Oggi, in un mondo sempre più interconnesso, gli utenti, le aziende, ma anche le comunità, come le informazioni e i processi, s’intersecano in modo complesso e il computing, il networking e le interfacce che stanno stimolando questo fenomeno sono legate tra loro e continuano a evolversi. Un’innovazione che porterà verso la diffusione sempre più significativa dell’Internet of Things (IoT).
Di conseguenza, è in fase di realizzazione una sorta di Cloud iperconnesso, attraverso il quale persone, informazioni, oggetti, saranno collegati tra loro su larga scala e in maniera sempre più profonda: il mondo reale sarà il riflesso di quello virtuale.
In questo contesto, Fujitsu Laboratories of Europe ha annunciato la creazione di un nuovo Centro di ricerca e sviluppo basato in Europa (Madrid), a supporto di una vasta gamma di attività di ricerca e innovazione. Con questa operazione, del valore di circa 5 milioni di euro, la società vuole mettere a disposizone dei clienti, quanto più capillarmente possibile, le proprie competenze nella ricerca e nell’innovazione.
Il modello di sviluppo è quello d’incentivare importanti collaborazioni con istituzioni di primo piano ed organizzazioni governative locali, con l’obiettivo di cogliere al meglio le specifiche esigenze dei clienti di una determinata area geografica, sviluppando soluzioni specifiche.
I Fujitsu Labs, rappresentano la massima espressione della ricerca, dello sviluppo e dell’innovazione del gruppo Fujitsu. Il loro ruolo è quello di creare nuovi mercati e studiare nuovi modelli di sviluppo, attraverso la ricerca, con l’obiettivo di mettere l’individuo al centro del business, facendone il punto focale attorno al quale ideare la tecnologia. Sono, quindi, un network globale e sinergico, presente in diversi continenti, dal Giappone all’Europa, passando per la Cina e gli Stati Uniti.
