Abbattimento del 45% delle concentrazioni di Pm 10 e NOx, riduzione del CO2 entro il 2030, azzeramento entro il 2050 attraverso la progressiva eliminazione dei combustibili fossili per Milano Carbon neutral: questi gli obiettivi che si è posta la città metropolitana di Milano. Lotta dunque all’inquinamento, la cui causa non deriva solo dalle auto, ma anche da sistemi di riscaldamento obsoleti e caldaie più inquinanti.
Per questo sono state rinnovate e semplificate le linee di indirizzo del bando “Be 2018” per la concessione di finanziamenti a favore di opere di miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici privati.
Raddoppio del contributo economico per chi passa da un impianto di riscaldamento alimentato da carbone fossile a sistemi di teleriscaldamento, pompe di calore o pannello solare Carbon neutral
Promozione interventi di depavimentazione di aree esterne private, per incrementare la superficie filtrante in città, con un contributo specifico alla realizzazione di tetti e pareti verdi nell’ambito del progetto europeo H2020 Clever cities (progetto europeo relativo alla creazione e gestione di soluzioni ambientali, sociali ed economiche per la rigenerazione urbana)
Allargamento della platea dei beneficiari – Oltre agli edifici adibiti a residenza privata, ospedali, cliniche, attività ricreative e sportive; per quanto riguarda tetti e pareti verdi e l’incremento di superficie de-pavimentata si aggiungono gli edifici adibiti a uffici, a patto che venga garantito l’accesso al personale impiegato, e a attività commerciali che garantiscano l’accesso al pubblico delle aree interessate dall’intervento
Oggi è possibile presentare per ogni edificio una singola modifica o più modifiche combinate fra loro relativamente a quattro aree di intervento:
A. L’involucro dell’edificio esistente o parti di esso (installazione di pannelli solari, fotovoltaici o building automation di impianti termici ed elettrici)
B. Interventi sull’impianto termico esistente (sostituzione di generatori di calore alimentati a gasolio con gas naturale o allacciamenti alla rete di teleriscaldamento, sostituzione di generatori a combustibile fossile con pompe di calore o impianti geotermici o pannelli solari)
C. La realizzazione di tetti e o pareti verdi per aree condominiali o edifici adibiti ad uffici, purché sia garantito l’accesso al personale impiegato, ed edifici commerciali purché sia garantito l’accesso al pubblico
D. La depavimentazione di aree esterne private, come i cortili, libere da costruzioni, anche connesse a interventi di manutenzione, risanamento, ristrutturazione o restauro (per esempio nel caso della sostituzione di una caldaia a idrocarburi e l’eliminazione del serbatoio) senza demolizione e ricostruzione.
Il bando avrà durata fino ad esaurimento delle disponibilità economiche messe a disposizione dall’amministrazione a eccezione degli interventi di sostituzione di caldaie a gasolio che devono essere presentati entro il 31 dicembre 2020.
Il bando del Comune è finanziato con oltre 24 milioni di euro. Il contributo è suddiviso:
ma i contributi possono sommarsi in caso di interventi combinati fra loro.
Si aggiungono inoltre, a favore della progettazione dei tetti verdi ulteriori 70mila euro (fino a un massimo di 7mila euro per ciascun intervento) garantito dalle risorse di Clever Cities.