già da alcuni anni, le città di tutto il mondo si stanno impegnando per cambiare e trasformarsi in Smart City. Esistono ormai Applicazioni per fare qualsiasi cosa, ad esempio per permettere alle amministrazioni di comunicare con i cittadini, e i progetti avviati nei campi Smart People e Smart Living sono diversi.
Tra le tematiche più interessanti e attuali ci sono sicuramente i progetti in ambito educativo. Si tratta di sviluppare innovazioni e soluzioni con lo scopo di digitalizzare il sistema scolastico, innovando anche la didattica e favorendo aspetti come inclusività, interattività e utilizzo di nuove tecnologie. Moltissimi anche i progetti relativi alla sicurezza del cittadino, grazie a nuovi sistemi di videocontrollo e alla possibilità di poter scambiare informazioni ed effettuare segnalazioni in modo molto semplice e veloce. Ad esempio, spesso vengono integrate funzioni di emergenza nei totem informativi o nei lampioni intelligenti.
Un altro settore su cui si può sicuramente lavorare molto è quello della sanità. Si parla di Smart Health e si sono già sviluppate applicazioni e servizi digitali per la consultazione dei referti, la prenotazione delle visite o il pagamento dei ticket. Ci sono poi progetti specifici dedicati ad alcune fasce della popolazione, come gli anziani e i bambini. Inoltre, le nuove tecnologie della comunicazione e il digitale hanno moltissimi sbocchi nel campo della cultura e del turismo. Si agevola la comunicazione e l’informazione relativa ad eventi e iniziative culturali, l’accesso a servizi bibliotecari o museali e si offrono veri e propri modi nuovi di fruire l’arte, la musica, il cinema, la lettura e così via. Sono molti i comuni italiani che investono anche sulla formazione dei propri cittadini, abilitandoli alle nuove tecnologie, così da poter poi coinvolgerli in modo più diretto e attivo in questo cambiamento digitale che sta investendo le città di oggi.